mercoledì 10 Aprile 2024
CIMBALI M2

Come rimuovere le macchie di the e di caffè dalle tazze di porcellana

Da leggere

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Gli amanti del the o i consumatori abituali di caffè sanno bene che, prima o poi, il nostro abituale servizio di porcellana o la nostra tazza preferita, finirà per mostrare delle macchie scure, in genere anelli marroncini deposti sul fondo.

Se si prova a rimuoverle con un abituale lavaggio, si riscontrerà che questo genere di macchie è davvero difficile da eliminare, soprattutto se accumulatesi nel tempo, e che esse sono resistenti ai comuni detersivi per piatti.

Servire un the o un caffè agli ospiti diventerà imbarazzante, se quegli sgradevoli aloni scuri getteranno un ombra sulle condizioni igieniche delle vostre stoviglie.

Come fare allora per restituire splendore e lucentezza ai vostri servizi di porcellana?

Seguici in questa guida per scoprire che è molto più semplice di quanto pensi e che puoi sperimentare più di un sistema per far tornare le tue tazze come fossero nuove di zecca!

Occorrente

Assicurati di avere a portata di mano:

  • bicarbonato di sodio
  • succo di limone
  • aceto
  • amido di mais
  • detergente per piatti
  • sale grosso dI cucina

Prodotti naturali

Non c’è alcun bisogno di correre ad acquistare prodotti commerciali e sbiancanti, magari pieni di candeggina o altre sostanze chimiche, che potrebbero lasciare dei residui nocivi o magari graffiare e sbiadire i colori della porcellana. Utilizziamo invece un detergente fai da te, usando solo prodotti naturali, economici e facilmente reperibili come bicarbonato di sodio, aceto, amido di mais, sale o succo di limone.

Bicarbonato di sodio

Un primo metodo consiste nel preparare una pasta con il bicarbonato di sodio a cui aggiungeremo un po’ d’acqua. La pasta deve avere una consistenza cremosa e svolgere la stessa funzione di uno scrub per la pelle. Dopo aver lavato la nostra tazza con un normale detergente per piatti, applicheremo la pasta di bicarbonato sul fondo e la lasceremo agire per qualche minuto, poi strofiniamo con una spugna morbida. In pochi minuti il potere sbiancante e leggermente abrasivo del bicarbonato avrà rimosso la macchia. Risciacquiamo la tazza accuratamente e guardiamola brillare!

Aceto

Un altro metodo consiste nell’utilizzare il potere igienizzante e smacchiante dell’aceto di vino bianco. Mettiamo sul fuoco, perciò, l’equivalente di una tazza di aceto e quando sarà caldo, versiamolo nella porcellana che avremo già lavato con il detersivo per piatti. Lasciamo agire la soluzione per tutta la notte e al risveglio le macchie saranno sparite senza sforzo!

Sale

Anche il comune sale grosso da cucina può rivelarsi un alleato prezioso per la cura delle nostre stoviglie di porcellana. Mescoliamone un paio di cucchiai con l’aceto di vino bianco o con il succo di limone per ottenere una pasta densa che lasceremo per qualche ora agire all’interno della tazza. Il sale è un abrasivo dolce, il limone e l’aceto sono sbiancanti: strofiniamo con delicatezza l’interno della nostra tazza per qualche minuto e poi risciacquiamo bene.

Amido di mais e aceto

Un alto detergente straordinario per le nostre tazze, si ottiene formando una pasta con l’amido di mais e l’aceto bianco. Anche in questo caso dovremo disporre il composto sul’interno delle tazze da smacchiare e lasciarlo agire per qualche ora, quindi strofinare con delicatezza, con un panno morbido e risciacquare.

Bicarbonato e aceto

Una miscela di sicura efficacia dall’alto effetto sbiancante e detergente si ottiene versando direttamente nella tazza da pulire un cucchiaio di bicarbonato, mezza tazza di aceto di vino bianco, e mezza tazza di acqua calda. Assicuriamoci che la soluzione copra tutta la zona macchiata e lasciamola agire per circa due ore o più se necessario. Al termine strofiniamo con un panno morbido e risciacquiamo bene.

Consigli

Non dimenticare mai:

  • Evitare spugnette abrasive che potrebbero graffiare le tazze e utilizzare solo panni morbidi
  • Se il risultato non dovessere essere soddisfacente, ripetere le operazioni o lasciare agire più a lungo i composti.
CIMBALI M2
  • LF Repa
  • Dalla Corte

Ultime Notizie

  • TME Cialdy Evo
Carte Dozio
Mumac