MILANO – Ancora sinergie ad ampio raggio all’interno dell’impero del caffè: Jde Peet’s – numero uno mondiale pure play nel settore del caffè e del tè – ha annunciato la settimana trascorsa un accordo globale di licenza a lungo termine per la produzione, la commercializzazione e la vendita del caffè a marchio Caribou Coffee, nel canale domestico e nel fuori casa.
Fondata a Edina, Minnesota, nel 1992, Caribou Coffee è un’importante catena di caffetterie di oltreoceano.
L’operazione, il cui perfezionamento è previsto nel primo trimestre 2024, fornirà a Jde Peet’s una solida piattaforma per l’espansione del suo portafoglio prodotti in nord America.
Gli accordi prevedono anche l’acquisizione da parte del colosso olandese dello stabilimento di torrefazione di Caribou, che si trova a Minneapolis, Minnesota. Jde Peet’s fornirà dunque anche il caffè servito e venduto nei locali di Caribou.
Quello tra Jde Peet’s e Caribou Coffee Company è un accordo fatto in casa.
Caribou appartiene infatti, dal 2012, a Jab Holding Company, la cassaforte lussemburghese della famiglia tedesca Reimann, che controlla il pacchetto di maggioranza di Jde Peet’s.
Jab ha collezionato negli anni una sfilza di asset di assoluto valore strategico nel settore della caffetteria, del Qsr e del bakery.
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MILANO – Cimbali Group, azienda italiana tra i principali produttori di macchine professionali per caffè espresso, è presente alla 45° edizione diSigep a Rimini Fiera fino al 24 gennaio in un unico spazio per presentare tutti i nuovi prodotti e servizi dei brand LaCimbali, Faema, Slayer e Casadio.
Durante i giorni della manifestazione, Cimbali Group ilustra la propria nuova vision che mette al centro le esigenze delle persone e traccia le linee guida per un approccio più integrato al business: il focus dell’offerta infatti, non è più solo la macchina per caffè espresso ma anche e soprattutto i servizi a valore aggiunto che un professionista o un coffee lover acquista nel momento in cui sceglie un prodotto di un brand Cimbali Group.
Un approccio che si articola per differenti segmenti di business: in particolare a Sigep sono rappresentati il segmento bar e pasticceria, e quello degli Small Business in cui vengono proposte macchine per caffè espresso (tradizionali e superautomatiche), macinadosatori, servizi digitali (app per il professionista e per gli appassionati), soluzioni e accessori.
“Sigep è per noi da sempre un appuntamento importante, e quest’anno lo è in modo particolare perché ci dà l’occasione di presentare ai professionisti del settore la nuova Cimbali Group, con una nuova identità e un rinnovato approccio al business, molto più orientato al servizio a 360°. – commenta Enrico Bracesco, direttore generale di Cimbali Group. “L’innovazione – di prodotto e di servizio – e la sostenibilità ambientale e sociale rimangono i pilastri fondamentali della nostra strategia di sviluppo che pone le esigenze delle persone al centro”.
Le novità dei brand
Nello spazio espositivo è allestito un Coffe Shop firmato LaCimbali, da sempre il principale riferimento per bar e ristoranti grazie alle sue macchine professionali e macinadosatori, in cui tecnologia e innovazione sono il vero cuore del prodotto permettendo di migliorare le performance dei baristi, di velocizzare il workflow e ottenere sempre una coffee exeperience di qualità.
Qui sono protagoniste la M200, macchina top di gamma innovativa e sostenibile al tempo stesso, e la nuova M40, una macchina per caffè espresso per la fascia medio di gamma, realizzata infatti con materiali riciclabili per il 94,4%. Prodotti che offrono non solo un caffè espresso di qualità ma anche un ampio menù di bevande a base latte che rispondono ai gusti diversi delle persone.
È stata inoltre ricreata una pasticceria firmata Faema: qui sono esposte le macchine da caffè espresso del brand – la E71E la macchina multitasking al servizio del barista e la President dal design senza tempo- che rappresentano lo strumento ideale per interpretare la propria passione per il caffè ed esaltare la propria arte, garantendo naturalmente un alto standard di qualità in tazza.
Faema, inoltre, offre le soluzioni ideali per il segmento Small Business, dove l’offerta del caffè deve essere sempre qualitativamente elevata e comparabile al servizio di una caffetteria. Le superautomatiche del brand sono ideali quando il target non ha la dimestichezza di un barista e ricerca invece un approccio self service, mentre le tradizionali diventano un oggetto d’arredo integrato all’ambiente elegante di una lounge.
A Sigep, nella sala della colazione di un B&B sono esposte la X Compact e Faemina per il brand Faema, e la S15 per il brand LaCimbali.
In termini di prodotto, Cimbali Group porta a Sigep 2024 anche le novità dei brand Casadio con Nettuno, la nuova macchina dal design inedito e dalla massima funzionalità, ed Enea, il macinadosatore con le macine realizzate da Keber, e i prodotti la Steam LP 2 gruppi e l’Espresso Single Group firmati Slayer, il brand con sede a Seattle produttore di macchine per espresso, animato da uno spirito imprenditoriale e dalla passione per un artigianato autentico.
Digitalizzazione al servizio del professionista
È inoltre possibile conoscere le principali soluzioni digitali, uno dei pilastri fondamentali dell’evoluzione dell’azienda, che lavora per garantire al professionista, e dunque anche al cliente finale, il miglior servizio possibile per una performance di alta qualità e la massima personalizzazione rispetto ai bisogni del mercato di riferimento.
Tra le soluzioni digitali presenti Art.IN.Coffee, una piattaforma di rielaborazione dei dati allo scopo di ottenere informazioni avanzate sul consumo delle bevande, sul monitoraggio dei principali parametri di funzionamento delle macchine e informazioni utili per ottimizzare il risparmio energetico; l’interazione touchless con Cup4you, l’innovativa applicazione che, attraverso una connessione Wi-Fi, offre una nuova interazione con le macchine superautomatiche per un’esperienza intuitiva e interattiva nella personalizzazione e nell’ordine della propria bevanda tramite personal device.
L’app LaCimbali Project che consente di impostare a distanza i parametri d’uso, instaurando così un dialogo costante con le macchine M200 e M40; la sezione Smart dell’app è dedicata agli addetti ai lavori e permette di effettuare il pairing e gestire in maniera immediata e smart i diversi parametri e settaggi.
L’app BeFaema, che opera a servizio di Faemina, consente di impostarne a distanza i parametri d’uso, instaurando una relazione più semplice e personale con il prodotto. Grazie all’innovativa funzione SensoryExperience permetterà di vivere il fascino di un’analisi sensoriale del caffè e di progettare la ricetta in base al proprio gusto personale e al perfetto risultato in tazza.
Inoltre tra le novità, la Realtà Aumentata molto utile nella fase di pre-acquisto della propria Faemina. Infine è possibile visionare soluzioni di pagamento senza contanti: in particolare con S-Lite il pagamento è facile e veloce grazie al dispositivo Nayax di pagamenti digitali integrato.
Le attività di MUMAC Academy al Sigep
Durante i cinque giorni di manifestazione, inoltre, spazio anche alla cultura del caffè espresso con il format “It’s Only Roast ‘N’ Brew (But I Like It)” curato da MUMAC Academy.
Allo stand di Cimbali Group, infatti, sono ospitati numerosi roaster italiani che raccontano la loro storia e filosofia, alla guida di prodotti top di gamma dalle alte prestazioni come LaCimbali M200 e Faema E71E.
Non solo caffè: Elisa Moratello, tea taster e founder di Teatips, guida i workshop di degustazione “Un tè come si deve con Faemina” mentre non mancano le dimostrazioni di Latte art con le campionesse mondiali Manuela Fensore e Carmen Clemente.
La scheda dei prodotti di Cimbali Group presenti a Rimini
LaCimbali
Cimbali Group: M200, sostenibile, innovativa e all’avanguardia
LaCimbali M200 è una macchina per caffè espresso top di gamma, innovativa e sostenibile al tempo stesso. Dal design firmato da Valerio Cometti – V12 Design, M200 è la perfetta sintesi di eleganza e artigianalità made in Italy, in cui tecnologia sempre più avanzata e qualità superiore sono garanzia di un eccellente caffè in tazza.
M200 rispecchia perfettamente l’impegno del Gruppo per la produzione di macchine sostenibili in ogni aspetto.
Realizzata, infatti, con materiali riciclabili per il 93,4%, consente un notevole risparmio energetico (-42%) rispetto al precedente modello M100 Dosatron, grazie all’introduzione della termica a boiler indipendente.
LaCimbali M200 (immagine concessa)
La M200, inoltre, prevede una riduzione del 50% del consumo energetico in modalità energy saving che permette di ridurre le prestazioni della macchina in momenti della giornata di bassa produttività; infine grazie al sistema Barista Drive System che identifica automaticamente la corretta dose di caffè da macinare, si evitano potenziali errori del barista e sprechi di materia prima.
Grazie alle diverse soluzioni ergonomiche – come la bacinella regolabile, le lance vapore manuali inclinate e i materiali soft touch – la M200 si trasforma in una vera estensione dell’abilità del barista, migliorando così il rapporto con il cliente che diventa sempre più diretto.
M200 è una macchina digitale e innovativa grazie alle diverse interfacce disponibili, tra cui l’interfaccia Touch, e alle più avanzate innovazioni firmate LaCimbali, come la tecnologia Multiboiler, il sistema di Pressure Profile e la tecnologia Perfect Grinding System, pensata per potenziare e migliorare le performance di prodotto e per semplificare il workflow di tutti i professionisti.
La M200 è pensata per un target sia italiano che internazionale grazie alla sua funzione brewing per diverse specialità di caffè e ad un ricco menù di bevande a base di latte.
Cimbali Group: M40, alte performance con uno sguardo al futuro
M40 è la novità in casa LaCimbali, una macchina per caffè espresso per la fascia medio di gamma.
Con la firma di Valerio Cometti – V12 Design, M40 si pone in netta continuità con lo stile di M200 inaugurando un Family Feeling. L’ampiezza e l’inclinazione migliorano il workflow e l’ergonomia del professionista; sempre in quest’ottica i gruppi sono posizionati al centro e sono più distanti dalle lance vapore per garantire inoltre una maggiore interazione.
È dotata di un’unica interfaccia utente, totalmente customizzabile, che prevede un full touch screen capacitivo per migliorare la user experience del barista con la macchina stessa.
M40 risponde perfettamente alla richiesta green del brand: è realizzata infatti con materiali riciclabili per il 94,4% e consente un notevole risparmio energetico sia in termini di consumo complessivo sia durante la modalità Ready to Use (75%). È inoltre dotata di un nuovo sistema termico, innovativo e sostenibile: una termica per garantire la massima flessibilità, costanza e un minor spreco di energia e di acqua.
Per facilitare il lavoro del barista, la macchina è anche dotata della tecnologia Perfect Grinding System, che esegue automaticamente eventuali correzioni di macinatura e dosaggio per garantire un’erogazione accurata e costante senza l’intervento del barista. Inoltre, grazie al sistema BDS che identifica automaticamente la corretta dose di caffè da macinare, si evitano potenziali errori del barista e sprechi di materia prima.
Per soddisfare le diverse esigenze del cliente, la M40 dispone del Turbosteam Milk4 Cold Touch con quattro ricette pre-impostabili e che permette il riscaldamento e la montatura automatica del latte.
Cimbali Group: S-Lite, la superautomatica per il segmento Not only coffee
S-Lite è la nuova macchina superautomatica progettata per il segmento Not only coffee, ovvero i convenience stores, gli small Offices, gli Hotels e i B&B, dove generalmente gli utenti finali non hanno la professionalità di un barista e che quindi ricercano facilità d’uso, di manutenzione e un approccio “self service” della macchina. Una macchina compatta, in cui già nel nome vengono espresse in maniera chiara e semplice la dimensione del prodotto e le sue performance, capaci di adattarsi al target di riferimento.
S-Lite (foto concessa)
Con una capacità di 80 tazze al giorno è adatta per chi ha poco spazio, senza però rinunciare a un buon livello di qualità in tazza. Dalle linee minimali e dal design tutto italiano, S-Lite è dotata di un’interfaccia personalizzata e dispone di una serie di servizi digitali come l’Art.In.Coffee, il Global Remote Service Program, in collaborazione con TeamViewer, e l’app Cup4You. Con S-Lite il pagamento è facile e veloce, attraverso la soluzione senza contanti compatibile con i più diffusi sistemi di pagamento sul mercato.
La Cimbali S15, l’innovazione nelle superautomatiche
Piccola, pratica, hi-tech e intuitiva. È la S15, e la versione Self in particolare, e fa parte della gamma di superautomatiche. Capace di garantire ogni giorno fino a 150 tazze di caffè di alta qualità, è la soluzione ideale per offrire sicurezza, flessibilità e qualità superiore in tazza, per il mondo degli uffici, degli hotel e degli small business.
LaCimbali S15 (immagine concessa(
Dal design compatto e sofisticato allo stesso tempo, è dotata di un’interfaccia touchscreen e di un menù variegato e personalizzabile di bevande a base di caffè, latte fresco o in polvere, e cioccolata solubile, ideali per una pausa caffè di alta qualità rivolta ad un target, non solo italiano, ma anche internazionale.
Grazie all’App Cup4You è possibile interagire con la macchina direttamente da tablet o smartphone: un modo nuovo, touchless e intuitivo, per gestire ed inviare gli ordini alla macchina e customizzare il proprio menù. Inoltre, con la S15, il pagamento è semplice e immediato.
La S15 nella versione Self, è ideale per location che richiedono una soluzione “Plug&Play” senza bisogno di allaccio alla rete idrica e un’interazione da Self Service immediata, senza tralasciare tutti i vantaggi della telemetria bidirezionale, dal monitoraggio da remoto all’analisi di business.
Faema
President GTI: metal & wood style per una macchina dal design ricercato
Con uno stile senza tempo, nella macchina Faema President GTI lo stile vintage e quello moderno coesistono armoniosamente e danno vita a un prodotto dal design ricercato e unico. Dalla scelta accurata dei materiali fino alle finiture: la Faema President GTI è il risultato dell’incontro tra il peltro e la carrozzeria interamente in acciaio.
Faema President GTI
Inoltre, in risposta al bisogno di avere una macchina sempre in linea con il design dell’ambiente di destinazione, si è deciso di offrire una vasta scelta di finiture per il basamento e i pannelli grafici.
Adatta a mondo hotellerie, Faema President GTI con gruppi termocontrollati e indipendenti è in grado di gestire e rispettare le temperature e i tempi d’infusione adatti ad ogni tipologia di caffè.
E71E: un macchina multitasking a servizio del barista
La E71E è la macchina ideale per chi non vuole rinunciare alla manualità e desidera un’interazione con la macchina semplice e immediata. Grazie ai gruppi indipendenti, si possono gestire diverse origini di caffè rispettando le temperature specifiche di ognuna per un’estrazione ottimale. In più, il circuito idraulico con sistema di controllo GTI garantisce una gestione perfetta dei tempi di infusione del caffè.
e71 Touch (immagine concessa)
Interagire con la E71E è pratico ed intuitivo grazie ad un display ergonomico dedicato per ognuno dei gruppi e alle lance vapore Cold Touch più lunghe e snodate che migliorano l’ergonomia della macchina. Il pannello posteriore, le teste dei gruppi, le cover dei rubinetti vapore e le manopole portafiltri possono essere personalizzati, per creare una macchina davvero esclusiva.
X Compact, la compatta per chi cerca un approccio self service
X Compact è la prima macchina del brand per il segmento “entry level”, generalmente popolato da consumatori finali che non hanno la dimestichezza di un barista e che quindi ricercano facilità d’uso e un approccio self service della macchina, limitato alla semplice e sola erogazione di bevande in quantità limitata (massimo, 80 tazze al giorno).
X Compact (immagine concessa)
Già nel nome X Compact sono esplicitate in maniera chiara e semplice la dimensione del prodotto e le sue performance, capaci di adattarsi al target di riferimento, a spazi e a bisogni ridotti. Il design – tutto italiano – resta in linea con il Family Feeling Faema; l’interfaccia è personalizzata; è presente una tanica dell’acqua e sono abilitati una serie di servizi digitali come le App Art.In.Coffee Global Remote Control e Cup 4 You.
Faemina, l’arte del caffè espresso Faema per gli small business
Cimbali Group, con il suo brand Faema, si fa vero interprete dell’home bar con Faemina la macchina per il caffè espresso dal design esclusivo, ideale sia per l’ambiente domestico ma anche per gli Small Business come ad esempio boutique, concept store, bistrot.
Firmata da ItalDesign – da sempre sinonimo di Made in Italy – Faemina è un vero oggetto di design: elegante nello stile e minimal nelle sue linee e forme geometriche. Non solo. Faemina è anche sinonimo di performance di alto livello e praticità d’uso grazie alle differenti soluzioni ergonomiche studiate appositamente per facilitarne l’utilizzo garantendo sempre l’alta qualità in tazza.
Faemina (immagine concessa)
Faemina è stata studiata e realizzata in ottica sostenibile, in linea con i pilastri di innovazione, sostenibilità e digitalizzazione che guidano l’evoluzione di Cimbali Group. La macchina è inoltre accompagnata dal nuovo macinadosatore home/prosumer Faema Touch and Match: il macinadosatore presenta un display touch di facile utilizzo, una regolazione delle macine manuale e la macinatura estremamente silenziosa. Permette inoltre una regolazione in linea con le bevande offerte da Faemina, così da macinare il caffè per espresso e caffè filtro.
Casadio
Nettuno, design inedito e massima funzionalità
Nettuno è la nuova macchina firmata Casadio il cui nome onora Bologna, il luogo di fondazione dell’azienda, e si associa ai valori più noti del suo nome: forza, flessibilità, bellezza e creatività. Dal design inedito, lineare e compatto, studiato dalla design Manuela Bucci, Nettuno ha il pannello frontale in acciaio inox lucido, i portafiltri soft-touch, i pulsanti a goccia con gemma illuminata ed è disponibile nella versione bianca e nera con la possibilità di personalizzare le guance laterali post-acquisto.
Nettuno a 3 gruppi (foto concessa)
È dotata di un sistema termosifonico, affidabile e performante in termini di stabilità termica, che garantisce un eccellente caffè in tazza anche nei momenti di maggior affluenza della giornata. Non solo caffè ovviamente, grazie al sistema di montatura Easy Steam si potrà preparare facilmente anche bevande a base di latte vaccino o vegetale. Nettuno è pensata per i luoghi in cui il caffè non è il core business come ristoranti, piccoli hotel, B&B e per quelle figure meno esperte che vogliono essere supportate dalla macchina e che necessitano di un’alta performance con un prodotto semplice, ergonomico e di facile manutenzione.
Enea, design innovativo e alte performance
Un design unico dalle forme eleganti. Robusto, affidabile e di facile manutenzione. È il nuovo macinadosatore Enea che offre un’alta qualità sia in termini di prestazione sia di design.
Il macinadosatore Enea (immagine concessa)
Disponibile sia nella versione automatica che on demand, Enea presenta una nuova interfaccia: un display digitale easy-setting 2,4 pollici, facile da usare e personalizzare. Dotato di un supporto portafiltro regolabile e di un nuovo stabilizer per l’auto compensazione della dose, Enea assicura performance costanti nel tempo.
Slayer
Slayer Espresso Single Group con l’internal reservoir kit, la macchina dei sogni
Che si tratti della macchina per caffè indispensabile per la quotidianità o il gioiello prezioso della cucina, la Slayer Espresso Single Group è un prodotto che non ha eguali in fatto di design e tecnologie innovative.
È dotata di un’estetica distintiva e di una tecnologia brevettata con valvola a spillo per il massimo controllo della portata, un serbatoio di infusione indipendente per un’impeccabile stabilità della temperatura, un erogatore ad un gruppo e un serbatoio individuale per una capacità di vapore illimitata che permette l’emissione di colpi di vapore singoli o simultanei senza cadute di pressione o perdite di temperatura.
Slayer Espresso Single Group (immagine concessa)
La tecnologia avanzata inoltre permette di estrarre il meglio da ogni tipologia di caffè. Le infinite possibilità di personalizzazione – con scelta delle finiture per i pannelli laterali, il pannello posteriore e i supporti a X, nonché del legno per gli attuatori e la ringhierina – ne fanno il prodotto ideale
per qualsiasi stile di arredo.
Un vero e proprio must per chi vuole restare al passo con le nuove tendenze del mondo del caffè, una macchina studiata per il barista ma grazie alla novità dell’Internal Reservoir Kit con tanica interna e bacinella estraibile, la macchina si adatta anche ad un utilizzo domestico.
Slayer Steam Ep, la stacanovista del bancone
La Steam EP è la macchina per caffè espresso più evoluta del settore sul piano commerciale. Intuitiva e affidabile, questa macchina volumetrica a pulsanti è ideata per soddisfare le richieste di un flusso di lavoro ad alti volumi grazie ai serbatoi indipendenti per l’erogazione con controllo di temperatura PID.
Slayer Espresso Single Group (immagine concessa)
Garantisce un controllo e una precisione incredibili grazie alla pre-infusione programmabile da 0-4 secondi. Inoltre, ogni pulsante può essere programmato con due preselezioni volumetriche, quindi quattro impostazioni per gruppo.
Dal design raffinato, la Steam EP è dotata di manici Soft-Touch, ali con rivestimenti a polvere e pannelli in alluminio anodizzato.
Una classica tazzina di espresso (immagine: Pixabay)
L’Italia, leader nella trasformazione, si attesta al settimo posto come Paese consumatore. Nel Bel Paese si consumano ogni giorno oltre 95 milioni di tazzine di caffè da parte del 97% degli italiani abituali consumatori, sia in bar e ristoranti che a casa. Un mercato sempre più importante nel panorama mondiale che si è trasformato ed evoluto dopo il difficile periodo del Covid.
I maggiori esperti del settore si troveranno al Sigep per discutere il futuro che attende una delle bevande made in Italy per eccellenza: il caffè. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Maria Teresa Manuelli per il quotidiano Il Sole 24 Ore.
Il caffè protagonista al Sigep
MILANO – Il mondo del caffè si riconferma tra i protagonisti della 45esima edizione di Sigep 2024. Anche perché questa bevanda rappresenta un rituale sociale irrinunciabile: stando a una ricerca di Mediobanca, ogni giorno nel mondo vengono consumate 3,1 miliardi di tazze di caffè.
L’Italia, leader nella trasformazione, si attesta al settimo posto come Paese consumatore; la quota export di caffè torrefatto dal Belpaese, inoltre, è aumentata del 12,9%. Cialde e capsule valgono 595 milioni di euro, ovvero il 40% dell’intero mercato, anche se il caffè per moka è ancora leader con vendite per 640 milioni.
In Italia si consumano ogni giorno oltre 95 milioni di tazzine da parte del 97% degli italiani abituali consumatori, sia in bar e ristoranti che a casa.
Tra gli obiettivi crescere nella ristorazione
“Il mercato del caffè è in grande fermento, dopo il triennio Covid che ha cambiato tutte le dinamiche di gestione”, afferma Alessandro Spadola, ceo di Caffè Moak. E anche in Italia, seguendo un trend che arriva dall’estero, non si parla più solo dell’espresso e della moka ma anche di estrazioni filtro, drink e cocktail a base di caffè.
“Un fenomeno particolare – sottolinea – è l’affermarsi delle monoporzioni anche nel mondo horeca. Settore a cui saranno rivolte le novità di quest’anno: dal restyling della linea dedicata, al rafforzamento delle capsule compostabili”.
Secondo Gianluca Frassoldati, responsabile marketing Essse Caffè, infatti, “uno degli obiettivi del 2024 per il fuori casa è proprio quello di approcciare in maniera più strutturata il settore ristorazione, in forte crescita ed espansione: a breve ci presenteremo con un’offerta prodotto pensata ad hoc”.
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GRADISCA D’ISONZO (Gorizia) – La San Marco, azienda leader nel mondo nella produzione di macchine per il caffè, è presente al Sigep di Rimini fino al 24 gennaio, con un’area espositiva polivalente. Si tratta di 210 mq suddivisi in 2 aree tematiche che conferiranno alla presenza in fiera dell’azienda isontina nata 103 anni fa, un appeal oltre che una bellezza di notevole impatto.
“Vogliamo trasmettere sia agli addetti ai lavori che a tutti i portatori di interesse il valore della nostra azienda che si basa sulla storia de La San Marco, ma anche sulla sua capacità di fare innovazione” dichiara il direttore generale ingegnere Roberto Nocera.
La San Marco al Sigep di Rimini
Lo stand istituzionale, il 109 al padiglione D, ha un’area dedicata alla degustazione e al confronto in cui il pubblico può ascoltare esperti del settore ed ospiti d’eccezione nella spiegazione delle tematiche legate al mondo del caffè.
La San Marco a Rimini conferma anche il suo legame al contest che negli ultimi due anni si è fatto conoscere non solo in tutta Italia, ma anche all’estero. Si tratta del Leva Contest in cui baristi e professionisti del settore si sfidano nella realizzazione del maggior numero di tazzine di caffè in un’ora e, nella gara qualitativa, vale a dire il Leva Sensory, nella preparazione del migliore espresso in un quarto d’ora di tempo.
Roberto Nocera (immagine concessa)
Adrenalina pura per 4 giorni di competizioni in cui i più bravi baristi italiani si danno battaglia all’ultimo espresso.
Il format ha riscosso notevole successo non solo a Napoli, Trieste e Rimini, ma anche nelle sue recenti tappe in Thailandia e in Cina. “La nostra area espositiva al Sigep è stata concepita in questo 2024 come un hub di intrattenimento – spiega Nocera – in cui il pubblico è chiamato a vivere una vera e propria esperienza immersiva. Oltre a presentare la nuova macchina Delecta e il nuovo filtro dal diametro di 58 mm, vogliamo accrescere la conoscenza del mondo del caffè e promuovere la cultura dell’espresso preparato a regola d’arte con le nostre macchine, il cui valore è riconosciuto a livello mondiale”.
I visitatori sono letteralmente calati nella storia della nota azienda del Friuli Venezia Giulia: all’interno dell’area espositiva, hall 2 stand 60, oltre agli spazi consacrati al contest, c’è infatti anche uno museale e in mostra si possono ammirare le macchine de La San Marco che, a partire dall’inizio del secolo scorso, hanno fatto la storia (ndr al punto di essere esposte anche in esposizioni di calibro internazionale), e quelle che invece oggi stanno facendo innovazione.
Sono quattro le macchine d’epoca che raccontano la storia dell’azienda: tra queste Atlantic, la spettacolare macchina che, per prima, attraversò l’Oceano Atlantico sulle grandi navi passeggeri, per offrire ai viaggiatori tutta la bontà dell’espresso italiano. Il modello più attuale esposto è la macchina D. Che propone la tecnologia di estrazione più avanzata.
Allo stand della degustazione è invece operativa la celebre V6, a evidenziare il valore, il gusto e la poesia di un espresso preparato con una macchina a leva prodotta con l’esclusivo brevetto Controlled Lever Anti-Shock System. Si tratta della prima innovazione tecnologica brevettata per macchine a leva, che garantisce la sicurezza nell’uso della leva durante l’estrazione meccanica del caffè espresso in totale conformità con gli standard internazionali.
Ancora una volta la presenza de La San Marco al Sigep di Rimini rappresenta quel valore aggiunto in grado di dare risalto e pregio alla seconda bevanda più consumata al mondo, il caffè.
NAPOLI – Giornalisti, addetti ai lavori, coffee expert, consumatori e tutto il mondo dei veri appassionati di Kimbo, la nota marca di caffè napoletano distribuito in 100 paesi del mondo, avranno ormai notato che, sulla base delle recenti iniziative commerciali, culturali e sociali messe in campo, nel quartier generale dello stabilimento di Melito di Napoli qualcosa è cambiato.
“Stiamo innovando nel solco e nel rispetto della nostra tradizione – afferma Mario Rubino, attuale presidente di Kimbo SPA – non soltanto nella produzione, attraverso la moltiplicazione delle nuove trasformazioni che portano le nostre miscele ad essere degustate con le tecniche più nuove (sempre salvaguardando le più antiche!), ma anche attraverso l’approfondimento e lo sviluppo delle nostre relazioni aziendali, con partnership e collaborazioni sempre più stimolanti e interattive”.
Le novità di Kimbo al Sigep
Con queste premesse Kimbo partecipa al Sigep 2024 (in corso alla Fiera di Rimini fino al 24 gennaio) in qualità di ospite o, per meglio dire, special guest di due aziende amiche, Cupiello e Camaleonte, con una serie di prodotti e di attività ad hoc. “Una presenza che non è solo frutto di marketing, di product placement o di strategie di comunicazione ma che, almeno da parte nostra, è anche affettuosa – continua Mario Rubino – per rinsaldare rapporti che vanno rafforzandosi nel tempo e che sono forieri di nuove, importanti iniziative, come dimostrano i corsi per Coffee master che partono a febbraio nel nostro rinnovato Kimbo Training Center”.
Com’è noto, Cupiello è il marchio della Fresystem spa, l’azienda italiana specializzata nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno surgelati, dolci e salati. Con una capacità produttiva annua di oltre 40.00 tons, oltre 1 milione e mezzo di pezzi al giorno per più di 400 referenze in totale, è leader produttivo nel panorama della “colazione italiana”.
Camaleonte è la prima Guida dei caffè e delle torrefazioni d’Italia, opera a quattro mani di Andrej Godina, caffesperto e PhD in Scienza, tecnologia ed economia nell’industria del caffè, e Mauro Illiano, caffesperto e recensore gastronomico.
Nello stand Cupiello Kimbo è presente con la sua miscela Prestige (gusto equilibrato, aroma con note di caramello e biscotti), con la sua unica, inconfondibile Crema e con i suoi Kimbo Coffee Specialist, dedicati appunto alla preparazione dei caffè e della crema.
Nello Spazio Camaleonte, concepito dai suoi curatori come un “museo esperenziale”, concetto da sempre caro al presidente Mario Rubino, con la collaborazione anche dell’Associazione no profit Maestri dell’espresso napoletano, Kimbo, il “caffè di Napoli” per antonomasia, supporta e affianca Godina e Illiano nelle seguenti masterclass:
• Dissertazione su specie Canephora (in programma il 20/01);
• Presentazione del Kimbo Training Center (in programma il 21/01);
• Il ruolo della Coffee education (in programma il 22/01);
• Tricks & Tips sull’estrazione della Cuccuma (in programma il 22/01).
Kimbo conferma così il suo impegno nella qualità e la sua attenzione al consumatore: “Il nostro rapporto con il pubblico è un amore che ci lega da oltre sessant’anni” – afferma e conclude Mario Rubino – “La nostra miscela è nata nel 1963 in un bar del quartiere Sanità per iniziativa dei fratelli Francesco, Gerardo ed Elio Rubino proprio dal costante rapporto diretto con il pubblico, a cominciare, incredibilmente, dallo stesso Totò che, si dice e si tramanda in famiglia, fosse solito frequentare il nostro bar. Tutto questo per rassicurare chi ci supporta da sempre e ci ha portati ad essere tra i primi caffè in Italia e nel mondo, che la qualità delle nostre polveri di caffè non tradisce mai, a dispetto del formato che si intende scegliere o della tecnica che si preferisce usare per degustarle”.
Con le nuove iniziative socioculturali e le partnership di valore come queste con Cupiello e Camaleonte, Kimbo intende condividere una visione: quella di chi decide di fare impresa in Italia, puntando sull’impegno, sulla qualità e sull’internazionalità della sua identità.
ALBIGNASEGO (Padova) – Grazie alla collaborazione con Silikomart Professional, realtà made in Italy leader nella produzione di stampi in silicone per pasticceria, gelateria e horeca, la storica torrefazione padovana Diemme è presente con il progetto dedicato al mondo dell’alta pasticceria, Torrefazione Dubbini, aSigep 2024, in Fiera a Rimini, in corso dal 20 al 24 gennaio.
All’interno dello stand dell’azienda di stampi veneziana (padiglione C2 – stand 042 – 049) Torrefazione Dubbini riconferma la presenza per far conoscere la sua essenza al Salone Internazionale della gelateria, pasticceria, panificazione artigianale e caffè.
Le Sinfonie di Torrefazione Dubbini
Torrefazione Dubbini coinvolge i presenti non in maniera didascalica, ma esperienziale. Nei cinque giorni di fiera il brand dedicato al mondo della pasticceria artigianale d’eccellenza – che ha ideato una miscela “fatta su misura” per raggiungere l’equilibrio ideale con il latte e i prodotti dolciari – sarà in degustazione nell’area Bar gestita dai trainer certificati Diemme Academy.
In questa occasione, oltre al caffè e alle preparazioni a base latte e bevande vegetali, saranno presentate in anteprima “Le sinfonie di Torrefazione Dubbini”, drink studiati ad hoc per la pasticceria in cui il caffè viene abbinato a una monorigine di cioccolato Agostoni sciolta nella cioccolatiera in oro rosa baby del brand Camurri e ad altre preparazioni tradizionali della pasticceria, come la marmellata di arance, la crema pasticciera, gli amaretti, la panna montata.
Chef internazionali all’opera e masterclass al profumo di caffè
Ma non è finita qui. Nei giorni di fiera nell’area Demo di Silikomart si alterneranno chef di fama internazionale (da Luca Bernardini a Carmine Di Donna, da Florent Margaillan a David Vidal, da Tommaso Foglia a Marco Mostarda, da Giovanni Giordano a Lluc Crusellas, da Enzo Roussel a François Daubinet, da Michael Bartocetti a Jimmi Eriksson) che realizzeranno capolavori unici e sveleranno le imperdibili novità provenienti dal mondo dell’alta pasticceria e della ristorazione.
Infine, il trainer Diemme Academy e brand ambassador Davide Cavaglieri terrà, in collaborazione con il Pastry Chef e teacher brand ambassador Silikomart Luca Bernardini, due masterclass dal tema “Il caffè d’autore accompagna il semifreddo 100% vegetale” che si tengono, rispettivamente, sabato 20 gennaio, alle ore 10.30, con “Se questo è un uovo” e lunedì 22 gennaio, alle ore 16.00, con “L’equilibrio delle masse di cacao nel mondo del freddo”.
Senza dimenticare la collaborazione con i maestri del lievito madre. Un programma ricco in una fiera notevole per evidenziare, ancora una volta, una realtà che desidera garantire qualità senza compromessi.
Le tazzine Girotondo della pace (immagine concessa)
SOMMACAMPAGNA (Verona) – A Rimini è ripartito l’appuntamento professionale più importante al mondo dedicato al gelato artigianale e all’arte del dolce, Sigep. Qui, presso lo stand 111 del padiglione D1 Ancap, storica azienda di porcellana dedicata al settore professionale, presenta una nuova collezione dedicata al mondo del caffè: Girotondo della pace.
Ancap al Sigep di Rimini
Il nome evoca il significato che Ancap vuole esprimere attraverso un oggetto semplice, come la tazza, che qui diventa non solo strumento di degustazione, ma veicolo di messaggi importanti: in questo mondo pervaso da tensioni e conflitti, Girotondo della pace vuole essere un messaggio di solidarietà e armonia.
I piattini della collezione Girotondo della pace (immagine concessa)
Tanti bambini, di etnie diverse, tutti allegri e colorati, si posano con grazia sul fronte delle tazze caffè e cappuccino e si prendono per mano in un magico girotondo sull’Espressina dell’iconica forma Giotto e sui piattini, in un vortice di allegria e speranza.
Come tutte le collezioni Ancap, anche Girotondo della pace è realizzato in porcellana dura feldspatica 100% made in Italy, un materiale duro e traslucido, resistente a urti, graffi e shock termici.
L’Espressina della collezione Girotondo della pace (immagine concessa)
La mancanza di porosità impedisce inoltre il passaggio di oli e residui di bevande, mantenendo la porcellana perfetta e brillante nel tempo.
Il consumo di gelato artigianale in Italia vale 5 miliardi di euro: Fipe al Sigep per discutere del tema (immagine concessa)
RIMINI – Un settore in cambiamento, dinamico e reattivo nell’adattarsi ai nuovi stili di vita e modelli di consumo: è quello del gelato artigianale che, con circa 39.000 tra bar-gelaterie, gelaterie-pasticcerie e gelaterie pure, impiega oltre 90.000 addetti per un fatturato complessivo che sfiora i 5 miliardi di euro.
Il comparto è in buona salute, ma – al pari degli altri pubblici esercizi – si trova al centro di nuove dinamiche di sviluppo che spingono le imprese a un impegno continuo per tenere alto il livello della qualità e dell’innovazione di prodotto e di servizio.
Anche quest’anno, tra i partecipanti ci sarà Fipe-Confcommercio, che il prossimo martedì 23 gennaio, alle 12.00, ospiterà una tavola rotonda alla quale parteciperanno Vincenzo Ferrieri, fondatore e vicepresidente di Cioccolatitaliani, Paolo Brunelli, Andrea Fassi e Alberto Marchetti, alla guida delle omonime gelaterie, per un confronto sulle sfide che attendono il settore a partire dal valore delle competenze manageriali per gestire le imprese.
In un’altra tavola rotonda, che si terrà lunedì 22 gennaio alle ore 13, si parlerà di innovazione e digitalizzazione nelle pasticcerie e gelaterie.
Secondo Fipe-Confcommercio, tra i principali trend osservati in questo comparto c’è quello della destagionalizzazione, in costante crescita negli ultimi anni: sono ormai quasi il 40% le gelaterie artigianali aperte tutto l’anno, mentre oltre il 90% lavora per un periodo di almeno otto mesi.
Gennaio si conferma il mese preferito per la chiusura (non alzano le saracinesche il 41% delle imprese), seguito da dicembre (28,3%) e novembre (25%).
Se il prolungamento della stagione, favorito anche dai cambiamenti climatici, rappresenta un’indubbia opportunità per le gelaterie, rimangono tante le sfide aperte.
Su tutte quella dell’occupazione: in vista della riapertura di molte attività, nel trimestre gennaio-marzo le gelaterie avranno bisogno di 1.170 gelatieri e 6.700 addetti alla vendita al banco. Secondo una rilevazione Unioncamere-Excelsior, infatti, il 72,8% delle imprese rileva difficoltà di reperimento del personale, soprattutto per inadeguatezza dei candidati (63,8%).
A questo si aggiungono tre elementi chiave che caratterizzano le prospettive di sviluppo delle gelaterie artigianali: diversificazione del prodotto, ampliamento dei margini e rafforzamento del know-how professionale e manageriale. Proprio sulle competenze manageriali e sulla capacità di gestire le transizioni digitale e ambientale passa il futuro del settore.
“Sigep è un appuntamento fondamentale per captare le nuove tendenze di un settore, quello del gelato e della pasticceria, che non solo è una componente importante del consumo alimentare fuori casa, ma è anche un patrimonio imprenditoriale del Paese e simbolo del made in Italy in tutto il mondo”, ha commentato Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe-Confcommercio.
Lino Enrico Stoppani continua. “Dietro un semplice ma eccellente gelato c’è una lunga filiera produttiva fatta di macchine, attrezzature, arredamenti, materie prime, esercizi commerciali e, naturalmente, di maestranze qualificate. Una filiera che investe, esporta, fa ricerca e innovazione, crea ricchezza e occupazione. Insomma una filiera del gusto che è anzitutto un asset straordinario del sistema produttivo dell’Italia.”
RIMINI – C’è un solo ingrediente che non può mai mancare all’interno dei laboratori Pernigotti ed è l’amore per i prodotti da parte dell’azienda. Una passione che dal 1860 guida le mani e il cuore dei Maestri gelatieri italiani di Pernigotti e che permette loro, da sempre, di creare ricette innovative e di qualità, in grado di esaltare e personalizzare ogni vetrina.
Al 45° Sigep, lo storico brand si presenta su uno stand rinnovato per accogliere clienti e visitatori e accompagnarli alla scoperta di una ricca proposta di golose ed entusiasmanti novità, a partire da quelle che custodiscono ed esaltano le origini piemontesi.
Pernigotti al Sigep di Rimini
È proprio in questa splendida regione che il talento di PMGI si è coltivato e sviluppato. Per rendere omaggio a questa meravigliosa terra, l’azienda ha deciso di creare “Le specialità piemontesi”, una serie di ricette uniche che celebrano i profumi, le tradizioni e i sapori più iconici della tradizione: dalla collaborazione tra i Maestri gelatieri italiani e i Maestri pasticceri bistefani nasce così il gelato Krumiri, un capolavoro del sapore che unisce la fragrante bontà, l’avvolgente dolcezza, l’irresistibile croccantezza e l’iconica forma a baffo dei celeberrimi biscotti protagonisti del nuovo Kit Krumiri-Bistefani.
Il gelato Krumiri (immagine concessa)
Ispirato al cioccolatino dalla forma di ovetto più celebre del Piemonte, Variegato Nougatine combina il gusto intenso del cioccolato fondente con un irresistibile cuore di nocciole tostate, tritate e caramellate.
Mentre dalla tradizione più genuina arriva il Kit Bonet, una creazione che trae origine da uno dei più celebri dolci al cucchiaio piemontesi: l’intensità del cacao più pregiato, aromatizzato al rhum, si fonde con deliziosi amaretti croccanti e un’esaltante salsa al caramello.
Il mondo del cioccolato, a cui il marchio è legato da una storia d’amore lunghissima, è protagonista in due nuove stracciatelle mai viste prima, perfette per decorare il gelato, come tocco finale all’interno della punta del cono, oppure da offrire in purezza come preziose praline fredde.
Se il piacere intenso e indulgente dell’abbinamento menta e cioccolato rivive in Stracciatella fondente con cristalli alla menta, un elegante gusto gelato che, sciogliendosi delicatamente in bocca, offre una sensazione rinfrescante che si combina perfettamente con la ricchezza e l’intensità del gusto del cioccolato, Stracciatella bianca con cocco e mango si presenta come un vero e proprio concentrato di freschezza e gusto estivo, creando un prelibato equilibrio di sapori esotici.
Non c’è dubbio che il gianduia sia la più alta espressione della tradizione cioccolatiera piemontese, una storia che abbiamo voluto reinterpretare nella nostra nuova linea ‘le gianduie sbagliate’ in cui, per la prima volta, oltre alla nocciola, altra frutta secca incontra il cacao, grazie a nuove ricette: Pasta gianduia di pistacchio, una combinazione vincente capace di dare vita ad una ricetta dal sapore indimenticabile e Pasta gianduia di arachide, un mix irresistibile che fonde assieme il nostro famoso gianduia con la pasta di arachide e la dolcezza del cacao e nocciola, in un’unica armonia di gusto tra dolce e salato per uno sbaglio dal sapore indimenticabile.
Altra novità da non perdere a Sigep 2024 è di certo rappresentata dai pesti stracciati che combinano la purezza dei migliori ingredienti con una lavorazione più rustica: in stracciata di nocciola tostata salata e in stracciata di pistacchio tostato salato, le prelibate nocciole, così come il pistacchio, acquisiscono un piacere tutto nuovo, dando forma a paste dalla tostatura intensa e dalla granulometria ruvida, da utilizzare sia come pasta che come variegato, per esaltare ancora di più il sapore del gelato grazie all’aggiunta di un pizzico di sale.
Creme spalmabili caratterizzate da un gusto irresistibile, Morettine è la linea che ha rivoluzionato la tradizionale variegatura e gli standard gustativi del gelato artigianale e che offre praticità e versatilità sorprendenti, poiché possono essere utilizzate come variegato, per creare il famoso cremino o per rendere i gelati più ricchi e cremosi.
New entry della linea sono Morettina Pepita d’Oro, dove le nocciole come pepite d’oro si tuffano in una crema irresistibile al gusto di cioccolato al latte al caramello, fonde morbidezza e la croccantezza in un unico assaggio e Morettina Snack, dove il gusto del gianduia con nocciole e cacao si armonizza perfettamente con la croccantezza dei mini-grissini, creando un contrasto dolce e leggermente salato ideale per una pausa golosa e di piacere.
Dall’espressione massima del nostro amore per la gelateria più golosa nascono i prelibatissimi Variegotti: zabaione imperatore, un gelato dal sapore regale nato dall’unione del gusto intenso del Vino Marsala e della bontà del tuorlo d’uovo; variegato amore anacardo, un binomio di cremosità e croccantezza grazie alla cialda di cono e alla granella di anacardi tostati e salati; variegato torrone rustico pistacchio, che racchiude uno dei dolci della tradizione del Bel Paese con pistacchio, fino a variegato coccobello, tutta la freschezza del cocco rapè incorniciato da una densa variegatura al gusto di cioccolato al latte
Se assaporare fa rima con viaggiare, l’azienda si è spinta fino in Sardegna per ampliare la linea ‘Profumi d’Italia’: il gusto penetrante e profumato del mirto, il sapore deciso della ricotta mista di pecora e la dolcezza del miele sono i protagonisti del nuovo Kit Profumo di Sardegna, un viaggio nel piacere che permetterà di riscoprire i sapori e i profumi della vera tradizione sarda.
Non poteva poi mancare la golosità formato kids grazie al nuovo Variegato latte e Brownie, bianco e nero, la perfetta unione del gusto crema di latte e del cacao per una combinazione vincente che renderà ogni merenda ancora più buona.
Per realizzare gelati alla frutta di altissimo livello l’azienda ha creato Gelagel frutta, la linea premium di puree per gelato artigianale che preserva inalterate la freschezza e le proprietà organolettiche del frutto, presente in alte percentuali.
La linea offre nove gusti, tutti molto versatili per creare granite alla siciliana, ghiaccioli e frullati, così come semifreddi e glasse. Novità 2024 è Gelagel frutti rossi, un’esplosione di dolce freschezza, uno strepitoso mix di ciliegie, fragole, lamponi e melagrana.
RIMINI – Fabbri 1905, azienda leader nella produzione di ingredienti per la gelateria, la pasticceria, la miscelazione e la caffetteria, mette a disposizione di professionisti del settore e appassionati due postazioni tech di realtà virtuale provviste di visore per compiere un viaggio immersivo nei panni di un gelatiere o di un bartender.
Fabbri 1905 presente al Sigep
Un’esperienza che può vivere chi passa dallo stand Fabbri 1905 al Sigep(hall A5-C5), appuntamento di riferimento nel mondo del dolce e del fuoricasa che animerà i padiglioni di Rimini Expo fino al 24 gennaio.
L’obiettivo è mettere alla prova le proprie capacità e sperimentare nuove tecniche e soluzioni per ottimizzare il lavoro al bar e in gelateria.
La sfida virtuale per l’aspirante gelatiere consiste nel preparare nel minor tempo possibile coni e coppette per i propri clienti, utilizzando alcuni prodotti innovativi targati Fabbri.
La postazione di realtà virtuale (immagine concessa)
L’aspirante bartender deve invece tirare fuori la creatività, inventando una ricetta originale di cocktail che un barman in carne ed ossa riprodurrà dal vivo in contemporanea, dandogli l’occasione di degustare il risultato finale.
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