BUDAPEST – Quanto è importante il peso del caffè in tazzina e quanto può incidere sul profilo? La risposta è tutta in Why Every Gram Matters, il contest itinerante di Victoria Arduino.
Questa gara offre l’opportunità di assaggiare caffè speciali di diversi torrefattori di tutto il mondo. E capire come il profilo sensoriale cambi a seguito di una anche minima modifica del peso del caffè in tazza.
È per questo motivo che la tecnologia gravimetrica è così importante. Perché garantisce la consistenza e valorizza il lavoro del barista, del torrefattore, del produttore.
Victoria Arduino non è sola. Ecco chi sono i “Coffee Guest” di Budapest
Victoria Arduino si trova in buona compagnia. A discutere con lei di tecnologia e caffè, solo professionisti del settore. Chiaro: per una faccenda così puntigliosa come il grammo, è necessario il parere degli esperti.
Ecco i “Coffee Guest” DI Victoria Arduino per il World of Coffe in Budapest: UCC Switzerland, One Eleven Concept Roaster, La Boheme Café, Kofibrand, Taylor st. Barista e RebelBean.
Tre tazze, tre misure
Se con la Nuova Simonelli si trattava di tre tazze per diverse temperature, qua si gioca sul peso. Una tazza da 32 grammi, una da 36 e l’altra da 40. Tre risultati diversi. Tre profili sensoriali da gustare. Con la macchina Gravitech è possibile dosare con precisione la quantità di caffè desiderata.
Victoria Arduino: Perché ogni grammo conta?
Una frase che è già stata ripetuta tipo slogan già ad Host 2015. Da questo quesito è partita la sfida. Far capire al consumatore, così come al barista, che la differenza sta nel grammo. Il successo di un venditore di caffè ha trovato la sua misura. D’altronde, i baristi professionisti devono lavorare con macchine professionali. Ad alta precisione. Non basta la materia prima ottima, perché potrebbe esser alterata dal macchinario. Che fare quindi? Affidarsi a degli strumenti testati al fine di ottenere risultati eccellenti.
