mercoledì 10 Aprile 2024
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SALUTE – Le bibite dolci provocano più calcoli renali: assolti invece caffè e tè che avrebbero capacità protettive

Bere "zuccherato" non è una buona strategia per preservare la salute dei reni. Vediamo cosa dice la scienza

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MILANO – Che esagerare con lo zucchero non sia salutare è risaputo. Adesso si è anche scoperto che le bibite zuccherate sono nemiche dei reni. Basta una lattina al giorno per far crescere del 25% il rischio. A mettere in guardia i consumatori di bevande dolcificate uno studio americano del Brigham and Women’s Hospital di Boston. Pubblicato sul Clinical Journal of the American Society of Nephrology.

Bibite zuccherate: quali scegliere

 

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Assolti, invece, caffè, tè e succo d’arancia che, al contrario, avrebbero capacità protettive.

Gli scienziati hanno analizzato i dati di tre gruppi arruolati in programmi di studio. Circa 200.000 persone, seguite attraverso questionari per 8 anni. I volontari che consumavano meno bibite zuccherate avevano un rischio di calcoli renali ridotto del 23%.

La ricerca

“Il nostro studio – spiega l’autore Gary Curhan – mostra che la relazione tra gli apporti idrici e i calcoli renali potrebbe dipendere dal tipo di bevanda consumata. Abbiamo infatti trovato un forte legame tra un grande consumo di bevande zuccherate e una forte incidenza di calcoli renale”.

Fonte: Clinical Journal of the American Society of Nephrology

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