venerdì 21 Novembre 2025
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Kimbo lancia la nuova campagna Capsule con Based Agency per espandere il marchio

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La nuova campagna di Kimbo (immagine concessa)

NAPOLI – Una collaborazione nata a fine novembre 2023 quella tra Kimbo, noto brand napoletano di caffè e Based Agency, agenzia di digital marketing con sede a Milano, Roma e Napoli. La mission del brand era quella di espandere la propria presenza a livello internazionale, senza al contempo perdere l’autenticità e il legame con la tradizione napoletana che lo ha da sempre contraddistinto.

Per la campagna Capsule, Based Agency ha voluto ribaltare l’idea tradizionale secondo cui “il miglior caffè, per definizione, si può gustare solo in un bar a Napoli”: infatti, grazie alle capsule Kimbo, “l’expertise di un barista napoletano è a tua disposizione ovunque e in qualsiasi momento”.

“Bere un caffè a Napoli è una delle esperienze che spesso desideriamo fare, perché il caffè napoletano rappresenta ancora oggi l’essenza dell’italianità e della qualità. Infatti, la cultura napoletana, rinomata in tutto il mondo, racchiude dentro di sé un universo unico. Kimbo, uno dei pochi brand nati e ancora oggi gestiti da napoletani, rappresenta appieno questa tradizione. E quindi, come potevamo far percepire a tutti l’esperienza di un caffè napoletano fatto a regola d’arte? La capsula è diventata il luogo, ossia il bar, dove il barista esprime tutta la sua arte. Il barista napoletano viene rappresentato all’interno della capsula, come pronto ad accoglierci nel suo mondo. E così, l’esperienza del caffè napoletano può essere trasportata ovunque in Italia e nel resto del mondo.” – commenta Angelo de Caro, ceo di Based Agency.

L’agenzia di digital marketing ha avviato una serie di analisi valutando KPI, USP, mercato di riferimento e competitor, oltre ad un’osservazione dei canali social. Oltre a queste analisi, sono state poste poi le basi per l’elaborazione di una strategia di consulenza che ha portato ad una content strategy strutturata.

In particolare, per la linea di capsule in alluminio, Based Agency ha sviluppato una campagna integrata, includendo attività ATL (above the line) e BTL (below the line). Questa campagna ha visto la creazione di asset statici e dinamici per lanciare il prodotto su piattaforme online e offline, coprendo l’intero processo, dalla stesura dello script fino alla regia e alla produzione di video promozionali.

Ma come comunicare questo messaggio? Nello spot, prendendo in mano la capsula, si percepiscono i suoni dei bar napoletani, come se ci si immergesse in quel mondo.

Sorseggiando il caffè, l’utente viene così avvolto da questa atmosfera, quasi a sentirsi all’interno di un bar, gustando un caffè preparato da un autentico barista napoletano.

“Vincere la gara per collaborare al rebranding delle linee di prodotto Kimbo è stato per noi motivo di grande orgoglio. Nel corso anni stiamo sempre più ampliando la rete di partner specializzati e creando business unit verticali in relazione ai servizi che offriamo, in quanto vogliamo diventare una vera e propria Total Agency. Attualmente abbiamo già delle unit dedicate allo sviluppo software, media, lancio di start up e formazione. Il nostro obiettivo è quello di specializzarci nella produzione di spot e il lavoro svolto con kimbo e con altri clienti sta portando a ottimi risultati.” commenta Angelo de Caro.

Da un punto di vista tecnico lo spot è stato girato in maniera tradizionale e, grazie ad un’attenta regia e direzione della fotografia, è stato possibile evitare l’utilizzo della CGI (computer-generated imagery): questo ha permesso di ottimizzare il budget in termini di costi, tempi e risorse impiegate garantendo il risultato previsto in fase di storyboarding. L’elemento dell’immersività è stato accentuato attraverso piccoli accorgimenti in fase di editing e post-produzione audio-video, per poi chiudere con un lavoro di color correction per dare una coerenza cromatica a tutte le scene dello spot.

“Per la comunicazione delle nostre linee di prodotto Kimbo, cercavamo un’agenzia capace di interpretare l’essenza dei nostri prodotti e di offrire una visione moderna, pienamente allineata agli standard del digitale. Siamo molto soddisfatti della collaborazione con Based Agency, poiché siamo riusciti a infondere in ogni proposta comunicativa la qualità e l’esperienza del caffè napoletano, con un approccio narrativo innovativo, capace di coinvolgere diversi segmenti di consumo” – conclude Massimiliano Scala, direttore marketing dell’azienda Kimbo.

La scheda sintetica di Based Agency

Based è un Business & Digital Advisor specializzato nella creazione di progetti end-to-end di comunicazione digital e phygital. Con 3 sedi in tutta Italia (Milano, Roma e Napoli) e un team composto da oltre 30 professionisti, l’agenzia si prende cura del business dei clienti lungo l’intero funnel e trasforma gli elementi chiave della comunicazione in progetti azionabili, misurabili ed efficaci.

Rhea: conclusi i coffee cocktail show alla aero scalo di Milano Linate

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Rhea, SEA e Areas: una partnership vincente per l'esperienza della pausa caffè nella Lounge Leonardo (immagine concessa)

MILANO – Si sono conclusi, al momento, i coffee cocktail show organizzati da Rhea nella vip lounge Leonardo dell’aeroporto di Milano Linate. Una collaborazione, quella tra Rhea e SEA, nata con l’obiettivo di trasformare la pausa caffè dei passeggeri in transito in un momento di vero piacere sensoriale, proponendo bevande gourmet a base di caffè, e non solo.

I passeggeri che hanno frequentato la lounge hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, approfittando della possibilità di degustare una selezione di bevande gourmet al caffè, preparati grazie alla collaborazione tra le macchine Rhea e il tocco creativo del barista.

La combinazione tra le table top di Rhea e l’elemento umano ha conferito un valore aggiunto all’esperienza, trasformando la pausa caffè in un vero e proprio momento di piacere. Questa risposta positiva testimonia la crescente attenzione del pubblico verso soluzioni che combinano innovazione, qualità e creatività intorno alla pausa caffè.

Andrea Pozzolini, ceo di Rhea: “Ringraziamo Sea e Areas per averci dato l’opportunità di realizzare questi eventi speciali nella lounge Leonardo di Linate. Per noi, questi cocktail show si sono rivelati particolarmente premianti, permettendoci di constatare direttamente l’interesse del pubblico verso le nostre proposte innovative. I passeggeri, spesso abituati a consumare caffè in maniera più tradizionale, si sono dimostrati curiosi e affascinati dalla qualità e dalla varietà delle bevande offerte. Le preparazioni a base di caffè hanno catturato l’attenzione non solo per il gusto raffinato, ma anche per l’esperienza interattiva che le macchine di Rhea hanno saputo offrire”.

Il successo dei tre appuntamenti di Cocktail Show apre la strada a nuove collaborazioni e a ulteriori sperimentazioni nel settore dell’ospitalità non solo aeroportuale. Eventi come questo dimostrano che è possibile offrire un servizio di alto livello in tutti i contesti di ospitalità, elevando l’esperienza del caffè con un’attenzione particolare ai dettagli e alla qualità, senza rinunciare ai vantaggi della tecnologia.

Il viaggio gourmet firmato Rhea, iniziato a luglio, ha permesso di far degustare creazioni in grado di soddisfare le diverse preferenze e abitudini dei consumatori: dal Cheesecake Coffee, una delizia a base di biscotti, caffè, latte e confettura di frutti di bosco, al Tao Oat, una tazza di matcha e latte vegetale, pensata per chi segue una dieta vegana o è intollerante al lattosio, fino a una rivisitazione del celebre cocktail Garibaldi, diventato un’icona dello stile italiano e scelto proprio per salutare la Milano Fashion Week.

Tutte le bevande sono state realizzate da un coffeetender esperto utilizzando le macchine da caffè rhTT1 e del latte fresco di Rhea presenti nella lounge.

 La scheda sintetica di Rhea Vendors Group

Rhea Vendors Group, fondata da Aldo Doglioni Majer nel 1960, è tra i più importanti produttori al mondo di macchine per la pausa caffè. Da oltre sessant’anni, Rhea si contraddistingue per la forte impronta internazionale, design di altissimo livello, tecnologia all’avanguardia ed eccellenza del made in Italy. Con headquarters e produzione in provincia di Varese e filiali in 9 paesi esteri, Rhea ha il vanto di diffondere la cultura della pausa caffè in 100 Paesi di tutto il mondo.

Da player del mondo del vending a precursore nell’utilizzo della distribuzione automatica nei settori del new retail, hotellerie e out of home, Rhea conferma la propria vocazione a interpretare e anticipare un mercato in continua evoluzione. Le nuove proposte di Rhea rivoluzionano il concetto dell’ospitalità, in contesti sia business che residenziali, con una proposta di valore per accrescere l’esperienza della pausa caffè.

Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, in visita all’Amigos per il Trieste Coffee Festival

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Antonio Paoletti da Amigos (immagine concessa)

TRIESTE – Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, alla fine della visita all’azienda Amigos, promossa nell’ambito del Trieste Coffee Festival, la kermesse che anima la città dall’1 al 31 ottobre, ha affermato: “Assieme ai titolari Arianna Mingardi e Claudio Pribetic, con il segretario generale camerale Pierluigi Medeot e Filippo Vidiz del Trieste Coffee Festival, abbiamo toccato con mano il valore di un’azienda che da Trieste ha raggiunto importanti mercati internazionali”.

Paoletti continua: “L’occasione è stata anche un’opportunità per parlare delle iniziative in atto in questo mese e di Triestespresso Expo, la fiera organizzata dall’Ente camerale attraverso l’azienda in house Aries e con partner l’Associazione Caffè Trieste, che presenteremo ufficialmente la prossima settimana in Camera di commercio”.

Nei prossimi giorni, come anticipato da Paoletti, sarà presentata ufficialmente anche l’edizione 2024 della fiera mondiale Triestespresso Expo, che si svolgerà dal 24 al 26 ottobre nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia e che sarà riservata alla clientela business.

Per far comprendere meglio cosa si intende per Trieste Capitale del caffè, marchio registrato da Camera di commercio Venezia Giulia, Comune di Trieste e Regione Fvg, Triestespresso Expo collabora con Trieste Coffee Festival, per allargare al di fuori del Generali Convention Center del Porto Vecchio la consapevolezza che Trieste è leader al mondo in questo settore.

Il consumo moderato di caffè, tè e caffeina riduce il rischio di multimorbilità cardiometabolica: lo studio

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Secondo una nuova ricerca, il consumo abituale di caffè o caffeina a livelli moderati potrebbe avere un ruolo protettivo nei confronti della multimorbilità cardiometabolica, durate tutte le fasi dell’insorgenza, a partire dalla prevenzione delle singole patologie. Leggiamo di seguito un estratto dell’articolo pubblicato sul portale Nutrition Foundation of Italy.

I benefici del caffè

MILANO – La multimorbilità cardiometabolica (MMCM), che include condizioni come il diabete di tipo 2, malattie coronariche e ictus, è in rapida crescita a livello globale e rappresenta un grave problema di salute pubblica.

Dati recenti mostrano che, negli Stati Uniti, la prevalenza di persone con almeno due condizioni cardiometaboliche è aumentata dal 5% nel 1999 al 8% nel 2020, mentre circa il 26% degli adulti presenta almeno una di queste condizioni​.

Numerose ricerche hanno rilevato un possibile legame tra la protezione cardiometabolica e l’assunzione di specifici componenti della dieta, evidenziando anche un’associazione tra il consumo di tè e caffè, e più generalmente di caffeina, e la riduzione del rischio di sviluppare singole malattie cardiometaboliche.

Questo studio prospettico estende l’osservazione al rischio di multimorbilità cardiometabolica, includendo anche l’analisi dei principali metaboliti potenzialmente coinvolti, in oltre 172.000 partecipanti della coorte UK Biobank, nei quali sono stati monitorati i livelli di consumo abituale di caffè, tè e caffeina.

I risultati mostrano associazioni inverse non lineari; nello specifico, il rischio di insorgenze di MMCM è risultato ridotto, per i consumatori di circa 3 tazze di caffè o di 200-300 mg al giorno di caffeina, rispettivamente del 48% e del 41% rispetto a coloro che non consumavano caffè o assumevano meno di 100 mg di caffeina al giorno.

Per quanto riguarda il tè, si è osservata una riduzione del rischio significativa solo per lo sviluppo del diabete di tipo 2 nei soggetti sani e di MMCM nei soggetti diabetici all’inizio dello studio, per livelli di consumo di 5 o più tazze al giorno rispetto a nessuna.

Per leggere la notizia completa basta cliccare qui

LEGRE – Essence of Geisha: il distillato che sfrutta l’intera pianta del caffè in bottiglie da 1500 euro

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LEGRE - Essence of Geisha (foto dal sito)
LEGRE - Essence of Geisha (foto dal sito)

MILANO – Caffè e mixology: una frontiera ancora tutta da esplorare, soprattutto se all’insegna della qualità della materia prima impiegata. Una nuova creazione che si inscrive all’interno di questo discorso virtuoso è LEGRE – Essence of Geisha, acronimo di Legacy Reserve, 47 gradi, un distillato unico nel suo genere. Partiamo dall’ingrediente più interessante per tutti i coffeelovers: un Panama Geisha coltivato senza l’uso di fertilizzanti chimici, pesticidi o funghicidi.

Due processi all’origine: la drupa intera viene messa a essiccare alla luce del sole o, in alternativa, i chicchi depolpati vengono lavati e fatti asciugare all’aria.

Una nuova frontiera per lo specialty coffee e per i distillati, che vedono sfruttata l’intera pianta del caffè e non solo i chicchi come solitamente prevede il processo dei distillati.

LEGRE: la genesi del distillato di Longboard Specialty Coffee

Quattro i creatori dietro questo prodotto che è più una visione ben precisa del coltivatore Justin Baudeman di Longboard Coffees – gestisce dal 1996 delle piantagioni a Panama, a Windy Ridge a 1.600 metri, di fronte al vulcano Barú, e a Misty Mountain, tra i 1600 e i 1.800 metri – lo chef pizzaiolo Corrado Scaglione, Francesco Bernasconi, direttore commerciale di Untold Coffee Lab, e dello chef di cucina botanica, Alessandro Gilmozzi.

Nella fase produttiva si inserisce un altro nome strategico, ovvero quello di Mauro Dolzan, rappresentante della sesta generazione della distilleria Villa de Varda di Mezzolombardo in Piana Rotaliana.

E’ nei suoi laboratori che LEGRE – Essence of Geisha trova vita.

Come? Il metodo non si allontana di molto da quello di un classico distillato, salvo per il fatto che il fiore del caffè deve essere trattato con una maggiore cura, per via della sua delicatezza: necessarie quindi singole macerazioni e una distillazione separata per ciascuna delle tre botaniche coinvolte (appunto il fiore bianco, la cascara e infine il chicco verde) che solo in un secondo step vengono miscelate.

Dopo oltre 200 esperimenti spalmati su due anni di assaggi con il filter coffee, si è giunti al risultato finale: dal 4 ottobre LEGRE – Essence of Geisha è ordinabile sul sito – per ora in tiratura limitata da 700 bottiglie numerate -, e sarà acquistabile dal primo di novembre.

Costo: 1500 euro per una bottiglia da 70cl.

Campionati SCA Italy: iniziata la tappa Nord di selezione da Fiorenzato

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La tappa Nord di selezione per il Campionato italiano barista, Brewers cup, Latte art e Coffee in good spirits (immagine concessa)

SANTA MARIA DI SALA (Venezia) – Si sono aperte l’8 ottobre le selezioni per i campionati italiani di ben 4 discipline Barista, Brewers cup, Latte art e Coffee in good spirits. Si inizia con la tappa Nord da Fiorenzato, azienda ospitante e sponsor assieme ad Alpro di queste tappe di selezioni Barista, che commentano così l’iniziativa: “Per noi di Fiorenzato e ALPRO è un piacere ospitare nuovamente le tappe di selezione del circuito SCA Italy. Crediamo che essere socio SCA non significhi solamente partecipare alle innovazioni tecnologiche del mondo della caffetteria, ma anche partecipare attivamente alla vita della community. Vogliamo inoltre ringraziare le aziende che ci hanno supportato nell’organizzazione di queste giornate come Pulycaff per i prodotti di pulizia, BWT per i sistemi di filtrazione dell’acqua e Dalla Corte per le macchine espresso. ”

Il programma si svilupperà su 3 giornate, da domani 8 ottobre, che avrà inizio con la gara Barista per continuare poi il 9 ottobre con la Brewers Cup e terminare giovedì 10 Ottobre con le discipline Latte art e Coffee in good spirits.

Disponibile per gli appassionati le selezioni disponibili sul canale YouTube di Fiorenzato cliccando qui

Andrea Lattuada, events coordinator Sca Italy, aggiunge “Una nuova avventura dell’eccellenza del caffè inizia, in uno dei momenti più difficili del mercato. Sono contento di seguirla e vedere già qui chi saranno i campioni del futuro in questo momento formativo, come sono le gare. Questi momenti servono non solo per mettersi in gioco e per migliorarsi, ma anche per avere la consapevolezza nel quotidiano che solo con il saper fare oggi si avrà un successo domani”.

Passeranno alle finali dei campionati italiani 2025, che si svolgeranno presso il SIGEP di Rimini dal 18 al 22 Gennaio 2025, il vincitore di tappa e, dall’anno scorso, i migliori in base al ranking.

Il viaggio che porta alle finali di Rimini è appena iniziato, mentre si scaldano anche i partecipanti per la seconda tappa, quella Sud, sempre sponsorizzata da Fiorenzato e Alpro che si svolgerà alla fiera Agro.ge.pa.ciok di Lecce in programma dal 9 al 13 Novembre prossimo.

Nel frattempo si svolgerà la seconda tappa di Selezione per i Campionati Italiani Roasting 2025 in programma dal 15 al 17 ottobre presso Le Piantagioni del Caffè a Livorno.

Sca Italy ovvero il Chapter italiano della Specialty Coffee Association, è la più importante associazione di settore che promuove la cultura del caffè di qualità attraverso percorsi di formazione completi, eventi mirati e competizione come questa appena conclusasi.

Starbucks inaugura due nuove fattorie sostenibili in Guatemala e Costa Rica

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Un agricoltore (immagine concessa)

SEATTLE – Starbucks ha annunciato l’espansione della rete collaborativa per l’innovazione nel settore del caffè, con l’obiettivo di connettere ulteriormente i coltivatori di tutto il mondo con le risorse necessarie a proteggere il futuro del chicco. Basandosi sull’innovazione agronomica globale pionieristica presso Hacienda Alsacia, la prima azienda agricola di caffè gestita da Starbucks, la sirenetta ha aggiunto nuove sedi in Guatemala e Costa Rica, con futuri investimenti in Africa e Asia.

Gli studi di Starbucks condotti su queste fattorie mirano a trovare soluzioni per aumentare la produttività, migliorare la redditività per i coltivatori e sviluppare la resilienza climatica.

“Starbucks collabora con oltre 450mila fattorie che coltivano il caffè Arabica della più alta qualità al mondo”, ha affermato Michelle Burns, vicepresidente esecutivo di Global Coffee and Sustainability di Starbucks. “La nostra promessa a quei coltivatori e alle loro comunità è di lavorare sempre per garantire un futuro sostenibile per il caffè. La soluzione consiste nello sviluppare interventi nelle aziende agricole, condividere semi, ricerche e pratiche in tutto il settore per aiutare i coltivatori a mitigare gli impatti del cambiamento climatico.”

Il brand Starbucks acquista il tre per cento del caffè mondiale, selezionando e tostando solo chicchi di Arabica, una varietà nota per i suoi sapori ricchi e complessi.

Il cambiamento climatico sta influenzando la disponibilità di miscele di alta qualità in tutto il mondo, e le comunità agricole stanno risentendo dell’impatto sulla produttività, sulla qualità delle colture e sui loro mezzi di sussistenza.

L’aumento delle temperature, che provoca siccità, e altre sfide climatiche correlate, sta influenzando la disponibilità, la qualità e il gusto del caffè come lo conosciamo oggi. Presso Hacienda Alsacia, Starbucks sta lavorando per mitigare gli impatti del cambiamento climatico.

L’azienda ha creato pratiche ottimali per rendere la coltivazione del caffè più redditizia, ha sviluppato una nuova generazione di chicco resistente alle malattie e di alta qualità, e ha condiviso tutto questo con i coltivatori di tutto il mondo.

Ad esempio, dal momento in cui ha assunto l’impegno di distribuire 100 milioni di alberi di caffè entro il 2025, Starbucks ne ha distribuiti 90 milioni resistenti al clima e anche più di 53 milioni di piantine ai coltivatori. Le nuove fattorie per l’innovazione nel caffè consentiranno ulteriori ricerche in nuove aree geografiche per mitigare meglio la minaccia del cambiamento climatico.

Le nuove aziende agricole in Costa Rica e Guatemala studieranno entrambe varietà ibride di caffè sotto diverse altitudini e condizioni del suolo, un passo cruciale nella ricerca di nuovo materiale genetico.

La fattoria in Costa Rica, situata vicino a Hacienda Alsacia, sarà anche progettata per esplorare l’uso della meccanizzazione, dei droni e di altre tecnologie per aiutare a risolvere le sfide legate alla disponibilità di manodopera che i coltivatori dell’America Latina stanno affrontando.

In Guatemala, una delle origini più importanti per Starbucks, la fattoria nella Valle di Antigua replicherà un modello di piccola azienda agricola con condizioni che rispecchiano le sfide che molte realtà affrontano oggi.

Con futuri investimenti in aziende agricole previsti anche per l’Africa e l’Asia, Starbucks avrà una rete di innovazione nel caffè che coprirà le tre principali regioni di coltivazione della Coffee Belt (America Latina, Africa e Asia-Pacifico) e sarà attrezzata per studiare le diverse culture, paesaggi e metodi di coltivazione che contribuiscono tutti al sapore del caffè.

La ricerca nelle fattorie di innovazione del brand Starbucks sarà ampliata attraverso la rete di innovazione del caffè dell’azienda, un approccio diversificato per garantire un futuro sostenibile del chicco per tutti.

Oltre alle fattorie di innovazione, la rete comprende 10 centri di supporto per coltivatori nelle regioni di coltivazione del caffè in tutto il mondo, dove agronomi di livello mondiale collaborano direttamente con i coltivatori su ricerche e migliori pratiche, e 70 aziende modello all’interno della filiera di Starbucks, dove le soluzioni vengono messe in pratica.

L’attenzione della rete su apprendimento e innovazione continuerà attraverso il laboratorio di apprendimento e innovazione sulla sostenibilità presso Hacienda Alsacia, che sarà inaugurato a dicembre.

“Attraverso queste aziende agricole innovative, svilupperemo soluzioni che non solo miglioreranno la produttività e la qualità del caffè, ma forniranno anche ai coltivatori gli strumenti e le conoscenze necessarie per prosperare in un mondo in cambiamento e in un clima sempre più difficile,” ha dichiarato Roberto Vega, vicepresidente Global Coffee Agronomy, R&D e sustainability di Starbucks. “Questo lavoro è svolto a favore dei coltivatori di caffè ovunque, con scoperte che possono essere applicate anche ad altre industrie e colture colpite dal cambiamento climatico.”

Cimbali presenta il report di sostenibilità Our blend for the future: il 54% dell’energia elettrica è da fonti rinnovabili

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Il report di sostenibilità Our blend for the future (immagine concessa)

MILANO – Cimbali Group, azienda italiana tra i principali produttori al mondo di macchine professionali per caffè espresso, presenta il nuovo report di sostenibilità “Our blend for the future”, espressione dell’impegno verso la trasparenza e il miglioramento delle performance ambientali, sociali e di governance (ESG) e del percorso di allineamento alle richieste della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD).

Cimbali Group presenta “Our blend for the future”

La sostenibilità diventa sempre più parte del modo di essere, pensare, agire, e la miscela di Cimbali Group per il futuro si arricchisce di nuovi ingredienti e aromi. L’orizzonte di responsabilità si allarga: considerando gli impatti dell’intera catena del valore, vengono messi ancora più al centro le persone e l’impegno per diffondere cultura ed è stato  identificato un modello di governance che assicuri il rispetto delle tematiche ESG a tutti i livelli.

Questi sono i pilastri di una strategia che guarda lontano, con obiettivi sfidanti da raggiungere a passi successivi e in grado di monitorare ogni evoluzione, proprio come una miscela di caffè che si perfeziona giorno dopo giorno.

Questo report rappresenta, quindi, l’importante tappa di un percorso iniziato oltre tre anni fa, anticipato in occasione dell’ultimo appuntamento HOST nel 2023, durante il quale l’azienda ha presentato il proprio impegno verso la sostenibilità e le prime azioni intraprese.

Maurizio Cimbali, presidente di Cimbali Group, afferma: “Nel contesto in cui viviamo, è un imperativo per le aziende prendere piena coscienza dell’impatto delle proprie attività sull’ambiente e sulla società; Cimbali Group vuole essere pronta ad accogliere questa sfida e lo testimonia il fatto che i valori della sostenibilità stanno diventando sempre più parte integrante delle nostre azioni e dei nostri processi aziendali  ed  uno dei pilastri della nostra strategia di crescita presente e futura che ci guida in un percorso volto a generare un valore crescente per l’ambiente, il territorio e le comunità”.

l Cavaliere del lavoro Maurizio Cimbali, presidente di Gruppo Cimbali
l Cavaliere del lavoro Maurizio Cimbali, presidente di Cimbali Group

I temi prioritari della strategia di Cimbali Group sono rappresentati da tre pilastri: etica & governance della sostenibilità, persone Cimbali Group & Cultura, sostenibilità della catena del valore.

Etica & governance della sostenibilità: “Our Blend in Everything”

Questa direttrice strategica è volta a costruire e implementare un sistema di governance solido, che rappresenti i valori di diversità ed indipendenza delle decisioni, in grado di supportare una condotta consapevole e responsabile in ambito ESG che dia, al contempo, valore alla trasparenza nella divulgazione di informazioni sulle attività di sostenibilità aziendale.

In questo ambito, Cimbali Group ha delineato un modello di governance della sostenibilità essenziale ad assicurare che le tematiche ad essa afferenti siano integrate in ogni aspetto della gestione aziendale.

Highlight: 33% del CDA è formato da donne, 95 dipendenti formati sulle pratiche anticorruzione, 0 segnalazioni sul canale whistleblowing

Persone Cimbali Group & Cultura: “Our Blend to everyone”

La seconda direttrice strategica si concentra sulle persone, partendo dai nostri collaboratori e collaboratrici e ampliandosi al territorio attraverso la diffusione della cultura del caffè.

Centralità delle nostre persone

L’impegno a migliorare la qualità della vita aziendale promuovendo inclusione, diversità, pari opportunità, motivazione, crescita personale e salute e sicurezza favorisce il lavoro di squadra e l’integrazione attraverso un modello di leadership e di comportamento improntato al rispetto e alla valorizzazione di ogni individuo.

Per le persone di Cimbali Group è stata elaborata la “People policy”, uno strumento che mira a consolidare una cultura aziendale comune a tutte le società del Gruppo e che traccia le linee guida per creare un ambiente di lavoro concretamente inclusivo, equo e rispettoso, in cui ognuno possa esprimere le proprie capacità ed il proprio potenziale, grazie alla promozione di valori come  diversità, equità,  inclusione di genere, etnia, religione, orientamento sessuale, disabilità e di altre caratteristiche personali.

Cimbali
Il bilancio in cifre

A conferma di questo impegno, Cimbali Group ha ottenuto nel marzo 2024 la certificazione volontaria UNI Pdr 125 per la parità di genere, che testimonia le numerose iniziative in atto per garantire che, tali principi, siano concretamenti espressi a livello di governance, cultura e strategia, processi HR, tutela genitoriale e conciliazione vita-lavoro, equità remunerativa, opportunità di crescita ed inclusione.

Diffusione della cultura del caffè

Cimbali Group è attivamente impegnato a preservare, valorizzare e diffondere concretamente la storia e la cultura legata al caffè. A riprova di ciò, in occasione del proprio centenario, ha istituito MUMAC, il più importante Museo della Macchina per Caffè espresso professionale al mondo, punto di riferimento per appassionati, professionisti e il pubblico in generale. Al museo si affianca anche la MUMAC ACADEMY, un centro di formazione e incontro per professionisti e appassionati con l’obiettivo di diffondere a 360 gradi la cultura del caffè.

Highlight: oltre 800 dipendenti nel mondo, tra i nuovi assunti nel 2023 oltre il 37% rappresentato da donne, 10.500 ore di formazione erogate

Sostenibilità della catena del valore: “Our Blend Everywhere”

La terza direttrice strategica segue l’intera catena del valore: da una fornitura sostenibile ed etica, ai processi di design e progettazione che seguano i principi dell’economia circolare, passando attraverso misure volte a ridurre le emissioni generate, aumentando l’efficienza energetica e l’uso di energie rinnovabili fino a porre al centro il cliente a cui viene garantita qualità e conformità dei prodotti.

Decarbonizzazione di prodotti e servizi

Sul fronte energetico, in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea, Il Gruppo si sta impegnando ad utilizzare una sempre maggiore percentuale di energie rinnovabili per le operazioni dirette, all’interno di un più ampio processo di transizione. Il 54% dell’energia elettrica consumata proviene da fonti rinnovabili, di cui il 7% viene autoprodotta.

Inoltre, Cimbali Group ha intrapreso un’analisi approfondita delle proprie emissioni di gas serra per Scope 1 e 2. Rispetto al 2022, il perimetro ha incluso tutte le società del Gruppo al fine di avere una visione d’insieme, presupposto per definire degli obiettivi precisi di riduzione delle emissioni che possano guidare l’implementazione di strategie di mitigazione sempre più efficaci.

Economia circolare

Un altro impegno fondamentale è la valutazione dell’impatto ambientale dei prodotti di Cimbali Group tramite studi di Life Cycle Assessment (LCA), quadro imprescindibile da cui trarre indicazioni per progettare e sviluppare nuovi prodotti in linea con gli obiettivi dell’economia circolare.

Highlight: 54% energia elettrica consumata proveniente da fonti rinnovabili, 50% dei prodotti in gamma analizzati in studi di Life Cycle Assessment, 30 fornitori coinvolti in workshop sui temi ESG.

Per ulteriori informazioni, il Report è scaricabile qui.

La scheda sintetica di Cimbali Group

Cimbali Group è tra i principali produttori di macchine professionali per caffè e bevande a base di latte e di attrezzature dedicate alla caffetteria. Il Gruppo, di cui fanno parte i brand La Cimbali, Faema, Slayer e Casadio, opera attraverso tre stabilimenti produttivi in Italia e uno negli Stati Uniti (a Seattle, dove vengono prodotte le macchine a marchio Slayer), impiegando complessivamente circa 850 addetti.

Nel 2019, con l’acquisizione di Keber, brand di eccellenza per la produzione di macine di acciaio professionali per l’industria del caffè con sede a Dolo (Venezia), i siti produttivi salgono a cinque. L’impegno del Gruppo per la diffusione della cultura del caffè espresso e per la valorizzazione del territorio si è concretizzato nel 2012 con la fondazione del MUMAC – Museo della Macchina per Caffè, la prima e più grande esposizione permanente dedicata alla storia, al mondo e alla cultura delle macchine per il caffè espresso situata all’interno dell’headquarter di Cimbali Group a Binasco.

MUMAC ospita MUMAC Academy, l’accademia della macchina per caffè di Cimbali Group, centro di formazione, divulgazione e ricerca.

Il retroscena: perché (per ora) l’Europa di Ursula Von der Leyen rinuncia all’Eudr

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La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen (fonte: Wikimedia Commons - https://audiovisual.ec.europa.eu/en/reportage/P-052484)

MILANO – Come avete già letto l’entrata in vigore del regolamento europeo Eudr, quello sulla deforestazione, verrà quasi certamente rimandata. Lo ha chiesto la Commissione europea che è presieduta da Ursula von del Leyen, il 2 ottobre citando nel documento la “preoccupazione” espressa dai partner commerciali mondiali dell’Unione europea.

Non si tratta di uno stop definitivo. Adesso la proposta dovrà essere esaminata comunque sia dal Consiglio sia dal Parlamento europeo. Ma, date le premesse, tutti danno per scontata la sua approvazione. Con il rinvio la legge Eudr entrerà così in vigore dal 30 dicembre 2025 per le grandi imprese e dal 30 giugno 2026 per le micro e le piccole imprese, definizioni che non coincidono esattamente con quelle usate in Italia.

Le organizzazioni di settore, a cominciare dall’Ecf, European coffee federation, che già avevano chiesto il rinvio lo scorso mese di febbraio, Federazione cui fa capo anche il Comitato Italiano per il caffè, hanno espresso soddisfazione per il (quasi) rinvio dell’Eudr, al quale si opponevano con vigore da tempo. Una boccata d’ossigeno anche per le torrefazioni ed i crudisti, alcuni dei quali già in regola non le norme. Tutti alle prese con grandi problemi, in questi tempi e che giudicavano le norme, reputate complesse e farraginose, pericolose per la gestione globale delle aziende.

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Il simbolo della Commissione Europea

Il Partito popolare europeo, che quel documento per il rinvio lo ha materialmente scritto e coordinato con il relatore Christophe Hansen (oggi commissario all’Agricoltura), ha definito il regolamento Eudr un “mostro burocratico“.

Le preoccupazioni da parte dell’industria riguardavano il caffè e il cacao ma anche la fornitura di mangimi per il bestiame europeo e un rallentamento del commercio internazionale per una serie di altri beni come carne bovina, legname, olio di palma e soia, provenienti da aree deforestate.

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La bandiera del Brasile

Per la marcia indietro della Commissione europea è stata decisiva la mossa del Brasile, con il suo presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva. Lula ha incontrato la presidente della Commissione von der Leyen in un meeting a margine della riunione dei leader mondiali al Palazzo di Vetro di New York, sede delle Nazioni Unite.

Il logo del Mercosur, l’associazione economiche che riunisce i maggiori Paesi del Sud America

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Carte Dozio con la carta filtro Dynagreen al Triestespresso Expo 2024

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carte dozio
Il microforato Carte Dozio (immagine concessa)

TRIESTE – L’azienda pioniera del monoporzionato, in particolare in cialde e capsule grazie alla sua carta filtro, sarà presente come sempre all’appuntamento di Triestespresso Expo 2024. In uno stand (Padiglione 28 – Stand 11), che visivamente e matericamente rimanda al suo prodotto di punta, Carte Dozio racconterà le potenzialità della sua Dynagreen, la carta filtro certificata biodegradabile e compostabile stampata, ideale per la realizzazione di cialde.

Carte Dozio presenta Dynagreen

L’occhio attento e sensibile alla sostenibilità è l’elemento che da sempre caratterizza l’azienda che con la carta filtro Glatfelter Dynagreen è riuscita a realizzare un prodotto in grado di mantenere le proprietà di termosaldatura richiesta senza compromettere la riciclabilità della carta.

Non solo carta filtro a TriestEspresso Expo 2024: Carte Dozio presenterà anche i suoi film microforati, per la chiusura o lo strato intermedio di capsule di caffè, disponibile anche in versione compostabile per capsule in PLA.

Il microforato Carte Dozio presenta schemi di foratura molteplici; a seconda dei fori per cm2 e dei diametri di questi, il prodotto si adatta al meglio alle varie tipologie di capsule per la preparazione di bevande calde.

Al fianco di questi prodotti ormai molto apprezzati dai clienti Carte Dozio, è in arrivo una novità. Triestespresso infatti sarà l’occasione per presentare una nuova alternativa nella prestigiosa gamma: state connessi per saperne di più in anteprima.