giovedì 11 Aprile 2024
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United Coffee annuncia il lancio di un nuovo sistema chiuso a capsule

Per Harkjaer, l'Ad del gruppo: “Il mercato dei sistemi espresso premium a capsule conosce una forte crescita, spinta dalla domanda di qualità e praticità. Siamo convinti che il sistema a capsule di United Coffee, che va incontro a questa domanda, lascerà il segno nel mercato della distribuzione europea, grazie al nostro importante portafoglio di clienti e alla forza della nostra lunga esperienza nel settore del caffè”

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MILANO – Sempre più affollato il mercato europeo del caffè porzionato. Mentre prosegue, sullo sfondo, la battaglia legale tra Nestlé e i produttori di capsule Nespresso-compatibili (Sara Lee, Ethical Coffee Company e, ultima in ordine di tempo, la catena svizzera Denner, del Gruppo Migros), è imminente l’entrata in scena di un nuovo competitor, che si presenta con un proprio sistema proprietario brevettato e punta a conquistare una share significativa su scala continentale capitalizzando l’attuale boom del segmento.

Si tratta di United Coffee, azienda leader a livello europeo nelle produzioni a marchio del distributore, con clienti del calibro di Tesco, Waitrose, Mercadona, Lidl, Carrefour, già presente con quote di rilievo nel mercato del caffè in cialde. Erede della bicentenaria torrefazione olandese Drie Mollen, United Coffee impiega un migliaio di dipendenti e tosta oltre 60 mila tonnellate di caffè all’anno.

L’obiettivo di United Coffee

Dall’anno scorso anno ha spostato il proprio quartier generale dalla storica sede di Hertogenbosch, nel sud dell’Olanda, a Ginevra, location considerata più centrale rispetto all’area geografica di presidio.

Con il nuovo sistema che si appresta a lanciare, United Coffee propone ai suoi clienti distributori una soluzione chiavi in mano per entrare con il proprio marchio in un mercato, quello del caffè in capsule, in forte espansione a tutte le latitudini europee.

Le macchine – “totalmente automatiche e di concezione svizzera”, come si legge nel comunicato diramato dal gruppo – sono destinate ai clienti di United Coffee di Olanda, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito e Scandinavia.

“Il mercato dei sistemi espresso premium a capsule conosce una forte crescita, spinta dalla domanda di qualità e praticità” ha dichiarato l’Ad del gruppo Per Harkjaer “Siamo convinti che il sistema a capsule di United Coffee, che va incontro a questa domanda, lascerà il segno nel mercato della distribuzione europea, grazie al nostro importante portafoglio di clienti e alla forza della nostra lunga esperienza nel settore del caffè”.

Per il suo nuovo progetto, United Coffee ha avviato trattative con insegne della grande distribuzione di 8 diversi paesi. La scelta di posizionarsi nel segmento dell’alta qualità nasce dalla constatazione che il mercato Gdo del caffè porzionato, per quanto riguarda le marche di media qualità, presenta già una notevole saturazione.

In Francia, ad esempio, 3 player del calibro di Sara Lee (Senseo), Kraft (Tassimo) e la stessa Nestlé (Nescafé Dolce Gusto) vantano già un presidio forte, con un totale oltre 10 milioni di macchine vendute. Di qui la decisione di posizionarsi nel segmento premium, proponendo una macchina automatica con pompa da 19 bar, a un prezzo di 120-130 euro, grosso modo in linea con i modelli di entrata di gamma di Nespresso, ma ben al di sopra delle macchine Philips-Senseo o Bosch-Tassimo, che si collocano perlopiù nella fascia di prezzo sotto i 100 euro.

Le capsule

Le capsule (in polipropilene disponibili in 11 tipi diversi) verrebbero messe in vendita al prezzo di 29-30 centesimi. Più economiche dunque rispetto a quelle di Nespresso. Ma quanti saranno disposti a spendere un prezzo comunque elevato per un prodotto a marchio del distributore (e per giunta con uno standard chiuso), considerando il minor appeal rispetto a un marchio forte come quello della multinazionale svizzera?

Al consumatore, giudice ultimo del successo o dell’insuccesso di un prodotto, l’ardua sentenza. United Coffee ostenta naturalmente fiducia.

“Cinque anni fa non ci saremmo lanciati in questa avventura, ma il mercato ora ci sembra maturo” ha dichiarato al quotidiano francese Le Figaro l’Ad di United Coffee France Pierre Konareff. United Coffee punta a diventare a termine il principale fornitore di capsule a livello europeo.

Nuova acquisizione United Coffee ha annunciato intanto, la scorsa settimana, l’acquisizione di Coopers, una torrefazione inglese con un fatturato vicino ai 2 milioni di sterline. L’azienda opera nel settore del fuori casa e vanta un portafoglio di oltre 500 clienti nelle regioni di Huddersfield, Yorkshire e nel nord est dell’Inghilterra.

L’operazione – si legge nel comunicato diramato dal gruppo – si inserisce nell’ambito dell’ambizioso piano di crescita che ha già visto United Coffee espandersi a un tasso di crescita annuo superiore al 20%.

Con questa acquisizione, United Coffee accresce del 3% la sua share del mercato UK. Coopers manterrà integra la sua brand e corporate identity operando come un marchio autonomo sotto l’ombrello di United Coffee.

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