giovedì 04 Dicembre 2025
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Fairtrade: torna la Grande Sfida per il clima il 13 maggio con più di 100 bar mentre Costadoro lancia l’ Espresso italiano champion

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fairtrade sfida
La Grande Sfida Fairtrade (immagine concessa)

PADOVAIn occasione della giornata mondiale del fair trade del 13 maggio torna la Grande Sfida per il clima organizzata da Fairtrade Italia, il network internazionale che si occupa della certificazione di prodotti come banane, caffè e cacao provenienti da filiere etiche. Un weekend di appuntamenti sia pubblici che privati dedicati alla sostenibilità che al momento vede già 18.000 partecipanti su tutto il territorio nazionale.

La giornata mondiale del fair trade: per cittadini più consapevoli

L’invito a partecipare è rivolto a tutte le persone che si vogliono impegnare per un futuro più giusto insieme a Fairtrade. Per aderire è sufficiente organizzare nelle giornate del 12, 13 e 14 maggio anche un piccolo momento conviviale con i propri amici e familiari dedicato al tema del cibo sostenibile, e registrarlo sul sito di campagna dedicato. In alternativa si può cercare sul sito l’evento più vicino organizzato nella propria città e prendere parte.

L’iniziativa coinvolgerà anche i bar dove si possono consumare o acquistare prodotti Fairtrade: avranno luogo degustazioni e iniziative speciali. Tra gli aderenti, ad oggi vi sono più di 100 locali legati alle torrefazioni: Costadoro, Goppion Caffè, Haiti Roma, Il Mercante di Caffè, Punto Equo, Ravasio e Torrefazione Goriziana. In alcuni casi sono previste delle promozioni: ad esempio Torrefazione Goriziana regalerà un albero per gli acquisti on-line effettuati nel week end della Grande Sfida.

La torrefazione Costadoro di Torino invece ha organizzato per il 14 maggio l’”Espresso Italiano Champion” una competizione rivolta ai baristi dei propri bar clienti, durante la quale i barman competeranno nella preparazione di quattro espresso e quattro cappuccini che verranno valutati da assaggiatori esperti.

Perché c’è bisogno di una Grande Sfida per il clima?

Ogni giorno gli agricoltori di tutto il mondo devono affrontare le conseguenze del cambiamento climatico nel loro lavoro. E questo ha delle conseguenze anche per noi, perché tutti i Paesi dipendono uno dall’altro. Fairtrade supporta le organizzazioni associate al proprio network in Asia, Africa e America Latina attraverso progetti di riforestazione, formazione, supporto sul campo e sostegno economico di fronte agli imprevisti. Infatti la perdita dei raccolti dovuti a eventi metereologici imprevisti e lo sviluppo di malattie delle piante a causa dei nuovi pattern climatici sono solo alcuni segnali sempre più ricorrenti dell’emergenza in corso.

Ciò che accade in paesi lontani, dal Sud America all’Africa riguarda anche l’Italia. E mentre la produzione di caffè, cacao e banane è sempre più a rischio, ciascuno nel quotidiano può contribuire a scelte di consumo più rispettose dell’ambiente. Questo è il messaggio della Grande Sfida Fairtrade.

I clienti che acquisteranno o consumeranno un prodotto Fairtrade nei locali aderenti riceveranno una cartolina per adottare un albero di caffè, cacao o altri frutti nella foresta Fairtrade in Colombia, nata lo scorso anno proprio in occasione della Grande Sfida. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Treedom, la piattaforma online che consente di piantare alberi in tutto il mondo.

La campagna raggiunge quest’anno la sesta edizione. Ogni anno ha visto migliaia di partecipanti in tutto il paese e centinaia di eventi organizzati in tutta la penisola.

MZB Group, Caffè Segafredo: la famiglia Zanetti adesso è pronta all’aumento di capitale per un indebitamento d’oltre 400 milioni

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massimo zanetti MZBG
Massimo Zanetti mette in mostra il mondo della sua azienda

MILANO – Dopo esser uscito dalla Borsa all’inizio del 2021, il Gruppo Massimo Zanetti beverage ora punta ad aumentare il suo capitale sotto la spinta dell’azione della famiglia titolare dell’azienda stessa, che include il marchio Caffè Segafredo. Lo ha riportato l’articolo firmato da Carlo Festa su Il Sole 24 Ore. Va anche ricordato che il 15 febbraio scorso il MZB Group, per fare cassa, ha ceduto al colosso francese Seb (8 miliardi di fatturato) il costruttore di macchine per caffè espresso La San Marco come abbiamo riferito qui.

Carlo Festa approfondisce bene che sarebbe in corso da tempo la trattativa con diverse banche come Intesa Sanpaolo, Unicredit e Bnp Paribas, per permettere la crescita del capitale per intervento diretto della Famiglia Zanetti, per un indebitamento netto che attualmente risulterebbe superiore ai 400 milioni di euro.

L’aumento di capitale permetterebbe al Gruppo, che ha sede a Villorba (Treviso), di ripartire senza debiti.

Massimo Zanetti beverage Group: pronto l’aumento di capitale interno

Le indiscrezioni diffuse da Il Sole 24 Ore spiegherebbero questo incremento del patrimonio come reso necessario da una discussione aperta con le banche creditrici.

Ha scritto Reorg – fornitore globale di informazioni, dati e analisi sul credito – e poi ripreso dal quotidiano finanziario milanese Il Sole 24 Ore:

“Un mandato sarebbe sul punto di essere affidato dagli istituti di credito al consulente finanziario Banca Rothschild, in quanto nel periodo successivo alla pandemia l’azienda, leader a livello mondiale nella produzione, lavorazione e distribuzione di caffè tostato, ha rotto i propri covenant (cioè le clausole vincolanti di natura patrimoniale) definiti con le banche creditrici, con la necessità quindi di rinegoziarli.”

La foto ricordo del 2015 davanti al portone della Borsa di Milano ai tempi delle quotazione: Palazzo Mezzanotte ha la sede in Piazza degli Affari al numero 6 a Milano

Covenant che erano piuttosto vincolanti, firmati quando ancora Massimo Zanetti Beverage Group si trovava all’interno di Piazza Affari.

La storia dell’azienda

Parliamo di una delle società che si è ritagliata il suo ruolo tra i grandi del settore caffeicolo sul mercato internazionale – con un fatturato, secondo Il Sole 24 Ore, che supera gli 800 milioni. Tuttavia la redditività ha molto risentito della pandemia.

L’attività del gruppo che cui appartiene il marchio Caffè Segafredo è partita negli anni ’70 con l’acquisizione da parte di Massimo Zanetti del controllo della torrefazione di Rastignano nei pressi di Bologna, quella dove tosta ancora oggi Segafredo. Lo stesso marchio Segafredo che nel corso degli anni è diventato il brand di punta per il gruppo, che attualmente può contare su più di 40 marchi nel mondo.

La storia di Massimo Zanetti Beverage Group affonda le proprie radici nel tempo. Massimo Zanetti nasce da una famiglia di mercanti di caffè; non solo la tradizione, ma anche la passione venne trasmessa dal nonno e poi dal padre.

Così, negli anni Settanta, Massimo Zanetti intraprese un lungo percorso che ebbe inizio con l’acquisto della torrefazione bolognese Segafredo e proseguì a partire dagli anni Ottanta e Novanta, con l’espansione delle operazioni all’estero, prima in Portogallo, Francia ed Austria e successivamente nel Sud America.

Gli anni Duemila furono fondamentali per la crescita del Gruppo che, da un lato, estese la propria presenza nel nord Europa grazie all’acquisto della società finlandese Meira e, dall’altro, entrò nel mercato statunitense attraverso l’acquisizione dell’attuale MZB USA.

Negli stessi anni venne creata la Segafredo Zanetti Coffee System, azienda specializzata in soluzioni ad alto contenuto di servizio al consumatore e al settore Office Coffee Service.

segafredo zanetti gestione documenti Il logo di Segafredo Zanetti
Il logo di Segafredo Zanetti

Crescendo, arriva l’acquisto delle piantagioni in Brasile, come la colossale Santa Maria de Guia che ha un’estensione pari alla superficie del Lazio, e l’ingresso, nel 2015, in Borsa, avventura che si conclude nel 2021 con il delisting.

In chiusura del 2021, è iniziata la valutazione da parte della famiglia Zanetti, di un partner finanziario per il 30%, per poter ulteriormente espandersi internazionalmente con anche la possibilità di effettuare nuove acquisizioni.

Questo aveva suscitato l’interesse di diversi fondi di private equity non soltanto italiani: tuttavia questa operazione è rimasta in stallo perché ancora – come scrive Il Sole 24 Ore – “non sono state avanzate offerte coerenti con il prezzo ipotizzato dall’azienda”.

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La grande scultura il Punto nello Spazio di Arnaldo Pomodoro davanti a Villa Zanetti, sede del Massimo Zanetti Beverage Group a Villorba in provincia di Treviso

Gruppo Cimbali protagonista della Milano Design Week con Faemina dal 17 al 23 aprile

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La Faemina (immagine concessa)

MILANO – Gruppo Cimbali, tra i principali produttori di macchine professionali per caffè e bevande a base di latte e di attrezzature dedicate alla caffetteria, sarà presente alla Milano Design Week dal 17 al 23 aprile con Faemina, la macchina dell’iconico brand Faema nata dall’incontro tra design esclusivo e caffè di alta qualità e ideata appositamente per il segmento Home.

Faemina alla Milano Design Week

Firmata da ItalDesign, da sempre sinonimo del made in Italy di grande raffinatezza, Faemina è un vero oggetto di design, grazie all’unione tra uno stile ricercato e minimal in quanto a forme e linee geometriche. È presente sul mercato in due varianti; la serie Urban Color si contraddistingue per il corpo macchina a contrasto con finiture dal nero al bianco fino ai colori Pantone dell’anno, mentre la serie Classy è caratterizzata da materiali pregiati come l’alluminio lucidato da accostare al ramato satinato o al cromato.

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La Faemina (immagine concessa)

La Design Week è quindi l’habitat naturale di Faemina, che ne diventa protagonista grazie a 19 macchine installate in 12 location diverse tra Kitchen & Living showroom e pop-up stores, scelti per presidiare i principali design districts e animati da vari eventi organizzati durante la settimana.

Sarà possibile ammirare Faemina declinata in diversi contesti, dalla cucina all’open space living, fino all’ufficio. Faemina è una vera icona sia nella forma che nel contenuto, uno strumento esclusivo per celebrare l’arte del caffè in ogni ambiente grazie all’eleganza minimal delle forme e alle varianti cromatiche, che ne permettono la customizzazione.

Sarà ovviamente anche possibile testare in prima persona le performance di alto livello di Faemina, che garantiscono il rito e il piacere del caffè di alta qualità. Vari corner dedicati al mondo del caffè vedranno protagoniste le linee e il design esclusivo di Faemina, con momenti dedicati all’espresso e agli specialty coffee, ma anche ai cocktail a base di caffè e alle bevande che si possono realizzare grazie all’esclusivo sistema di brewing.

faemina cucina
La Faemina all’interno di una cucina (immagine concessa)

In occasione della Milano Design Week, Elle Decor metterà in scena The Art of Light, un progetto di interior design curato dall’architetto Giuliano Andrea dell’Uva, con al centro il tema della luce proposta sotto varie forme grazie all’expertise dello studio di lighting design Metis. Lo scopo dell’iniziativa è di rappresentare la luce come protagonista dello spazio domestico con un linguaggio emozionale ed un’esperienza immersiva. All’interno dell’esibizione sarà possibile ammirare Faemina, declinata in un contesto di massima eleganza e valorizzata dall’utilizzo esclusivo della luce.

 È possibile scoprire Faemina in queste location:

  • “The Art of Light” Elle Decor – Palazzo Bovara, Corso Venezia, 51
  • Elmar – Unexpected Garden, Via Galileo Galilei, 12. La sera di mercoledì 19 e giovedì 20 aprile lo spazio diventerà un Pop-up Restaurant coinvolgendo due realtà culinarie innovative. È possibile prenotare il posto qui.
  • Bulthaup – via Antonio Locatelli, 6
  • Pedini – Corso Garibaldi, 9. Il 19 aprile vieni a gustare dei cocktail a base di caffè con Faemina dalle 18:00 alle 20:00.
  • Arclinea – Via Durini, 7.
  • Interni Design Experience – Via Filippo Turati, 8.
  • Ludovica Mascheroni – L’appartamento Milano, Via Gesù, 13.
  • Cosentino – Piazza Fontana, 6.
  • Archiproducts – Via Tortona, 31.
  • Nichelcrom Lab – Superstudio più, Via Tortona, 27.
  • BMW Group – House of BMW, Via Verri, 10.
  • Brita – Fondazione Catella, Via Gaetano de Castillia, 28.

Cafezal vive il Fuori Salone del Mobile: dal 17 al 23 aprile, lo specialty vintage servito da Raw&Coffee di Corso Magenta 10 a Milano

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Da Raw&Co (foto concessa) cafezal
Da Raw&Co (foto concessa)

MILANO – Il Salone del Mobile arricchisce Milano da lunedì 17 a domenica 23 aprile, attraverso diversi eventi all’insegna dell’architettura e del design. In questa occasione, Cafezal, punto di riferimento per lo specialty meneghino, ha organizzato una settimana piena di appuntamenti da segnare in agenda. Un pop up store organizzato da Raw&CO e il compleanno dei 5 anni del primo Cafezal in via Solferino 27, con un aperitivo celebrativo giovedì 20 dalle 18.

E per chiudere (o forse meglio aprire) in bellezza il Fuori Salone, venerdì 21 programmata la soft opening del nuovo punto in Corso Magenta 96, di cui parleremo a breve nel dettaglio.

Cafezal, pop up store da Raw&Co

Intanto, per vivere sin dall’inizio la manifestazione, Cafezal inizia da Raw&Co in Corso Magenta 10: qui oggetti di antiquariato e specialty coffee trovano un’armonia pronta a deliziare occhi e palato dei visitatori.

Immersi in questo spazio ricco di bellezza e racconto attraverso gli oggetti, la miscela Garibaldi (due brasiliani e un ugandese) per l’assaggio in tazza.

Macchina dall’estetica moderna, la Victoria Arduino Prima è pronta ad essere usata al servizio del pubblico di appassionati e curiosi. Mentre per la fase delicata della macinatura, un Eureka Atom scattante.

Dalle 10 alle 18 caffetteria e non solo

Sì perché seppure il caffè – quello buono – è il perno attorno al quale ruota Cafezal, non può mancare l’abbinamento con il food: la promessa è quella delle brioche dolci e salate “Dei nostri forni – racconta Carlos Bitencourt, fondatore di Cafezal che aggiunge – inserite in un posto come Raw&Co che abbiamo scelto proprio in quanto luogo ben riconosciuto per l’antiquariato che, come noi, punta sulla qualità e lo stile: ci siamo ritrovati proprio in questa comune filosofia”.

Un esempio concreto di come il caffè possa saltare dall’altra parte del bancone bar per poter raggiungere le persone in ambienti diversi dai solito. Un modo per approcciarsi allo specialty fuori contesto, che funziona per ampliare la nicchia di cultori della bevanda.

E Caffè Corsini (Gruppo Melitta) partecipa alla mega rassegna meneghina con la Riserva Silvano Corsini

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silvano corsini
La riserva Silvano Corsini (immagine concessa)

AREZZO — L’eccellenza dell’espresso italiano targata Caffè Corsini sbarca alla 61° edizione del Salone del Mobile.Milano (18-23 aprile). La storica torrefazione aretina, che nel 2021 è entrata a far parte del gruppo internazionale Melitta e oggi è leader nel food & beverage e portavoce della qualità made in Tuscany in oltre 65 Paesi del mondo, partecipa alla più importante fiera al mondo del settore casa-arredamento insieme a Quinti, azienda di Arezzo che produce un’ampia gamma di prodotti di arredo per ufficio, collettività e la casa.

Caffè Corsini al Salone del Mobile.Milano

All’interno del Padiglione 10, nello stand di Quinti (D-06), sarà infatti possibile gustare l’inconfondibile blend Riserva Silvano Corsini, per una pausa caffè dal sapore esclusivo. Prodotta da agricoltura biologica, questa varietà in grani è costituita da caffè in chicchi Arabica e Robusta e si caratterizza per le note speziate al cacao e alla mandorla. Il profilo di tostatura utilizzato per questo prodotto dona al caffè un gusto particolarmente corposo e rotondo, unito a dolcezza ed aromaticità.

La Riserva Silvano Corsini è il frutto di un rapporto diretto con i coltivatori dei paesi d’origine, che lavorano la terra da generazioni in modo naturale, senza l’uso di sostanze chimiche e nel totale rispetto dell’ambiente. La sua anima bio e l’etica delle persone che lo hanno lavorato lo rendono quindi un caffè doppiamente speciale, gustoso nella tazza e corretto con l’ambiente: un’eccellenza tra le eccellenze del Salone del Mobile.

La scheda sintetica di Caffè Corsini

Fondata ad Arezzo nel 1950 da Corsino Corsini, da un piccolo laboratorio artigianale di lavorazione del caffè, Caffè Corsini, sotto la guida di Patrick Hoffer, è diventata una delle più importanti torrefazioni italiane, la più grande del centro Italia. 

Per uno sviluppo sempre più forte, da novembre 2021 è entrata a far parte della famiglia allargata di Melitta Group, gruppo a proprietà familiare attivo a livello internazionale che si occupa di sviluppo, produzione e vendita di prodotti di marca per il consumo di caffè, grazie ad un accordo strategico con l’obiettivo di portare la torrefazione a crescere sul mercato, consolidando la presenza oltreconfine.

Caffè Corsini offre un ampio portafoglio di prodotti ai settori della vendita al dettaglio, della gdo e della ristorazione. Primi a immettere nel mercato italiano il concetto di caffè doc negli anni ’80, i marchi Caffè Corsini e Compagnia dell’Arabica hanno un profilo distintivo e godono di un alto livello di brand awareness in tutto il mondo. L’azienda si è guadagnata un’eccezionale reputazione in particolare nel settore dello specialty coffee.

Per ulteriori informazioni basta cliccare qui

Australia: battaglia legale tra Vittoria e il colosso Jde Peet’s per la forma di un vasetto di caffè solubile

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I vasetti dei due marchi a confronto

MILANO – La forma di un vasetto di caffè finisce in tribunale. Succede in Australia, dove Vittoria – marchio iconico del mercato “Down under” – è stata citata in giustizia, a inizio febbraio, da Jde Peet’s, primo competitor mondiale pure play nel settore del caffè e del tè. Ad agire in giudizio, Koninklijke Douwe Egberts BV (Kde) e Jacobs Douwe Egberts AU Pty Limited (Jde), proprietarie del marchio Moccona.

Motivo: l’utilizzo del contenitore di vetro da 400 grammi per il solubile di Vittoria, che violerebbe il marchio di Kde e Jde, che è stato registrato per un contenitore di forma particolare, così come illustrata nelle rappresentazioni costituenti parte integrante della registrazione.

L’utilizzo di un vaso della stessa forma costituisce – secondo la multinazionale olandese – un comportamento fuorviante e ingannevole, capace di falsare la scelta dei consumatori.

Accusa respinta al mittente dal marchio australiano, che tre settimane più tardi ha presentato una domanda riconvenzionale sostenendo che il marchio di Kde andrebbe cancellato, poiché “non è stato inerentemente adattato per distinguere e/o di fatto non distingue il contenitore suddetto dagli altri contenitori”.

Vittoria eccepiva inoltre che l’utilizzo del contenitore da parte di Kde e Jde ha natura funzionale e non di marchio registrato e che il Registro ha accettato la loro registrazione “sulla base di prove o rappresentazioni false”.

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Ruba i cornetti in un bar a Vicenza: così la Cassazione lo condanna ad oltre un anno di carcere e 360€ di multa

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Il centro storico di Vicenza (immagine: Pixabay)

Diventa definitiva la condanna a un anno, un mese e cinque giorni di carcere, più 360 euro di multa, inflitta al trentasettenne che fugge senza pagare il conto da un bar di Vicenza. È quanto emerge dalla sentenza 15642/23 pubblicata il 13 aprile 2023 dalla seconda sezione penale della suprema corte di Cassazione. Leggiamo di seguito questa importante notizia dalla prima parte dell’articolo pubblicato sul portale Soverato Web.

La condanna per rapina impropria a Vicenza

VICENZA – Clienti scappano senza pagare al bar o al ristorante? Scatta la condanna per rapina impropria. È escluso, infatti, che si configuri il più tenue reato di tentato furto per l’uomo che scappa dal bar senza pagare i cornetti da asporto che ha chiesto: l’azione decisiva a integrare il delitto ex articolo 628, comma secondo, Cp è quando il malintenzionato afferra la busta con le brioches e corre fuori dal locale inseguito dalla banconista: usurpa in modo unilaterale il dominio sulla res.

E risponde pure di lesioni dolose perché mette in moto l’auto per fuggire mentre la barista non molla, aggrappandosi allo sportello per non farlo allontanare. È quanto emerge dalla sentenza 15642/23 pubblicata il 13 aprile 2023 dalla seconda sezione penale della Cassazione.

Diventa definitiva la condanna a un anno, un mese e cinque giorni di carcere, più 360 euro di multa, inflitta al trentasettenne che fugge senza pagare il conto da un bar di Vicenza. Ma non fa i conti con l’atletica barista che cade rovinosamente a terra dopo essersi attaccata alla portiera dell’auto, pur di non perdere i pochi euro dei cornetti presi all’improvviso dal bancone.

Non giova alla difesa dedurre che al massimo si configurerebbe il tentato furto: quando l’imputato afferra la busta e scappa con i cornetti compie una vera e propria sottrazione invito domino, contro la volontà del proprietario. E ciò perché ha ottenuto la disponibilità delle brioches facendo finta di voler pagare e dunque manifestando alla persona offesa un intento mendace.

Per leggere la notizia completa basta cliccare qui.

Starbucks per la prima volta in Campania al McArthurGlen La Reggia Designer Outlet di Marcianise e crea 21 nuovi posti di lavoro

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Il nuovo store Starbucks a Marcianise (immagine concessa)

MARCIANISE (Caserta) – Starbucks parte da Marcianise per il suo primo ingresso in Campania all’interno de La Reggia Designer Outlet del gruppo McArthurGlen, che aprirà al pubblico domani in partnership con Percassi, partner licenziatario esclusivo di Starbucks. Starbucks entra nel territorio campano nel massimo rispetto della secolare tradizione del caffè napoletano, portando 21 nuovi posti di lavoro qualificati e offrendo corsi di formazione per le nuove risorse.

Il primo store Starbucks in Campania

Il training si concentra sulla preparazione di bevande a base di caffè realizzate ad arte, a partire dall’espresso 100% arabica, e sulla proposta gastronomica, offrendo ai partner (dipendenti Starbucks) opportunità di carriera nel tempo. Il negozio è la prima apertura del 2023 e inaugura il piano di espansione del marchio che prevede altre 13 aperture entro la fine dell’anno.

Il nuovo locale Starbucks, ampio e accogliente, con oltre 260 mq e 100 posti a sedere tra interno ed esterno, è stato pensato per accogliere dalle persone del posto ai turisti di passaggio, dagli studenti alle reunion con gli amici. Si trova peraltro in una posizione strategica per chi vuole fare una pausa golosa e rigenerante, in un contesto dinamico e multiculturale a soli 20 minuti dall’imponente Reggia di Caserta e a 30 chilometri da Napoli.

Vincenzo Catrambone, general manager di Starbucks Italia, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di aprire il nostro primo negozio in Campania, cuore della tradizione italiana del caffè. Siamo orgogliosi di portare l’esperienza unica di Starbucks a un numero ancora maggiore di clienti italiani, riaffermando il nostro impegno a lungo termine per una crescita continua in Italia, offrendo al contempo nuove opportunità di lavoro e corsi di formazione dedicati ai nuovi partner”.

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L’interno del nuovo punto vendita (immagine concessa)

E per il Food&Beverage proposta dolce o salata, calda o fredda? Nel nuovo store è disponibile l’offerta completa per coccolare i clienti e stupire i più curiosi. Dal celebre Frappuccino alle bevande stagionali, fino all’ultima novità della casa: Oleato™, la nuova linea di bevande al caffè Starbucks emulsionate con olio extravergine di oliva, attualmente disponibile in tutti i negozi Starbucks in Italia e in alcuni selezionati store negli Stati Uniti. A completare le golose proposte, un’ampia scelta di snack, dai gustosi toast e panini, alle offerte più primaverili come sfiziose insalate e prodotti dolciari da forno.

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L’interno del primo Starbucks in Campania (immagine concessa)

Fabio Rinaldi, centre manager La Reggia Designer Outlet McArthurGlen aggiunge: “Accogliamo Starbucks a La Reggia con grande entusiasmo e siamo certi che questa nuova apertura contribuisce a rendere l’esperienza di shopping per i nostri clienti ancora più ingaggiante e completa. Una prerogativa dei nostri Designer Outlet è infatti l’impegno a migliorare continuamente la customer experience e la soddisfazione generale dei nostri ospiti, anche nell’interesse dei brand partner. Il nuovo locale si trova all’interno del più grande outlet del Sud Italia, con una superficie di 32.000 mq e un’affluenza di 4 milioni di visitatori nel 2022, e ospita più di 200 marchi nazionali e internazionali in oltre 150 punti vendita di moda, sport, pelletteria, casa, beauty e food”. ll nuovo store Starbucks non rimarrà l’unico in regione.

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L’interno dello Starbucks di Marcianise (immagine concessa)
  • Location: La Reggia Designer Outlet Indirizzo: Strada Statale Sannitica, n. 336
  • Orari: lunedì-venerdì dalle 10.00 alle 20.00, sabato-domenica dalle 10.00 alle 21.00

La scheda sintetica di Starbucks Coffee Company

Dal 1971, Starbucks Coffee Company è impegnata nell’approvvigionamento etico e nella torrefazione di caffè Arabica di alta qualità. Con oltre 33.000 negozi in tutto il mondo, oggi Starbucks è il primo torrefattore e rivenditore di specialità caffearie al mondo. Grazie al nostro impegno costante per l’eccellenza e i nostri valori, portiamo l’unicità della Starbucks Experience nella vita di tutti i nostri clienti attraverso ogni singolo caffè.

La scheda sintetica di Percassi

Percassi è una società le cui attività comprendono lo sviluppo e la gestione di reti commerciali in franchising di importanti marchi (come Gucci, Armani Exchange, Saint Laurent, Nike, Jordan, Victoria’s Secret, Bath&Body Works, LEGO, Garmin in ambito fashion-beauty e consumer, e Starbucks nel food). Percassi è anche attivo nella gestione di brand propri (KIKO Milano, Womo e Bullfrog nel settore della cosmetica, DMAIL, Atalanta in ambito sportivo, Da30Polenta nel food).

Nel settore della ristorazione Percassi gestisce inoltre, in partnership con il Gruppo Cremonini, i brand Wagamama, Casa Maioli e Caio Antica Pinza Romana. Percassi opera anche in ambito real estate per la realizzazione di importanti progetti immobiliari nel settore commerciale e direzionale. Per ulteriori informazioni basta cliccare qui.

La scheda sintetica del Gruppo McArthurGlen

Il Gruppo McArthurGlen, leader europeo nella proprietà, nello sviluppo e nella gestione di Designer Outlet, è stato fondato in Europa da Kaempfer Partners nel 1993. Pioniere dei Designer Outlet in Europa, McArthurGlen ha da allora sviluppato 685.000 mq di spazi commerciali. Attualmente, l’azienda gestisce 24 designer outlet in 8 Paesi: Austria, Canada, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Regno Unito, con un fatturato totale annuo di 5 miliardi di euro.

I centri ospitano alcuni tra i marchi di lusso e premium più ricercati e offrono a oltre 90 milioni di clienti, amanti della moda, risparmi tutto l’anno in vivaci ambienti dedicati allo shopping all’aria aperta.

Nel 2013, McArthurGlen è diventata una joint venture tra Kaempfer Partners e Simon Property Group Co. (NYSE SPG), leader mondiale nella proprietà di centri commerciali, gastronomici, di intrattenimento e destinazioni a uso misto.

Come parte della sua continua espansione, nell’aprile 2023 il Gruppo aprirà il suo nuovo centro, il McArthurGlen Designer Outlet Paris-Giverny, per servire al meglio gli appassionati di moda a ovest di Parigi.

 

Caffè Borbone a Città della Scienza per un weekend didattico dedicato ai più piccoli

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Appuntamento in Via Lattea_di eclissi di sole (immagine concessa)

NAPOLI – Dentro a una tazzina di caffè c’è ancora di più di ciò che si vede: lavoro, dedizione, tempo e scienza. Ci sono storie e tradizioni, le stesse che da decenni si tramandano di generazione in generazione, di famiglia in famiglia. Il caffè è stato protagonista di questo weekend a Città della Scienza con tanti laboratori ludico-didattici per grandi e piccini.

È stato possibile divertirsi a far sbocciare bellissimi fiori utilizzando le cialde di caffè esauste – 100% amiche della Natura; si apprenderà come si possa arricchire il terriccio, grazie alle sostanze nutrienti per le piante che si trovano nei fondi di caffè e si sono potuti anche apprezzare gli effetti benefici del caffè, consumato responsabilmente, sulla salute.

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I Borbone Kids Lab ancora una volta a
Città della Scienza (immagine concessa)

Nell’interactive lab Galassie di caffè, in occasione della giornata internazionale dei viaggi dell’uomo nello Spazio, che si è celebrato il 12 aprile, si è potuto viaggiare nell’universo alla scoperta delle galassie e dei miliardi di stele che contengono, per poi divertirsi a riprodurle utilizzando la polvere di caffè.

Con il laboratorio CHIMiCApisce si sono potuti ideare messaggi segreti, far sbocciare fiori colorati, o dividere i colori secondari in quelli primari a partire da carta filtro, pennarelli e tanta fantasia.

CHIMICApisce borbone
CHIMICApisce (immagine concessa)

Ma le novità non sono finite qui perché è stato possibile fare un salto nel tempo e scrivere un messaggio su una carta anticata, che ricorda il papiro egizio, con gli antichi geroglifici, grazie alla tecnica del coffee-painting.

Il weekend tematico dedicato al caffè è stato realizzato in collaborazione con Caffè Borbone, che ha ideato i Borbone Kids Lab con l’obiettivo di sensibilizzare i più piccoli sui principi fondamentali del rispetto per l’ambiente, insegnando loro a riciclare e riutilizzare le materie prime.

Infine è stato possibile partecipare all’iniziativa europea “the Arch” attraverso il laboratorio Come vedi il mondo nel 2050? Lascia il tuo messaggio all’Europa attraverso il tuo disegno: tutti i bambini tra i 5 e i 12 anni hanno potuto lasciare, con un disegno, il proprio messaggio all’Europa del futuro; ciascun disegno costituisce un piccolo tassello del grande murales che sarà allestito il prossimo giugno a Nantes nell’ambito dell’esposizione Europea che presenterà le 100 soluzioni innovative per la transizione ecologica vincitrici di un concorso internazionale.

Inoltre, torna l’apertura mensile serale del planetario di Città della Scienza: il prossimo giovedì 20 aprile i visitatori potranno partecipare all’appuntamento in Via Lattea per immergersi in un viaggio emozionante che esplora il fenomeno dell’eclissi.

Quel giorno ci sarà il raro evento dell’eclissi solare ibrida. Tre sono i momenti che caratterizzeranno la serata, organizzata in collaborazione con l’Unione Astrofili Napoletani e con il supporto di Euroavia e Seds Unina:

  • L’accoglienza nel Museo Corporea con dj set per la degustazione di Bao’N’Wine firmata Casa KBirr;
  • L’esperienza immersiva in Planetario grazie allo spettacolo di sonorizzazione astronomica del compositore Vincenzo Adelini, con performance di chitarra dal vivo e interventi di theremin e sound design;
  • Infine l’Osservazione diretta delle stelle e di altri corpi celesti grazie ai telescopi degli amici di Unione Astrofili Napoletani.

E-commerce: il 54% degli acquisti di cialde e capsule si fanno nei piccoli e-shop perché competitivi sui grandi

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e-commerce e-shop
E-commerce (immagine concessa)

MILANO – Il 68% degli utenti online sarebbe interessato ad acquistare presso un negozio online meno noto se ciò assicurasse un risparmio[1]. È quanto emerge dalla nuova ricerca di idealo – portale internazionale di comparazione prezzi leader in Europa – che ha indagato su come spesso i piccoli e-shop offrano ai consumatori offerte più vantaggiose in termini economici rispetto ai grandi colossi dell’e-commerce. Per quanto ci riguarda è da notare che per il settore salute bellezza e drogheria che include cialde e capsule il 54% degli acquisti arrivano da piccoli e-shop.

Una preferenza per i piccoli e-shop

A dare una chance ai piccoli e-shop locali è soprattutto il pubblico maschile (il 71%, rispetto al 65% delle donne) e le fasce più giovani: circa il 74% dai 16 ai 34 anni, che scende al 64% tra i 35 e i 54 anni e a meno del 62% tra gli over 55. Inoltre, la percentuale sale fino all’80% tra coloro che utilizzano regolarmente la comparazione prezzi[2].

Un’ottima occasione, dato che al pari dei grandi marketplace, i piccoli e medi shop italiani sono spesso molto competitivi in termini di prezzi bassi, soprattutto in determinati settori. Secondo idealo, nel 59% dei casi le migliori offerte nel settore “sport & outdoor” arrivano dai piccoli e-shop. Seguono “prodotti per animali” (56%), “salute, bellezza & drogheria” (54%) ed “auto e moto” (50%). I settori in cui, invece, le migliori offerte arrivano dai cosiddetti big player sono “giocattoli & gaming”, “elettronica” ed “arredamento & giardino”[3].

Guardando ai prodotti più desiderati nel 2022, i piccoli e-shop sono riusciti a proporre prezzi molto più competitivi in ambito pneumatici (il 73% delle migliori offerte), giacche da esterno (64%), televisori (59%), caschi da moto e scarpe (57%), profumi (56%), frigoriferi (55%) e zaini (52%). Al contrario, console di gioco, notebook e cuffie continuano mediamente ad avere prezzi più convenienti sui grandi marketplace[4].

Alcune curiosità: nel settore arredamento[5], le lampade di design hanno in media prezzi inferiori sui piccoli e-shop quasi 6 volte su 10, mentre nel settore “bambini & neonati”[6], camicie, vestitini, pantaloni, maglie e maglioni baby costano meno tra i piccoli rivenditori almeno 7 volte su 10.

Ancora, guardando all’elettronica[7], fotocamere digitali mirrorless e reflex sono più convenienti oltre 6 volte su 10 nei piccoli e-commerce, così come i televisori, mentre – esaminando il settore food & beverage[8] – se si vuole acquistare del vino, nel 59% dei casi conviene farlo attraverso un piccolo e-shop.

Infine, guardando al settore pet[9], il cibo per cani e per gatti è più conveniente se acquistato in uno shop meno noto 7 volte su 10, mentre – in ambito salute[10] – gli antidolorifici, gli antiallergici e i prodotti da banco per tosse, raffreddore e influenza sono più convenienti se acquistati da piccoli rivenditori ben 9 volte su 10.

“Dati come questi[11] dimostrano come i portali di comparazione prezzi possano rivelarsi davvero utili per intercettare le tante offerte dei piccoli e medi e-shop. – ha commentato Dumitru Baltatescu, Country Manager di idealo in Italia Il commercio digitale è di fondamentale importanza per l’economia del nostro Paese ed i suoi benefici ricadono sia sugli utenti – che possono acquistare articoli a prezzi inferiori – sia sui negozi stessi che, aprendosi all’online, possono aumentare il proprio bacino di utenza e rendersi visibili ad un pubblico altrimenti difficilmente raggiungibile.”

La scheda sintetica di idealo

idealo è un comparatore prezzi internazionale con un totale di oltre 350 milioni di offerte da circa 50.000 negozi online. L’azienda viene fondata a Berlino nel 2000 e da allora è cresciuta costantemente. Dal 2006 entra a far parte del gruppo editoriale Axel Springer SE (editore anche di Bild Zeitung).

Attualmente è presente in Germania, Austria, Regno Unito, Francia, Italia, Spagna, con sei portali nazionali. Nel corso dei suoi primi 23 anni di attività ha ricevuto eccellenti recensioni e ha vinto numerosi test condotti da enti autorevoli e indipendenti impegnati nella tutela dei consumatori.

Nel 2014 ha ottenuto dall’ente di certificazione tedesco TÜV Saarland il marchio di “comparatore certificato” per la qualità delle informazioni reperibili sul portale e le misure a protezione dei dati degli utenti.

idealo mette a disposizione dei propri utenti centinaia di test sui prodotti e opinioni di altri utenti, non limitandosi ad offrire un servizio di comparazione per individuare i prezzi più convenienti, ma ponendosi anche come una guida autorevole e imparziale allo shopping online con schede tecniche, filtri di ricerca avanzati e recensioni di esperti. Circa 1000 persone provenienti da oltre 60 nazioni lavorano nella sede di Berlino. idealo è una partecipazione di maggioranza di Axel Springer SE.

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Dati aggiuntivi

[1] In base a un sondaggio commissionato da idealo nel febbraio 2023 a Kantar, uno dei principali fornitori mondiali di soluzioni relative al campionamento e alle ricerche di mercato. L’indagine demografica ha coinvolto 2009 consumatori digitali italiani tra il 15 e il 21 febbraio 2023. Il campione oggetto di studio è rappresentativo unicamente della popolazione attiva sul web ed è stratificato in base alle consuete variabili demografiche: età, genere, livello di istruzione e regione.

[2] In dettaglio: il 68,0% degli utenti è disposto ad acquistare da un e-shop meno noto se è possibile risparmiare. In base all’utilizzo della comparazione prezzi: utenti abituali (71,7%), utenti intensivi (80,0%). In base al genere: donne (64,5%), uomini (70,9%). In base all’età: 16-24 (73,6%), 25-34 (74,3%), 35-44 (64,2%), 45-54 (65,2%), 55+ (61,8%).

[3] idealo ha analizzato tutte le offerte presenti sul proprio portale italiano, in particolare quelle con il prezzo più basso (spese di spedizione escluse) per ogni macrocategoria. Periodo: 2022. In percentuale, ecco quante offerte con il prezzo più conveniente sono riconducibili a un e-shop: sport & outdoor (59,2% delle offerte con prezzo più basso), prodotti per animali (56,0%), salute, bellezza & drogheria (53,8%), auto & moto (50,2%), bambini & neonati (43,4%), moda & accessori (42,6%), mangiare & bere (33,5%), arredamento & giardino (32,0%), elettronica (28,4%), giocattoli & gaming (11,2%).

[4] idealo ha analizzato tutte le offerte presenti sul proprio portale italiano, in particolare quelle con il prezzo più basso (spese di spedizione escluse) per ogni categoria della top-20. Periodo: 2022. In percentuale, ecco quante offerte con il prezzo più conveniente sono riconducibili a un e-shop: pneumatici estivi (73,2% delle offerte con prezzo più basso), giacche outdoor (63,6%), televisori (59,0%), caschi moto (57,1%), scarpe outdoor (56,6%), profumi uomo (56,4%), frigoriferi (55,1%), profumi donna (54,9%), scarpe da corsa (52,4%), zaini (52,4%), tablet (48,8%), schede video (46,9%), smartwatch (46,4%), cellulari e smartphone (41,6%), sneakers (41,0%), aspirapolvere (38,9%), scarpe per bambini (38,6%), cuffie (33,2%), notebook (30,6%), console di gioco (20,6%).

[5] La top-3 per arredamento & giardino: lampada design (58,6% delle offerte con prezzo più basso), rubinetteria cucina (57,0%), materiale da installazione (54,4%).

[6] La top-3 per bambini & neonati: camicia bambino (80,4% delle offerte con prezzo più basso), vestito & gonna bambina (79,9%), pantaloni bambino (76,2%).

[7] La top-3 per elettronica: fotocamera digitale mirrorless (64,9% delle offerte con prezzo più basso), reflex (60,5%), forno (59,3%).

[8] La top-3 per mangiare & bere: vino (57,8% delle offerte con prezzo più basso), cereali & legumi (55,0%), pasta (50,0%).

[9] La top-3 per prodotti per animali: cibo per gatti (77,6% delle offerte con prezzo più basso), cibo per cani (74,0%), mangime per cavalli (72,5%).

[10] La top-3 per salute, bellezza & drogheria: antidolorifici (oltre 90% delle offerte con prezzo più basso), farmaci antiallergici (oltre 90%), farmaci gastrointestinali (oltre 90%).

[11] La top-3 per auto & moto: tuta moto (82,5% delle offerte con prezzo più basso), pantalone moto (81,5%), giacca moto (80,8%). La top-3 per giocattoli & gaming: volante gaming (53,8% delle offerte con prezzo più basso), joystick (48,4%), sedia gaming (40,6%). La top-3 per moda & accessori: maglione donna (68,7% delle offerte con prezzo più basso), t-shirt uomo (64,7%), maglione uomo (63,4%). La top-3 per sport & outdoor: racchetta tennis (oltre 90% delle offerte con prezzo più basso), sci alpino (oltre 90%), scarpe da tennis (86,2%).