venerdì 12 Aprile 2024
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Un angolo di Sicilia al caffè

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NUORO – «A riempire una stanza basta una caffettiera sul fuoco». Dietro la frase dello scrittore Erri De Luca si cela un momento che evoca molteplici simbologie e struggenti amarcord anche a Nuoro, dove la cultura di questa bevanda non è radicata come a Napoli o in Sicilia.

Eppure anche sotto l’Ortobene il caffè non è solo un momento di pausa, ma è familiarità, calore e tradizione. Queste ed altre sensazioni investono chi entra nella bottega della Torrefazione La Piana.

Triestespresso

Un piccolo angolo siculo-nuorese nel cuore della città, in via Fratelli Bandiera, all’imbocco di piazza Mameli.

«Sono arrivata a Nuoro quasi 20 anni fa – racconta Mariella La Piana, palermitana sposata in città – nonostante l’ospitalità e la cordialità con cui sono stata accolta, mi mancava qualcosa nella mia quotidianità: recarmi nella mia torrefazione di fiducia, dove sentivo profumi e aromi indescrivibili».

Una scommessa che, come spesso accade, «nasce da un cassetto aperto, per liberare un sogno custoditovi sino a qualche mese fa».

Entrando nella torrefazione si viene investiti dai profumi delle miscele più insolite, di provenienza centro-sud americana, etiopica, indiana e indonesiana. Nei tre silos che troneggiano davanti all’ingresso fanno bella mostra di sé grani, miscele e monorigini.

«Qui i clienti hanno la possibilità di scegliere la propria miscela, macinandola al momento, sprigionando così profumi e aromi irresistibili».

Un tuffo nel passato per gli sfegatati della mitica moka o della napoletana, tanto che sempre più persone, anche dai paesi del circondario, fanno una capatina per farsi la provvista.

Si possono trovare anche i grani crudi, da “turrare in domo”, come facevano le nonne. Senza contare che le stesse miscele sono state incapsulate per le meno poetiche ma pratiche macchinette.

E poi l’ultima novità: tra i tanti prodotti siciliani (dal pregiato pistacchio di Bronte ai misconosciuti “cocunci”) è possibile anche consumare il classico espresso “da portar via”.

L’aforisma di Giuseppe Verdi

Sul bancone è l’aforisma di un grande personaggio ad accogliere clienti, ma anche semplici curiosi che desiderano avventurarsi dentro l’universo racchiuso in un chicco: «Il caffè è il balsamo del cuore e dello spirito».

E se lo diceva Giuseppe Verdi, profondo conoscitore dell’animo umano, possiamo crederci.

Gianluca Corsi

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