mercoledì 10 Aprile 2024
  • CIMBALI M2
  • Triestespresso

Produzione in forte ripresa in Indonesia

Da leggere

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

Produzione in forte ripresa in Indonesia. Queste almeno le previsioni del Gain Report del servizio informativo estero (Fas) di Usda. Il raccolto 2015/16 del secondo produttore asiatico risalirà a quasi 11 milioni di sacchi, in netta ripresa dopo due annate segnate da forti flessioni.

Va detto subito che le cifre del report non trovano necessariamente riscontro nelle altre fonti. Non va poi sottovalutato il potenziale impatto del fenomeno El Niño, la cui intensificazione è data come sempre più probabile, vista l’evoluzione recente degli indicatori climatici (vedi nostra analisi pubblicata nel numero di ieri).

Triestespresso

L’impatto del clima

L’analisi in apertura del report è dedicata, per l’appunto, all’impatto decisivo che l’andamento climatico ha avuto – in questi anni – su tutte le fasi della coltura determinando risultati alterni sul piano produttivo.

L’eccesso di precipitazioni ha compromesso, di volta in volta, l’impollinazione, la fioritura e la maturazione dei frutti, nonché intralciato le operazioni di raccolta e lavorazione del caffè. In altre circostanze, il potenziale produttivo è stato limitato invece dalla siccità.

Come già detto, il report non ha fatto in tempo a tener conto degli sviluppi recenti del Niño. Secondo gli analisti agricoli e gli operatori del settore, Vietnam e Indonesia sarebbero i due paesi asiatici maggiormente a rischio, nel caso di una forte ripresa del fenomeno.

La stima

Ma veniamo alle cifre. Secondo gli specialisti del ministero americano, la produzione 2015/16 dell’Indonesia sarà di 10,9 milioni di sacchi, in forte risalita dagli 8,8 milioni del 2014/15. Il raccolto di robusta sarà di 9,3 milioni di sacchi (7,35 milioni nel 2014/15); quello di arabica di 1,6 milioni (1,45).

L’area coltivata rimarrà stabile a 1,2 milioni di ettari. Tipologicamente continua a prevalere la piccola proprietà. La forte frammentazione fondiaria rende difficili le economie di scala e la razionalizzazione delle pratiche agricole facendo sì che la produttività rimanga bassa.

Fonti stampa indicano che i governi locali stanno promuovendo la diffusione di materiale genetico selezionato, per elevare le rese. Interessanti anche gli esperimenti in atto in Giava occidentale, dove l’azienda forestale di stato promuove, in alcune aree, la coltura ombreggiata del caffè dando la terra in concessione ai produttori.

Filosofi Kopi

Consumi

I consumi interni si incrementeranno marginalmente (+50.000 sacchi) raggiungendo un totale di 3,1 milioni di sacchi costituiti soprattutto da torrefatto macinato (2,275 milioni di sacchi).

Il numero di locali in cui viene servito il caffè è in costante crescita, come attestato dalle cifre di settore, e la moda delle caffetterie (e dell’espresso) non accenna a diminuire. La conferma nel successo del film Filosofi Kopi (La Filosofia del Caffè), vero fenomeno cinematografico e di costume, la cui location principale – attorno alla quale gravita la vicenda – è, per l’appunto, un caffè.

Molto diffusi anche i venditori ambulanti di bevanda preparata con il solubile, attivi nei luoghi pubblici, come le stazioni degli autobus e i mercati.

Commercio

La ripresa produttiva darà nuovo slancio all’export destinato a risalire a 9,05 milioni di sacchi (di cui ben 2,5 milioni di solubile), contro i 7,04 milioni del 2014/15.

Parallelamente verranno importati 1,28 milioni di sacchi di caffè in tutte le forme compresi 730.000 sacchi di solubile e 150.000 di torrefatto.

L’industria locale assorbe volumi crescenti della produzione nazionale, ma lamenta tuttora difficoltà nel reperire con costanza caffè di alta qualità, poiché le filiere rimangono prioritariamente rivolte all’export.

CIMBALI M2
  • LF Repa
  • Dalla Corte

Ultime Notizie

  • TME Cialdy Evo
Carte Dozio
Mumac