giovedì 11 Aprile 2024
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Gruppo Cimbali con la comunità del rito del caffè verso l’Unesco

Gruppo Cimbali, parte del Consorzio di tutela del caffè espresso italiano tradizionale, sostiene la comunità del rito del caffè espresso che promuove la campagna alla candidatura del caffè espresso italiano a Patrimonio immateriale dell’Unesco

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MILANO – Gruppo Cimbali, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine professionali per caffè espresso, rappresenta un simbolo dell’eccellenza made in Italy ed è uno degli ambasciatori della cultura del caffè espresso nel mondo. Il Gruppo porta passione, tradizione e cultura del caffè nel mondo dei baristi e degli amanti di questa bevanda sin dal 1912 grazie alla costante ricerca di soluzioni innovative, alla cura dei dettagli e alla particolare attenzione al design e la passione del made in Italy.

Nella stessa mission aziendale, Gruppo Cimbali ha tra gli obiettivi primari promuovere e tutelare la cultura del caffè così nasce Mumac Academy, centro di formazione di Gruppo Cimbali per professionisti e appassionati, dove è possibile seguire incontri teorici e pratici per fornire gli strumenti adatti ad un approccio scientifico al piacere del caffè espresso mettendo alla prova le proprie capacità e ampliando le conoscenze delle tecniche di preparazione e degustazione della bevanda in tutte le sue varie declinazioni.

Fondamentale per l’azienda è la diffusione della conoscenza del caffè espresso italiano, un prodotto che rappresenta la vera italianità in tutto il mondo. Un rito quotidiano, straordinario, che ovunque nel mondo riesce a trasmettere i valori tipici del nostro Paese.
Il caffè espresso italiano rappresenta una storia ultracentenaria da raccontare e promuovere ed è per questo che ufficializzare il rito del caffè, rendendolo, patrimonio immateriale dell’Unesco, significa anche mantenerlo vivo.

Con queste premesse Gruppo Cimbali ha partecipato alla fondazione del Consorzio di tutela del caffè espresso italiano tradizionale

Istituito il 15 settembre 2014 a Treviso con l’obiettivo di promuovere, valorizzare e tutelare il caffè espresso italiano tradizionale presso gli operatori del settore e presso i consumatori. Dal 2015 il Consorzio si è anche impegnato nel processo di candidatura all’Unesco per il riconoscimento di patrimonio immateriale dell’Umanità del caffè espresso italiano tradizionale.

Il 1 ottobre 2020, In occasione della Giornata mondiale del caffè, il Consorzio ha annunciato la nascita della “comunità del rito del caffè espresso” un passaggio fondamentale perché proprio questa comunità sarà al centro di una campagna a sostegno della candidatura del caffè espresso italiano a patrimonio immateriale dell’Umanità presso l’Unesco.

Un rito che unisce

L’iniziativa in questione prevede una raccolta firme sul sito www.ritodelcaffe.it e il coinvolgimento di tutti i componenti della comunità stessa invitati a partecipare, con un proprio contributo, alla creazione di un e-book. Tutti gli amanti dell’espresso potranno esaltarne il ruolo di straordinario espediente narrativo e raccontare un’esperienza personale legata al rito quotidiano per eccellenza, sotto forma di poesia, fotografia, racconto scritto o disegno, partecipando attivamente alla scrittura di quello che sarà una vera e propria raccolta scaricabile gratuitamente dai canali ufficiali della comunità.

Gruppo Cimbali invita tutti i dipendenti del Gruppo e la community del caffè a sostenere la comunità

Invitandoli ad iscriversi e a raccontare cosa rappresenta il rito del caffè. A sostegno di questa iniziativa, Gruppo Cimbali promuove la comunità del rito del caffè e ne consiglia l’adesione: “Questa comunità nasce per mettere insieme gli operatori e gli artigiani della filiera produttiva, i consumatori e tutti i cittadini che in Italia e all’estero praticano quotidianamente il rito del caffè espresso italiano – aggiunge Luigi Morello, presidente del Comitato scientifico del Ctceit e Group strategic product marketing director di Gruppo Cimbali – E non solo. Quello che abbiamo voluto fare è stato anche raggruppare tutte le comunità regionali del caffè, unendo tutto il Paese. Ognuna di queste ha le sue peculiarità e le sue abitudini di consumo ma tutte sono accomunate dagli stessi valori: inclusività, cultura, socialità, storia e tradizioni”.

L’erogazione della E71

La scheda sintetica di Gruppo Cimbali

Gruppo Cimbali è leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine professionali per caffè e bevande a base di latte e di attrezzature dedicate alla caffetteria.

Il Gruppo, di cui fanno parte i brand LaCimbali, Faema e Slayer, opera attraverso tre stabilimenti produttivi in Italia (Binasco – Milano, Ghisalba – Bergamo e Cappella Cantone – Cremona), uno negli Stati Uniti (Seattle, dove vengono prodotte le macchine a marchio Slayer), 2 filiali operative in Italia e 10 all’estero, impiegando complessivamente circa 800 addetti.

Gruppo Cimbali è presente capillarmente sul territorio nazionale e internazionale grazie a 700 distributori che hanno anche il compito di garantire l’assistenza tecnica pre e postvendita in tutto il mondo. L’impegno del Gruppo per la diffusione della cultura del caffè espresso e per la valorizzazione del territorio si  concretizzato nel 2012 con la fondazione del Mumac – museo della macchina per caffè, la prima e più grande esposizione permanente dedicata alla storia, al mondo e alla cultura delle macchine per il caffè espresso situata all’interno dell’headquarters di Gruppo Cimbali a Binasco. Mumac ospita Mumac Academy, centro di formazione, divulgazione e ricerca.

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