Il consumatore finale è distratto e non pone attenzione al sacrificio e al sudore che c’è per arrivare fino alla tazzina; però continua a sborsare per i suoi 7 grammi serviti in espresso un controvalore di oltre 120 euro al kilo (anche se servito riverito e coccolato, sempre 120 euro al kilo paga). Gli altri anelli della filiera sono sicuri di contribuire al percorso piantagione-tazzina senza svalutare il lavoro e il prodotto? Qualche dubbio c'è
LICATA (Agrigento) - Il prezzo della tazzina: una questione che ha conquistato la discussione in questo primo periodo dopo il lockdown, in cui molti...
MILANO - L’Istituto espresso italiano (Iei) e Sca Italy (Specialty coffee association) si sono incontrati per fare chiarezza sul giusto valore da dare all'espresso...
MILANO - Il dibattito attorno al prezzo della tazzina procede tra operatori, consumatori e organizzazioni. La questione è stata più volte commentata sia all'Istituto...
BRESCIA “Idiozie senza senso”. Così il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, aveva risposto all’analisi sui costi della tazzina al bar fatta dall’Istituto espresso italiano...
FIRENZE - La questione dell'aumento del prezzo della tazzina, assieme ad altri prodotti serviti nei bar, ha preoccupato e non poco i consumatori appena...
VITERBO - I modi di protestare di molti gestori in tutta Italia sono sempre più diffusi: manifestazioni distanziate in piazza, scioperi della fame e...
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok