venerdì 20 Giugno 2025
Home Blog Pagina 4

Nuova Ricambi al Woc di Ginevra: l’imperdibile appuntamento per tutti i coffee lover

MILANO – Oggi, oltre che in Italia, Nuova Ricambi è presente in diversi mercati, tra cui Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Venezuela, Taiwan, Cina e Regno Unito. Dal 1980, Nuova Ricambi è il punto di riferimento per tutti i tecnici, torrefattori e produttori di macchine da caffè, che hanno necessità di avere un unico fornitore per tutti i componenti e ricambi per le attrezzature professionali, lavastoviglie, fabbricatori di ghiaccio, addolcitori e macinadosatori o necessitano di accessori personalizzabili con il proprio brand.

L’anno 2025 segna un importante traguardo: 45 anni di servizio ed attenzione al cliente.
La professionalità e l’esperienza maturate dal team Nuova Ricambi hanno permesso all’azienda di crescere negli anni e di rispondere alle esigenze dei propri clienti diventando un unico fornitore di ricambi con oltre 90.000 referenze a catalogo, spaziando dalla gamma di prodotti originali a quelli compatibili.

Il mondo del caffè è in costante evoluzione

Nuova Ricambi non vuole perdersi alcun dettaglio ed è pronta a portare il suo contributo Made in Italy nel panorama internazionale del World Of Coffee 2025: la città di Ginevra, nel cuore dell’Europa, si appresta a diventare la location ideale sia in termini di bellezza paesaggistica che strategica.

Il Palexpo Exhibition e Convention Center ospiterà la manifestazione dal 26 al 28 giugno: un’occasione imperdibile per esplorare le ultime tendenze, scoprire innovazioni e condividere la passione per il caffè con i professionisti provenienti da tutto il mondo.

Da sempre, Nuova Ricambi si distingue per il suo impegno nella ricerca di eccellenza ed innovazione. Durante l’evento presenteremo le nostre ultime novità ed articoli più richiesti, frutto di anni di esperienza e dedizione.

World Of Coffee rappresenta anche un’opportunità straordinaria di networking per tutte le aziende e i professionisti del settore. Con l’obiettivo di rafforzare i legami con clienti, partner, fornitori e distributori, l’azienda sarà presente per esplorare nuove collaborazioni e continuare a crescere insieme.

L’azienda crede fermamente che il successo nel mondo del caffè nasca dalla condivisione delle esperienze, delle idee e delle risorse.

Per maggiori informazioni sull’evento e per mettervi in contatto con l’azienda visitate il sito ufficiale.

Nuova Ricambi sarà al World Of Coffee, dove il futuro del caffè prende forma.
Nuova Ricambi vi aspetta al suo Stand n° 1446.

Nuova Simonelli Technicians Competition: la storia dietro la gara

BELFORTE DEL CHIENTI (Macerata) – “I tecnici sono un anello fondamentale nella catena del valore del caffè — ma troppo spesso non ricevono il giusto riconoscimento.” – Nicolas Poirot Crouvezier, principale promotore del Championnat de France des techniciens e direttore generale di Nuova Distribution France.

È così che comincia questa storia. Da un’idea nata dal team di Nuova Distribution France (filiale di Simonelli Group con sede a Lione), è stato creato un format con ambizione globale. Il team ha colto un’opportunità entusiasmante: mettere in luce una parte del nostro mondo spesso trascurata.

Mentre i baristi godono di palchi, trofei e pubblico, anche i tecnici, che garantiscono il perfetto funzionamento di ogni macchina e macinino, meritano un momento sotto i riflettori. Questa iniziativa è nata per celebrare il loro fondamentale contributo e per dare loro il riconoscimento che meritano.

Un tecnico al lavoro (immagine concessa)

“Creare una competizione dedicata ai tecnici è stata una scelta naturale”, spiega Poirot. “Hanno competenze tecniche e una capacità di gestire la pressione che meritano la giusta visibilità. Abbiamo scelto questo format perché volevamo davvero incoronare un vero campione di Francia, attraverso una competizione seria e significativa.”

Così è nata la Nuova Simonelli Technicians Competition: un format dal vivo, un testa a testa, in cui i tecnici dimostrano non solo la loro padronanza tecnica, ma anche precisione, la capacità di problem-solving e lucidità sotto pressione.

“La risposta? Straordinariamente positiva. Dai primi interessi da parte di partner come Collectif Café al sostegno crescente da parte delle principali aziende francesi del caffè, la competizione — inizialmente chiamata Championnat de France des Techniciens — ha rapidamente guadagnato slancio. Ha persino ispirato iniziative locali e regionali desiderose di ospitare le qualificazioni”, racconta Poirot.

Nuova Simonelli ha deciso quindi di ampliare questo format a livello internazionale e influenzare il modo in cui la formazione tecnica viene percepita nel mondo. Così è nato il format globale della Nuova Simonelli Technicians Competition.

Manutenzione e cura (immagine concessa)

La competizione è anche comunità, crescita e visibilità. L’interesse aumenta. E con esso cresce anche l’opportunità di valorizzare una professione essenziale per la qualità che ricerchiamo in ogni espresso. La prima edizione di Nuova Simonelli Technicians Competition si è svolta all’Experience Lab di Dubai, lo scorso aprile.

“Questo evento è stato molto più di una semplice competizione — racconta Federico Ortile, Direttore Generale Simonelli Group Middle East, che ha ospitato l’edizione di Dubai. “È stato un momento per generare consapevolezza sulla cultura del servizio, dove un buon servizio significa non solo risolvere i problemi, ma prevenirli; comprendere l’intero ecosistema della macchina, dalla qualità dell’acqua alla pulizia, dalla manutenzione preventiva alla gestione dei ricambi”.

Il profilo ideale di un tecnico vincente?

Una persona che unisca competenze tecniche, capacità relazionali, precisione nel lavoro e una buona gestione dello stress. Questa competizione mette davvero sotto pressione i partecipanti, c’è il pubblico, ci sono i colleghi, e persino i datori di lavoro che osservano.

Ora il palco è pronto. Dopo il debutto globale a Dubai, questo format, nato in Francia, si prepara per il suo prossimo appuntamento: la tappa francese al Paris Coffee Show.

nuova simonelli
La targa Nuova Simonelli Technicians Competition (immagine concessa)

 

Cos’è il format “Nuova Simonelli Technicians Competition”?

Per Nuova Simonelli, i tecnici sono protagonisti fondamentali nella qualità in tazza, ogni giorno. Sono loro a garantire che le attrezzature funzionino al meglio, offrendo ai baristi strumenti affidabili ed efficienti. Il loro lavoro, spesso dietro le quinte, è il primo passo per ottenere macchine che durano a lungo e una qualità costante in tazza, obiettivo che si traduce nella soddisfazione del cliente.
È per questo che Nuova Simonelli ha deciso di accendere i riflettori sul loro operato attraverso una competizione dedicata: per valorizzare e premiare le loro competenze, la loro esperienza e il ruolo strategico che ricoprono nel garantire l’eccellenza del prodotto.

Se vuoi metterti alla prova e partecipare alla prossima “Nuova Simonelli Technicians Competition” segui www.nuovasimonelli.com e la pagina Instagram @nuovasimonelliofficial per essere sempre aggiornato e conoscere le nuove sfide dedicate ai tecnici in giro per il mondo.

Lavazza celebra il gusto della vita lenta al Palazzo Reale di Napoli con Rocco Hunt e Giuseppe Pirozzi

TORINO – Lavazza accende i riflettori su Napoli, trasformando il prestigioso Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale in un’oasi dedicata alla vita lenta il 21 e 22 giugno 2025, nel contesto del Campania Teatro Festival 2025, rassegna multidisciplinare di prestigio internazionale che giunge alla sua diciottesima edizione, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival, diretta da Ruggero Cappuccio. L’evento Lavazza, aperto al pubblico dalle 10:00 alle 21:00, è un omaggio alla città, alla sua cultura e alla sua capacità di vivere ogni istante con intensità, accompagnati dal caffè Lavazza Crema&Gusto.

Un’occasione unica per riscoprire il valore del tempo, della condivisione e del gusto autentico del caffè, nel cuore di una città che ha saputo elevare la propria quotidianità a un’esperienza ricca e profonda contraddistinta dalla ritualità.

Per celebrare questa filosofia di vita, la vita lenta, il cortile delle Carrozze di Palazzo Reale si trasformerà in un’installazione esperienziale che invita a riscoprire i rituali e le tradizioni napoletane.

Attraverso diverse aree tematiche, i visitatori potranno assaporare il gusto inconfondibile di Lavazza Crema&Gusto, riscoprire il piacere del gioco di carte, l’arte del ricamo e la creatività della decorazione ceramica, assistere alla creazione di opere d’arte dal vivo, partecipare a rituali di servizio del caffè in stile napoletano, lasciarsi coinvolgere da DJ set e performance musicali, e godersi momenti di intrattenimento con gli esperti delle attività proposte all’interno degli slow corners. Un’opportunità per vivere Napoli in modo diverso, assaporando la sua autenticità e il piacere della lentezza.

“Napoli è una città che ci ispira profondamente perché, tra le sue mille sfaccettature ed i suoi ‘mille culure’, sa incarnare perfettamente il valore della ‘Vita Lenta’. È infatti un luogo dove il tempo si modella per assaporare, in ogni singolo istante, la bellezza delle piccole cose, come gustare un caffè in compagnia e trasformarlo in un momento di piacere da condividere. Qui, infatti, il caffè non è solo una bevanda, ma un momento di connessione, un rito che scandisce la giornata, un pretesto per incontrarsi, per raccontare storie e godere lentamente dei piccoli piaceri della vita” – dichiara Marco Barbieri, marketing director Lavazza Italia – “Con questo evento vogliamo celebrare la capacità di godersi la ‘Vita Lenta’ offrendo un’esperienza autentica che valorizzi il gusto unico del caffè Lavazza Crema&Gusto”.

La giornata del 21 giugno si preannuncia particolarmente speciale, grazie alla presenza di Rocco Hunt e Giuseppe Pirozzi, che animeranno l’evento con performance e momenti di intrattenimento. Dalle 11:00 alle 12:00, il giovane attore napoletano Giuseppe Pirozzi sarà protagonista di una slow breakfast, un incontro informale tra chiacchiere e caffè. Dalle 17:00 alle 18:00, invece, il celebre rapper Rocco Hunt si esibirà in una speciale live acustica, realizzata per un branded content in esclusiva per Lavazza, con la versione unplugged della hit “Mille Volte Ancora”, per celebrare la lentezza e il piacere di godersi la vita, da assaporare con il giusto ritmo e insieme alle persone a noi care.

A impreziosire ulteriormente l’esperienza, l’evento vedrà la partecipazione di Gianvito Fanelli, noto sui social come creator della pagina Instagram Vita_Lenta, che arricchirà l’installazione con una suggestiva mostra fotografica, che mira a catturare l’essenza della “Vita Lenta”. Accanto a lui, l’artista Francesca Grillo, graphic designer e illustratrice napoletana e autrice delle illustrazioni presenti in evento, darà vita a un’opera d’arte collettiva durante le due giornate, personalizzando alcuni spazi con la sua interpretazione della ‘Vita Lenta’ e del rituale del caffè a Napoli.

Il caffè Lavazza Crema e Gusto sarà il protagonista indiscusso dell’evento, offrendo ai visitatori un’esperienza di degustazione unica. La sua cremosità e il suo aroma intenso si fonderanno con l’atmosfera magica di Napoli, creando un connubio perfetto tra tradizione e piacere: il gusto inconfondibile della tradizione napoletana.

L’ingresso all’evento è gratuito e aperto a tutti previa iscrizione sul sito dedicato o direttamente in loco, fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni e per rimanere aggiornati sul programma completo, visita il sito Lavazza.it e segui i canali social di Lavazza.

Infine, Lavazza ha previsto una campagna media multicanale che spazia dai murales artistici in città alle partnership con programmi TV e radio, passando per il nuovo spot radiofonico dedicato a Crema&Gusto. Lavazza, inoltre, sarà presente sul territorio in alcuni dei più grandi eventi musicali dell’estate, tra cui i tour di Radio Italia e Radio Kiss Kiss e parte dei concerti di Friend&Vivo. Un approccio integrato che mira a incrementare l’awareness e a ingaggiare in modo significativo il target audience.  A supporto del racconto di Lavazza Crema&Gusto è stata inoltre sviluppata un’attivazione social che prevede la coverage dell’evento, il coinvolgimento dei canali social di Rocco Hunt e di una selezione di influencer con contenuti dedicati al trend dello slow living e al ruolo del caffè.

Il coinvolgimento di Rocco Hunt si lega anche al concorso “Vinci il concerto di Rocco Hunt” con in palio 10 coppie di biglietti per il concerto del cantante alla Reggia di Caserta del prossimo 11 settembre, ultima tappa outdoor del “Ragazzo di giù tour 2025” che vede l’artista esibirsi nelle principali arene estive italiane.

Partecipano all’iniziativa i punti vendita fisici che espongono il materiale promozionale del concorso presenti nel Lazio, in Umbria, in Abruzzo, in Molise, in Campania, in Puglia, in Basilicata, in Calabria e in Sicilia. Per partecipare basta acquistare i prodotti Lavazza Crema e Gusto, in tutti i formati e varietà, e caricare lo scontrino sul sito dedicato. Il concorso sarà valido fino al 30 giugno 2025.

La scheda sintetica del Gruppo Lavazza

Lavazza, fondata a Torino nel 1895, è un’azienda italiana produttrice di caffè di proprietà dell’omonima famiglia da quattro generazioni. Il Gruppo è oggi tra i principali protagonisti nello scenario globale del caffè, con un fatturato di oltre 3.3 miliardi di euro e un portfolio di marchi leader nei mercati di riferimento come Lavazza, Carte Noire, Merrild e Kicking Horse. È attivo in tutti i segmenti di business, presente in 140 mercati, con 9 stabilimenti produttivi in 5 Paesi.

La presenza globale è frutto di un percorso di crescita che dura da 130 anni e gli oltre 30 miliardi di tazzine di caffè Lavazza prodotti all’anno sono oggi la testimonianza di una grande storia di successo, per continuare a offrire il miglior caffè possibile in qualsiasi forma, curando ogni aspetto della filiera, dalla selezione della materia prima al prodotto in tazza.

Il Gruppo Lavazza ha rivoluzionato la cultura del caffè grazie ai continui investimenti in Ricerca e Sviluppo: dall’intuizione che ha segnato il primo successo dell’impresa – la miscela di caffè – allo sviluppo di soluzioni innovative per i packaging; dal primo espresso bevuto nello Spazio alle decine di brevetti industriali sviluppati.

Un’attitudine a precorrere i tempi che si riflette anche nell’attenzione dedicata a temi economici, sociali e ambientali, da sempre considerati fondamentali per orientare la strategia aziendale. “Awakening a better world every morning” è il purpose del Gruppo Lavazza, che ha l’obiettivo di creare valore per gli azionisti, i collaboratori, i consumatori e le comunità in cui opera, unendo la competitività alla responsabilità sociale e ambientale.

 

Ottolina tra i Marchi storici d’Italia: un riconoscimento che unisce storia, identità e futuro

MILANO – Il marchio storico Ottolina è stato ufficialmente iscritto nel Registro speciale dei Marchi storici di interesse nazionale, istituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per valorizzare le imprese con oltre cinquant’anni di storia e un legame riconosciuto con il territorio.

Fondata a Milano nel 1948, Caffè Ottolina è da 77 anni protagonista della cultura del caffè italiano. Il marchio, registrato nel 1979 ma utilizzato fin dagli esordi dell’azienda, è oggi parte integrante del patrimonio imprenditoriale nazionale, frutto di una tradizione familiare fatta di passione, innovazione e continuità generazionale.

“L’ingresso nel registro dei Marchi storici – commenta il cavaliere Remo Ottolina, presidente dell’azienda – rappresenta per noi un momento di grande valore simbolico. È il riconoscimento di un percorso costruito nel tempo, nel segno della qualità e del rispetto per le nostre radici. Ma è anche uno stimolo a guardare avanti con rinnovata energia.”

Il marchio storico di Ottolina (immagine concessa)

Il riconoscimento arriva in una fase in cui l’azienda ha scelto di rinnovare la propria immagine, con un linguaggio visivo più attuale che riflette l’evoluzione del marchio e la sua apertura verso il mercato globale. Restano centrali gli elementi che da sempre raccontano la storia di Ottolina, oggi valorizzati in una forma più essenziale e contemporanea. Un equilibrio tra tradizione e modernità, che testimonia la volontà di proiettarsi nel futuro senza mai perdere il legame con le proprie radici.

Il marchio commerciale (immagine concessa)

Oggi Ottolina prosegue il proprio percorso di crescita con una presenza consolidata, affermandosi come interprete autorevole dell’arte italiana del caffè, capace di coniugare memoria, qualità e visione internazionale.

La scheda sintetica di Caffè Ottolina

Fondata a Milano nel 1948 da Giulio Ottolina, Caffè Ottolina S.p.A. è una storica torrefazione specializzata nella produzione e commercializzazione di miscele di caffè espresso di alta qualità per il settore professionale. L’azienda, oggi guidata dalla quarta generazione della famiglia, è punto di riferimento per i pubblici esercizi in Lombardia e vanta una presenza consolidata in oltre 15 Paesi nel mondo.

Con un’area torrefazione di 3.500 mq e una produzione annua di circa un milione di kg di caffè, Caffè Ottolina serve oltre 800 esercizi pubblici sul territorio lombardo, rifornisce numerose catene di ristorazione nazionali e internazionali e raggiunge il pubblico anche attraverso un e-commerce e la rete Amazon. Le sue 16 miscele danno vita ogni anno a più di 120 milioni di tazzine, mantenendo viva una tradizione italiana fatta di qualità, passione e innovazione.

illycaffè sponsor a Taste of London 2025 con ricette zero-waste

TRIESTE – illycaffè, azienda leader nel caffè di alta qualità sostenibile, annuncia la propria partecipazione a Taste of London 2025 in qualità di headline sponsor. Da mercoledì 18 giugno a domenica 22 giugno, i visitatori potranno visitare lo stand HappILLY nel cuore di Regent’s Park, dove illycaffè offrirà un ricco programma di esperienze dedicate al caffè.

“Siamo orgogliosi di sostenere un progetto importante nel mondo dell’arte culinaria come Taste of London 2025, grazie al quale porteremo la nostra passione per la qualità e l’eccellenza dell’espresso italiano nel cuore della scena gastronomica londinese. L’evento rappresenta un’occasione unica per presentare un marchio simbolo della cultura del caffè, forte di una tradizione che dura da oltre 90 anni” ha commentato Cristina Scocchia, amministratore delegato di illycaffè.

Lo stand di illycaffè promette una celebrazione della campagna “Quality Loves Details”, attualmente live in tutta Londra. L’attivazione promuoverà il caffè sostenibile e di qualità, invitando i foodies londinesi a gustare caffè illy preparati con maestria, deliziosi Espresso Martini e un’esclusiva preparazione a base di caffè zero-waste creata in collaborazione con Chantelle Nicholson, Chef Ambassador illy UK e Stella Verde Michelin. Una ricetta innovativa, esempio dell’impegno di illycaffè in fatto di gastronomia e sostenibilità.

La ricetta in collaborazione con Chantelle Nicholson (immagine concessa)

Durante Taste of London, i visitatori potranno anche prendere parte a una serie di masterclass esclusive curate dall’Università del Caffè;

  • The Art of Entertaining: gli ospiti impareranno a preparare il perfetto illy Espresso Martini. Grazie al suo gusto e alla sua qualità, fu infatti proprio il caffè illy a essere originariamente scelto da Dick Bradsel quando creò per la prima volta questo cocktail nella Soho degli anni ’80.
  • The Art of Coffee: un approfondimento sulla preparazione casalinga sostenibile con la nuova Arabica Selection Brasile Cerrado Mineiro di illycaffè, il primo caffè prodotto al 100% da agricoltura rigenerativa e certificata regenagri.

Queste esperienze immersive saranno per gli amanti del caffè un’occasione perfetta per imparare, assaggiare e immergersi nella qualità di illycaffè. Saranno oltre 20 le masterclass disponibili, tutte prenotabili in loco durante l’evento.

Con una ricca tradizione di artigianalità italiana e un impegno costante per l’innovazione responsabile del caffè, illycaffè è orgogliosa di portare ancora una volta la sua passione per la qualità e la sostenibilità a Taste of London.

La scheda sintetica di illycaffè

Azienda familiare italiana fondata a Trieste nel 1933, che da sempre si prefigge la missione di offrire il miglior caffè al mondo. Produce un unico blend 100% Arabica composto da 9 ingredienti diversi. L’azienda seleziona solo l’1% dei migliori chicchi di Arabica. Ogni giorno vengono gustate più di 10 milioni di tazzine di caffè illy nei bar, ristoranti, alberghi, caffè monomarca, case e uffici di oltre 140 paesi, in cui l’azienda è presente attraverso filiali e distributori.

Fin dalla nascita illycaffè ha orientato le proprie strategie verso un modello di business sostenibile, impegno che ha rafforzato nel 2019 adottando lo status di Società Benefit e nel 2021 diventando la prima azienda italiana del caffè ad ottenere la certificazione internazionale B Corp. Tutto ciò che è made in illy viene arricchito di bellezza e arte, a cominciare dal logo, disegnato da James Rosenquist, le illy Art Collection, le tazzine decorate da più di 135 artisti internazionali o le macchine da caffè disegnate da designer di fama internazionale.

Con l’obiettivo di diffonderne la cultura della qualità ai coltivatori, baristi e amanti del caffè, l’azienda ha sviluppato la sua Università del Caffè che ad oggi svolge corsi in 24 paesi del mondo. Nel 2024 illycaffè ha generato un fatturato consolidato pari a €630 milioni. La rete monomarca illy conta 157 punti vendita in 28 Paesi.

Cafés del Perú: a Milano l’incontro con i produttori e rivolta ai torrefattori italiani il primo luglio

MILANO – Martedì 1° luglio 2025 si terrà l’evento “Cafés del Perú: incontro con i produttori” che si svolgerà dalle ore 15:30 alle 19:30 presso l’hotel Duo Milan Porta Nuova, in via Gerolamo Cardano 1, Milano.  L’iniziativa, promossa da PROMPERÚ Italia, è rivolta ai torrefattori, importatori ed esperti di settore. L’accesso sarà consentito previa registrazione fino all’esaurimento dei posti disponibili.

Per maggiori informazioni/registrazioni:

L’eccezionale qualità del caffè peruviano

Il caffè peruviano è frutto di tradizione radicata e di una grande dedizione. Coltivato in paesaggi mozzafiato, incarna la ricca geografia del Perù e l’instancabile impegno dei piccoli coltivatori che hanno tramandato la loro esperienza per generazioni.

Rinomato per l’ampia gamma di sapori, la coltivazione ad alta quota e l’impegno per un’agricoltura sostenibile, il caffè del Perù si è guadagnato un posto di tutto rispetto nel panorama mondiale.

In tutto il Paese si coltiva esclusivamente chicchi di arabica al 100%, una specie nota per il suo gusto raffinato e il suo profilo aromatico complesso, che contraddistingue il Perù come produttore di caffè premium.

Il caffè peruviano (immagine concessa)

Il vantaggio del Perù risiede nella sua straordinaria diversità naturale. Con 39 ecosistemi distinti e 28 delle 32 zone climatiche del pianeta, le regioni di coltivazione del caffè come Cusco, Cajamarca, Junín, Pasco e Amazonas beneficiano di condizioni ideali. Questo ambiente unico permette di creare profili di caffè eccezionali con note di sapore sfumate, che vanno dal floreale e fruttato al cioccolato e alle nocciole. Ogni tazza offre un viaggio sensoriale che parla della sua origine.

La strategia globale del Perù nel settore del caffè specialty

Il Perù si sta costantemente posizionando come forza leader nel settore del caffè specialty. Attraverso PROMPERÚ – la sua agenzia per la promozione delle esportazioni e del turismo – il Paese sta attuando una strategia completa per elevare la sua presenza globale. Conosciuto per la produzione di caffè di notevole qualità, il Perù sta ottenendo un crescente riconoscimento da parte di acquirenti e appassionati internazionali.

Nell’ambito di questa strategia, PROMPERÚ e il suo marchio Cafés del Perú portano avanti iniziative mirate, tra cui la partecipazione a fiere ed eventi – come World of Coffee che quest’anno si terrà a Ginevra dal 26 al 28 giugno dove il Perù parteciperà con i rappresentanti di 14 aziende e cooperative esportatrici – l’organizzazione di degustazioni esclusive e la stretta collaborazione con gli uffici commerciali di tutto il mondo.

Questi sforzi creano connessioni preziose e invitano gli acquirenti globali a esplorare la profondità e la diversità del caffè peruviano.

Un impegno per la sostenibilità

Il Perù è inoltre tra i primi Paesi per produzione di caffè biologico. Una parte significativa del caffè peruviano viene coltivata senza l’uso di sostanze chimiche di sintesi, salvaguardando l’ambiente e il benessere di coltivatori e consumatori.

Scegliendo il caffè peruviano, gli acquirenti sostengono pratiche responsabili, dal commercio equo e solidale ai salari dignitosi, fino alla gestione ambientale a lungo termine.

Per maggiori informazioni cliccare qui

Twinings Goodnight Tea: arriva il tè nero deteinato con melatonina per addormentarsi più in fretta

MILANO – L’estate è la stagione della luce, delle giornate lunghe e dei ritmi più leggeri, ma anche del caldo che può rendere difficile il riposo notturno. In questo contesto, ritagliarsi un momento di calma prima di dormire diventa essenziale per la salute fisica e mentale.
Twinings, da sempre sinonimo di qualità e attenzione al benessere, propone per le serate estive Goodnight Tea, il primo tè nero deteinato con melatonina, pensato per accompagnare dolcemente verso un sonno sereno e ristoratore anche nelle notti più calde.

Goodnight Tea è un invito a rallentare, a prendersi cura di sé e a trasformare ogni sera in un piccolo rituale di benessere. La sua miscela esclusiva, arricchita con melatonina, che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione del ciclo sonno-veglia.

Numerosi studi scientifici dimostrano come l’assunzione di melatonina contribuisca a ridurre il tempo necessario per addormentarsi, migliorando la qualità del sonno senza causare sonnolenza al risveglio.

Goodnight Tea può essere gustato caldo o a temperatura ambiente, mantenendo intatto il suo gusto vellutato e avvolgente. Basta una tazza, sorseggiata lentamente sul balcone, in terrazza o accanto a una finestra aperta, per lasciarsi alle spalle lo stress della giornata e prepararsi a una notte di riposo.

Disponibile in pratiche bustine solubili, è facile e veloce da preparare, ideale per chi cerca una soluzione naturale, efficace e piacevole per migliorare la qualità del sonno anche durante i mesi più caldi.

Scegliere Goodnight Tea significa scegliere di volersi bene, affidandosi all’esperienza di Twinings per ritrovare ogni sera il proprio equilibrio psicofisico. Un gesto semplice, ma potente, per affrontare ogni giornata con energia e serenità.

La scheda sintetica di Twinings

Twinings, con oltre 300 anni di storia, è il marchio inglese sinonimo di tè in tutto il mondo ed è stata una delle prime società ad aver introdotto il tè in Gran Bretagna nel lontano 1706. Da 170 anni è fornitore ufficiale della Casa Reale inglese.

Oggi la R. Twining & Co. è presente con i suoi prodotti in 115 paesi e il marchio Twinings è distribuito in Italia fin dal 1956. Per un totale di oltre 50 miscele di tè offerte in Italia e 250 nel mondo, presenta un’articolata gamma di prodotti: tè nero, tè verde, tè bianco, tè aromatizzati, infusi alla frutta e alle erbe. La R. Twining & Co., la cui sede è ad Andover in Hampshire (UK), appartiene all’Associated British Foods plc, una delle prime 50 aziende quotate alla Borsa di Londra (FTSE).

Davide Longoni apre lo specialty coffee bakery a Chinatown, Milano: “Pane e caffè, veicoli per parlare di sostenibilità ed etica”

MILANO – Davide Longoni Pane ha aperto il suo nono punto vendita nel cuore dinamico di Milano, in via Procaccini, 69. Più che un semplice panificio, si tratta di una specialty bakery, un format che unisce panificazione artigianale e caffetteria di qualità. Realizzato in collaborazione con la product designer Astrid Luglio e con l’architetto Lorenzo Tremolada, già coinvolto nella progettazione di altri negozi del forno, il locale rappresenta l’evoluzione di un’idea precisa: quella del panificio come terzo luogo – uno spazio di comunità, a metà tra casa e lavoro, dove il pane e il caffè non si acquistano soltanto, ma si vivono.

Davide Longoni ci ha raccontato: “Abbiamo scelto di inserire solo caffè specialty nel nuovo locale perché rappresenta ad oggi la proposta più contemporanea, etica e sostenibile nel mondo del caffè, in linea con il percorso fatto nel mondo del pane. Non si tratta solo di una bevanda, ma di un linguaggio culturale che si fonda su pilastri ben precisi: conoscenza esatta della filiera, qualità in tazza, sostenibilità sociale ed ecologica, oltre che la scelta della giusta tecnologia e la formazione continua dei baristi. Abbiamo scelto di affiancare al nostro pane artigianale una selezione curata di caffè di alta qualità, proveniente da filiere tracciate e sostenibili”.

La designer Astrid Luglio. (Credits: Savour – Stefania Zanetti e Matteo Bellomo)

L’apertura del punto vendita di via Procaccini, 69 rappresenta una nuova tappa nel percorso evolutivo dell’azienda, sempre più orientata a coniugare artigianalità, cultura d’impresa, sostenibilità e ricerca estetica. “Milano è una città aperta all’innovazione, dove anche le imprese possono contribuire attivamente alla costruzione del contesto culturale e urbano. Questo spazio ne è un esempio,” ha dichiarato Davide Longoni.

Un nuovo modo di vivere il pane (e il caffè)

Il panificio di via Procaccini, 69 si propone come un luogo capace di restituire un’immagine attuale della panificazione artigianale, liberandola da retoriche nostalgiche. Prosegue così il lavoro di Longoni sul rapporto tra cibo, spazio e tempo presente, e si arricchisce di un’ulteriore componente: la caffetteria specialty.

L’angolo caffetteria ( Credits: Savour – Stefania Zanetti e Matteo Bellomo)

La nuova bottega​ ospita infatti una selezione di caffè di alta qualità e da filiera certificata curata da Forno Brisa e una macchina La Marzocco Linea PBX, “con bilance integrate, una macchina che garantisce massima affidabilità e precisione nell’estrazione, perfetta per valorizzare le monorigini” precisa Longoni che aggiunge “La scelta della macchina è coerente con il nostro approccio: cura artigianale, tecnologia al servizio della qualità, attenzione al dettaglio”.

L’espresso viene proposto a 1,40€, mentre il cappuccino a 2,20€, 2,40€ con latte di avena.  Un tassello importante nella costruzione di una vera e propria “bakery di nuova generazione”, dove pane e caffè dialogano all’interno di uno spazio progettato con cura.

Longoni continua: “In questo nuovo spazio di via Procaccini proponiamo una monorigine dal Brasile, 100% Arabica, selezionata insieme a Forno Brisa, con cui condividiamo la visione di un prodotto etico, buono, trasparente e inclusivo (vogliamo un caffè specialty che arrivi a tutti i consumatori, senza creare un ambiente per soli intenditori o addetti del settore). Il caffè per noi è parte integrante dell’esperienza sensoriale che vogliamo offrire, ha la stessa dignità del pane, nasce da studio, formazione e ricerca.

Insieme a Forno Brisa stiamo costruendo un percorso di crescita sul mondo caffè che ha basi solide: formazione dei baristi insieme alla coffee specialist Jessica Sartiani, la relazione con Accademia Marzocco e il grande investimento in tecnologia. Nei prossimi anni vogliamo puntare molto su questi pilastri, migliorando continuamente l’esperienza caffè che offriamo ai nostri clienti”.

Il bancone (Credits: Savour – Stefania Zanetti e Matteo Bellomo)

“Anche i panifici possono – e devono – essere belli.” afferma Longoni. “Il pane e il caffè sono strumenti con cui parlare di ambiente, sostenibilità, economia. Le nostre botteghe non sono solo luoghi di vendita ma spazi che parlano al pubblico, vere e proprie vetrine della nostra visione. Questo nuovo spazio nasce per raccontare il panificio in un linguaggio contemporaneo, capace di connettersi con la città di Milano e il suo spirito innovativo.”

Inoltre: “Pane e caffè sono entrambi prodotti semplici all’apparenza, ma dietro alla loro realizzazione ci sono storie di territorio, filiera, mani esperte e innovazione. Sono alimenti quotidiani, ma possono essere anche profondamente culturali, se si sceglie la strada dell’artigianalità e di filiere certificate e etiche. Li unisce la capacità di creare comunità: intorno a una tazza di caffè o a un pezzo di pane si creano relazioni, si raccontano storie, si costruiscono riti. Nel nostro caso, sono anche veicoli per parlare di sostenibilità, etica e bellezza”.

Design e artigianalità: materia in dialogo

Astrid Luglio ha interpretato l’identità del panificio attraverso un design che mette in relazione prodotto, materiali e racconto visivo, lavorando sulla coerenza tra forma e contenuto. Il risultato è uno spazio essenziale ma intenso, dove la materia prima è protagonista.

L’offerta pane (Credits: Savour – Stefania Zanetti e Matteo Bellomo)

“Mi piace pensare che in questo progetto il pane e lo spazio condividano lo stesso processo: impasto, composizione, cottura. È stato un lavoro di ascolto e di sintonia, in cui ogni limite tecnico si è trasformato in una possibilità progettuale,”, ha commentato Astrid Luglio. “Abbiamo cercato di tradurre l’identità di Longoni attraverso una narrazione autentica, fatta di dettagli, atmosfere e materiali vivi.”

Elemento centrale è il cotto variegato lombardo, realizzato in collaborazione con la Fornace Riva di Briosco: un materiale storico reinterpretato con nuove cromie, che simboleggiano gli ingredienti della panificazione e il gesto artigianale. Le piastrelle – ispirate alle pavimentazioni delle chiese milanesi del Cinquecento – rappresentano un legame simbolico con la città, attualizzato attraverso il design.

Longoni si sofferma sulla proposta dei dolci: “La nostra proposta dolce riflette lo stesso approccio che abbiamo su pane e caffè: qualità degli ingredienti, nessun utilizzo di semilavorati, lavorazione artigianale, filiera trasparente. Offriamo lievitati da colazione, dolci da forno, biscotti, crostate e alcune referenze stagionali. Lavoriamo con lievito madre, burro di alta qualità, confetture artigianali e cioccolato bean-to-bar. Ogni dolce è pensato per accompagnare il caffè o per essere gustato da solo, in un momento di pausa consapevole”.

Un gesto di apertura sulla città

L’arredo è pensato per dialogare con il contesto urbano. Un dettaglio iconico del nuovo locale è il bancone piastrellato affacciato direttamente sulla strada: un gesto pensato per incuriosire, accogliere e aprire idealmente il panificio al quartiere. Un segno architettonico ma anche sociale, che rende lo spazio permeabile e partecipato.

Lo specialty coffee bakery  (Credits: Savour – Stefania Zanetti e Matteo Bellomo)

Longoni afferma: “Negli anni il nostro brand si è trasformato da panificio artigianale a vero e proprio laboratorio culturale. Ogni nuova apertura è stata un passo avanti in questo percorso: abbiamo messo al centro la sostenibilità, la bellezza, il dialogo tra settori diversi, come quello del design, protagonista in questa bottega. L’apertura di questo nono punto vendita in via Procaccini, tra il quartiere di Chinatown e Bullona, rappresenta una tappa simbolica e concreta: è un luogo progettato come spazio di accoglienza, un “terzo luogo” dove le persone possano riconoscersi, stare bene, prendersi del tempo per sé. È anche un segno di apertura verso un quartiere dinamico e in trasformazione come quello di Chinatown, con il quale vogliamo dialogare”.

Il panificio di via Procaccini, 69 si propone fin da subito come un nuovo punto di riferimento per il quartiere: non solo per l’acquisto quotidiano di pane e caffè, ma per l’idea – culturale prima ancora che commerciale – che dietro ogni forma possa esserci un pensiero.

E le nuove tappe da raggiungere?

Longoni conclude: “Il nostro obiettivo è continuare a lavorare sull’identità delle nostre botteghe come luogo di senso, oltre che di produzione. Essere un panificio contemporaneo per noi significa diventare sempre più luoghi sociali e culturali, dove i prodotti, dal pane al caffè, raccontino storie di scelte consapevoli e sostenibili. In questo senso, vogliamo continuare a lavorare sulla qualità massima dei prodotti e rafforzare in particolare la nostra expertise sul mondo caffè, con formazione mirata e periodica e la scelta di fornitori certificati. Sul fronte delle aperture, guardiamo a nuove città e quartieri, ma sempre con l’intenzione di portare un pensiero, non semplici prodotti, e di integrarci con la cultura locale prendendone ispirazione. E poi continueremo a investire sul design, sull’esperienza del cliente, sul racconto: perché anche un panificio può essere un luogo che ispira e connette.”

Necta, Evoca Group, presenta le macchine vending Barista 500 e 600 Pro Touch

VALBREMBO (Bergamo) – Necta presenta la sua ultima innovazione nel settore delle tecnologie per il caffè: Barista 500 e 600 Pro Touch – dove l’ingegneria avanzata incontra un design elegante e contemporaneo. Barista 500 e 600 Pro Touch definiscono un nuovo standard di riferimento per l’esperienza utente, le prestazioni, la responsabilità ambientale e la connettività.

Il nuovo design rivoluziona le proporzioni percettive del distributore vending: accorpa l’interfaccia touchscreen da 21,5″ con l’area di prelievo bevanda, in un unico raffinato e compatto elemento, valorizzando l’esperienza di acquisto dell’utente finale e dando all’operatore ulteriore possibilità di customizzazione della macchina, grazie all’ampio schermo e ai pannelli estetici retroilluminati.

Barista 600 Pro Touch (immagine concessa)

La connettività è al centro del progetto: le nuove Barista Pro sono predisposte per servizi cloud, che permettono il riavvio da remoto e un’assistenza operativa più efficiente. Il menu di programmazione, semplice e intuitivo, è standardizzato su tutta la gamma, garantendo un controllo uniforme e user-friendly per gli operatori a livello globale.

Progettate per garantire affidabilità ed efficienza, le nuove macchine montano componenti di alta qualità che ne prolungano la vita utile, rappresentando così la scelta ideale per gli operatori del settore.

Cuore delle prestazioni d’eccellenza è il gruppo caffè brevettato Z4000, in grado di offrire un’eccezionale qualità in tazza e soddisfare tutti i gusti.

La sostenibilità è un elemento centrale in ogni innovazione firmata Necta. Le macchine, realizzate con il 96% di materiali riciclabili e plastiche bio-circolari per la porta, utilizzano un circuito idraulico totalmente lead-free e imballaggi completamente riciclabili. I distributori inoltre raggiungono la classe energetica A+ certificata secondo gli standard EVA-EMP.

Le valutazioni ESG di riferimento nel settore e un’impronta di carbonio ridotta rispetto ai modelli precedenti (fino a -8%) confermano infine la leadership di Evoca in termini di sostenibilità.

Necta continua a guidare il settore, coniugando tecnologia all’avanguardia e design sostenibile, offrendo un’esperienza caffè superiore sia per gli operatori che per i consumatori.

La scheda sintetica di Evoca Group

Evoca Group è un produttore leader a livello mondiale di macchine da caffè professionali e distributori automatici per il consumo fuori casa, con una storia nel settore di oltre 100 anni. Grazie al suo ampio portafoglio di marchi, è in grado di offrire una gamma completa di prodotti agli oltre 10.000 clienti del Gruppo, servendo i consumatori in hotel, ristoranti, uffici, spazi pubblici e molto altro.

Per maggiori informazioni basta cliccare qui.

Ruggine del caffè: un nuovo studio svela i meccanismi genetici di difesa e la loro interazione con l’ambiente

0

MILANO – È uno dei peggiori nemici della coltura del caffè: stiamo parlando della ruggine del caffè, una malattia crittogamica causata dall’Hemileia vastatrix, un patogeno fungino che colpisce l’apparato fogliare. Si presenta inizialmente con macchie arrotondate pallide e traslucide che, in pochissimi giorni, diventano gialloarancio, a seguito della produzione di spore. Le foglie, severamente attaccate, muoiono e cadono lasciando le ciliegie prive di nutrimento.

Le perdite possono andare dal 35% al 70% del potenziale produttivo della pianta. La caffeicoltura ha sviluppato, nel tempo, varie strategie di difesa nei confronti di questa avversità.

La moderna ricerca agronomica è stata, inoltre, in grado di mettere a punto numerose varietà di caffè resistenti.

Ma anche le difese di queste ultime vengono, prima o poi violate, dall’ Hemileia v., che al pari degli altri parassiti agisce un po’ come un hacker, che viola le protezioni di un sistema informatico attraverso un approccio di forza bruta.

Di qui la necessità di non abbassare mai la guardia rispetto a questo autentico flagello, anche perché la sua propagazione è oggi accelerata dai mutamenti indotti dal cambiamento climatico.

Contenuto riservato agli abbonati.

Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.