giovedì 11 Aprile 2024
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Per partire con il piede giusto, colazione psicoattiva con caffè e cannabis?

I migliori prodotti e le ricette più buone che mischiano il caffè alla cannabis, per chi ha bisogno di una vera sveglia mattutina

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MILANO –  Royal Queen Seed ha pubblicato un articolo particolare, dedicato al singolare accoppiamento caffè-THC, il principio attivo della cannabis. Ecco che cosa scrive a proposito di una tendenza molto particolare che riguarda un’esigua minoranza di consumatori.

Prima d’ora nessun accoppiamento di prodotti aveva mostrato tale perfezione. La passione per il caffè porta a provare nuovi modi di assaporare la caffeina. E quale miglior modo per farlo di aggiungere una dose di THC? La spinta della caffeina risveglia; mentre gli effetti della cannabis ci mantengono attivi tutto il giorno.

Cannabis e caffè serviti ai bar

Il caffè è di sicuro un prodotto che non tramonerà mai. La passione per l’espresso ha infatti alimentato la crescita di marche e prodotti all’interno del settore.

Molte famiglie non riescono neppure a svegliarsi senza. Ma cosa accadrebbe se riuscissimo a migliorare ulteriormente quella spinta di energia? La risposta risiede in un accoppiamento inaspettato.

Il caffè arricchito con cannabis

Anche conosciuto come “hippie speedball“. Il tentativo di rendere il caffè una bevanda ancora più facile da assumere.

Alcune aziende infatti, si stanno orientando verso un gruppo di consumatori sempre più interessati al caffè mischiato con cannabis.

Questa colazione alternativa è promossa da alcune marche che hanno deciso di entrare in questo nuovo mercato. Ecco qualche nome.

Brewbudz

Come suggerisce il nome stesso, il caffè e la cannabis sono alla base dei suoi prodotti. Ciò che la distingue dagli altri marchi di caffè alla cannabis è la sua filosofia “eco-friendly“.

Solo guardando il design dei suoi articoli si capisce che la sostenibilità è un principio molto importante all’interno dell’azienda.

Le capsule di caffè che produce sono monouso, ma completamente compostabili. Inoltre, l’imballaggio stesso può essere compostato.

Le miscele per caffè americano Keurig o Keurig 2.0

Un caffè fresco dà una spinta psicoattiva in pochi minuti. Per chi poi non ama il caffè, avrà a disposizione numerose varietà di tè e cacao.

La varietà di dosi

Questi caffè alla cannabis contengono dosi di THC che si aggirano dai 10 ai 50mg. Ovviamente, il THC è il cannabinoide psicoattivo contenuto nella marijuana che provoca gli effetti associati alla cannabis. Diventa quindi un enorme vantaggio poterne gestire le dosi.

Pot – O – Coffee

Non esiste nulla di meglio per lanciare un prodotto di qualità che un buon gioco di parole. Simile al Brewbudz, le capsule Pot-O-Coffee sono progettate per fare il caffè americano Keurig.

L’unica differenza è che le capsule con cannabis contengono una miscela di CBD o THC, oltre ad altre varietà di tè e cioccolata.

Con una elevatissima dose da 100mg, questo prodotto può aiutare a iniziare la giornata con il piede giusto.

Attualmente, il Pot-O-Coffee è disponibile solo in California. È previsto il lancio anche in altri Paesi, ma ci vorranno ancora alcuni anni prima di vedere questo marchio in Europa.

Ganja Grindz

Un caffè che ha attirato le attenzioni dei giudici dell‘High Times Cannabis Cup. Vincere il primo premio nella categoria “Edibles” è un importante riconoscimento e garanzia di sicurezza di un prodotto di prima qualità.

Un’ampia varietà di sapori e di articoli. Le bustine di tè, le cialde di caffè; i flaconi di caffè già miscelato e le tazze già pronte all’uso.

Canyon Cultivation

 

Meno è meglio con la Canyon Cultivation. Una filosofia che viene rispettata in ogni singola fase. Dall’elegante design dei suoi prodotti alle basse dosi di cannabinoidi delle sue bevande al caffè.

Questo marchio mette in evidenza la sua ampia conoscenza nel campo degli alimenti a base di cannabis. Questa prospettiva potrebbe dissuadere molti consumatori,; ma per chi cerca solo una leggera spinta, allora la miscela fredda della Canyon è il prodotto perfetto.

Dopo aver ottenuto importanti riconoscimenti dai giudici dell’High Times Cannabis Cup, la Canyon Cultivation offre anche una varietà di tè molto simili agli altri marchi qui elencati. Si tratta di un prodotto di qualità e ben presentato.

House of Jane

Ultimo, ma non meno importante, la House of Jane. Produttrice di dolci alla cannabis con il più alto dosaggio di THC di addirittura 200mg.

Quest’azienda prende in seria considerazione il processo produttivo del suo caffè arricchito con cannabis.

Le quantità di THC iniziano con il dosaggio minimo di 20mg; insieme ad un’ampia varietà di caffè e tè per abbinare qualsiasi gusto.

La House of Jane offre anche alcune varietà ricche in CBD. I suoi alimenti sono privi di grassi, zuccheri e glutine.

Come preparare il caffè alla cannabis a casa

E’ innegabile che il caffè fatto in casa sia l’alternativa più gradita da molti. Per fortuna, il processo è molto semplice e veloce. Grazie a questa ricetta si può trarre beneficio da entrambe le sostanze in pochi istanti. Non avendo aromi o retrogusti di cannabis, si può assaporarlo ovunque e in qualsiasi momento della giornata.

Gli step

Premessa: per oottenere i migliori risultati è necessario usare olio di cocco o burro. Sia l’olio che il burro, infatti consentono ai cannabinoidi di disciogliersi in un liquido durante la fase di riscaldamento.

Inoltre, il corpo assorbe con maggiore velocità i cannabinoidi quando sono legati alle molecole di grasso di entrambe le sostanze. Infine: la quantità di marijuana da aggiungere dipende dalle preferenze personali.

  1. Usando un pentolino, portate ad ebollizione 3 tazze di acqua; successivamente aggiungete 2 cucchiai di burro o olio di cocco.
  2. Come sempre, iniziate con piccole dosi per valutare la potenza della combinazione caffè-cannabis. Quando avrete determinato la quantità più adeguata, aggiungetela nel pentolino. Normalmente, è sufficiente un “buon pizzico” per tazza. Una tazza, un pizzico di marijuana e così via.
  3. Fate cuocere a fuoco lento la miscela per circa 30 minuti. In questa fase bisogna far sobbollire leggermente il liquido. Per unire tra di loro cannabis e olio/burro.
  4. A questo punto la miscela è pronta per essere filtrata. In questo modo rimuoverete tutta la materia vegetale superflua. Ottendendo così una miscela contenente solo i componenti benefici della marijuana.
  5. Ora potete aggiungere il caffè. Fatto con caffettiera o americano. La miscela bollita sostituisce l’acqua normalmente usata per fare il caffè. Potete anche aggiungere latte, panna; una spolverata di cannella o noce moscata.
  6. Assicuratevi di dare una buona mescolata alla vostra bevanda per amalgamare tutti gli ingredienti.

Un ultimo consiglio

Fare un po’ di burro di cannabis da conservare nel freezer. In modo da poterlo riutilizzare. Sarà così sufficiente riscaldare il burro a bassa temperatura fino a liquefarlo e aggiungerlo al caffè. Un delizioso caffè alla cannabis pronto in un istante.

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