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flavonoidi
Il cioccolato è un potente antidoto allo stress, a patto che sia fondente
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MILANO – Cioccolato come anti stress, a patto che sia rigorosamente fondente. Parola dei ricercatori della Comenius University di Bratislava, che in uno studio...
Così cacao e cioccolato extra fondente migliorano memoria e bellezza
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MILANO – Cacao e cioccolato extra fondente aiutano a sviluppare in dolcezza la memoria e le performance cognitive in genere. Merito dei flavanoli (o...
Bere tè contro l’osteoporosi: i sorprendenti risultati di uno studio australiano
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MILANO – Bere tè per contrastare l'osteoporosi. La bevanda, in quanto ricca di calcio, aiuta a mantenere la mineralizzazione delle ossa quando queste, con...
La dolce rivelazione: mangiare cioccolato mantiene in forma la mente
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MILANO – Altro che peccati di gola: mangiare abitualmente cioccolato fondente aiuta a mantenere in forma la mente. Lo dice uno studio condotto dai...
Il cioccolato fondente è un toccasana anche per gli occhi e per la vista
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MILANO — Le mille virtù del cioccolato fondente erano note da tempo. Un recente studio statunitense, ne rivela una nuova e decisamente inaspettata. Questo alimento...
Contro l’Alzheimer con dolcezza: mangiare cioccolato previene il declino
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MILANO – Mangiare quotidianamente un po’ di cioccolato fondente può allontanare la malattia di Alzheimer, soprattutto negli anziani, secondo una nuova ricerca italiana. Il cacao è ricco di antiossidanti chiamati flavanoli (o flavonoidi) che aumentano il flusso di sangue al cervello e migliorano così le performance cognitive.
Sette buoni motivi per bere un tè caldo (soprattutto quello verde)
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MILANO – Il tè verde e quello bianco sono quelli che contengono il più alto numero di catechine (degli antiossidanti appartenenti alla famiglia dei...
Cacao e cioccolato migliorano le performance cognitive negli anziani
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MILANO – Mangiare cacao e cioccolata è gustoso e ha dei benefici nascosti: sembra in grado di migliorare le performance cognitive. Il segreto si trova nei flavanoli (o flavonoidi), una classe di composti naturali con effetti neuroprotettivi. Lo spiega una ricerca italiana, dell’Universita’ dell’Aquila, pubblicata su Frontiers in Nutrition.
Una tazza di tè al giorno diminuisce i rischi di demenza del 50 percento
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MILANO – Bere una tazza di tè al giorno - sia esso nero, verde o bianco - dimezzerebbe i rischi di demenza senile del 50%. Ed addirittura dell'86% tra chi è portatore di una mutazione genetica che favorisce i disturbi del declino mentale: si tratta del gene Apoe, che nella variante dell''allele E4', sembra favorire lo sviluppo dell'Alzheimer.
Ossa: tre tazze di tè al giorno potrebbero ridurre il rischio di fratture del 30 percento
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In età avanzata, bere tre tazze di tè al giorno potrebbe proteggere le ossa. Il consumo della bevanda, infatti, sarebbe in grado di ridurre...
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