venerdì 03 Maggio 2024
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Il trionfo dello specialty: il mercato europeo cresce del 3,2% in 12 mesi, in Italia la Lombardia è prima con 20 torrefazioni specializzate

Andrea Postolache, global marketing product director & head of marketing Italy di Julius Meinl: "Lo specialty è apprezzato moltissimo da alcuni nostri clienti e notiamo un trend crescente, ma i volumi non sono ancora particolarmente rilevanti. All’estero, invece, viene venduto molto di più rispetto all’Italia, soprattutto in Cina o negli Emirati Arabi, mentre in Europa a trainarne il consumo sono la Germania, la Romania e la Repubblica Ceca"

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Da Lavazza a illycaffè fino ad arrivare a Julius Meinl, i produttori registrano sempre più richieste anche nella grande distribuzione per gli specialty coffee: miscele selezionate, con punteggio oltre 85, realizzate per gusti e palati fini. Secondo i dati rilasciati dal World Coffee Portal nel report Project Café Europe 2022, il mercato europeo è cresciuto del 3,2% negli ultimi 12 mesi, per raggiungere 40.675 punti vendita e prevede di superare i 40.890 punti nei prossimi 12 mesi.

Dal punto di vista della produzione di specialty coffee in Italia la Lombardia è al primo posto, contando circa 20 aziende, tra torrefazioni e realtà che tostano il caffè, presenti sul territorio. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Maria Teresa Manuelli per Il Sole 24 Ore.

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L’aumento di popolarità del caffè specialty in Europa

MILANO – Per gli italiani, si sa, il caffè è una cosa seria, un piacere che va gustato ad altissimi livelli. “I clienti non più soddisfatti di gustare un caffè mediocre, decidono di evolversi e, così come per il cibo, virano sul gourmet, che rappresenta la massima espressione del prodotto, che si tratti di birra, olio o caffè”, spiega Fabio Sipione, judge coordinator (coordinatore dei giudici di gara n.d.r.) di Sca Italy, l’associazione di categoria che si impegna a supportare tutta la filiera del caffè.

Da questa esigenza si sta diffondendo in tutto il mondo, e anche da noi, il consumo di specialty coffee, ovvero caffè di altissimo profilo, accuratamente selezionato, frutto di una produzione realizzata in particolari condizioni di cura climatiche e ambientali, che gli conferiscono un gusto e un aroma unici. Una tendenza che ha contagiato consumatori e aziende.

Secondo i dati rilasciati dal World Coffee Portal nel report Project Café Europe 2022, il mercato europeo è cresciuto del 3,2% negli ultimi 12 mesi, per raggiungere 40.675 punti vendita e prevede di superare i 40.890 punti nei prossimi 12 mesi.

Dal punto di vista della produzione in Italia la Lombardia sembra essere al primo posto, contando circa 20 aziende, tra torrefazioni e realtà che tostano il caffè, presenti sul territorio.

“Lo specialty è apprezzato moltissimo da alcuni nostri clienti – afferma Andrea Postolache, global marketing product director & head of marketing Italy di Julius Meinl – e notiamo un trend crescente, ma i volumi non sono ancora particolarmente rilevanti. All’estero, invece, viene venduto molto di più rispetto all’Italia, soprattutto in Cina o negli Emirati Arabi, mentre in Europa a trainarne il consumo sono la Germania, la Romania e la Repubblica Ceca”.

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