mercoledì 10 Aprile 2024
CIMBALI M2

Capsule: Caffè Carraro lancia la nuova compostabile compatibile tipo A modo mio

Presentata in anteprima durante la scorsa edizione della fiera “Marca”, svoltasi a Bologna il 15 e 16 gennaio scorsi, la nuova capsula si affianca alla tipologia “Nespresso” andando ad ampliare la linea delle soluzioni eco-sostenibili.

Da leggere

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Presentata in anteprima durante la scorsa edizione della fiera “Marca”, svoltasi a Bologna il 15 e 16 gennaio scorsi, la nuova capsula si affianca alla tipologia “Nespresso”. Andando così ad ampliare la linea delle soluzioni eco-sostenibili. La partecipazione dell’azienda Caffè Carraro alla kermesse bolognese riconferma inoltre l’impegno verso il settore della Gdo. Con specifico riferimento ai prodotti a marca del distributore, oltre al costante impegno verso la sostenibilità.

Caffè Carraro offre una gamma sempre più completa

Dopo un autunno ricco di novità, che ha visto la partecipazione alla fiera “Host”, la presentazione di due inedite linee di prodotto e l’introduzione della nuova immagine aziendale, Caffè Carraro inaugura il 2020 in maniera altrettanto dinamica. Con il lancio, in occasione della fiera “Marca”, di un’ulteriore linea di prodotto: quella delle capsule compostabili compatibili con il formato “A Modo Mio”.

Una tipologia che va ad arricchire un portafoglio che abbraccia ormai tutti i formati più
diffusi. E che testimonia la volontà della torrefazione veneta di offrire un’offerta completa a tutti i settori a cui si rivolge, dall’Horeca alla Gdo.

Caffè Carraro a Marca

Particolare impegno viene profuso nei confronti dell’ambito Private Label, che richiede un approccio specifico. Poiché Carraro è fornitore di prodotti per le insegne distributive ma, al contempo, è una realtà con un proprio marchio e una propria tradizione.

Strategie verso il mondo della private label: il cliente come partner

L’azienda si pone in questo senso in maniera dualistica: da un lato, gestisce in autonomia il proprio brand. Per il quale decide la linea d’immagine, la qualità del prodotto e l’evoluzione che questo ha nel tempo :Adottando strategie di vendita diversificate a seconda del territorio.

Dall’altro, i progetti a marchio del distributore vengono gestiti adottando un’ottica completamente collaborativa con le catene. Finalizzata a realizzare prodotti con specifiche tecniche e qualitative rigorose. Ma che sono meno suscettibili di modifiche nel corso del tempo, permettendo una produzione programmata e più costante nel tempo. In questo, come negli altri settori, resta prioritario il contatto personale col cliente, che viene valorizzato attraverso un affiancamento costante. Finendo spesso per tradursi in una vera e propria partnership professionale.

Sostenibilità a trecentosessanta gradi

La cura verso il cliente e il prodotto non fanno venire meno l’attenzione verso l’ambiente e il processo, come testimonia il lancio dell’ultima linea di capsule compostabili. Il concetto di “sostenibilità” per Caffè Carraro non si limita però alla commercializzazione di soluzioni rispettose dell’ambiente. L’azienda privilegia infatti l’acquisto e l’impiego di partite di caffè crudo e cacao in linea coi principi delle coltivazioni UTZ.

Un programma di sostenibilità che interessa i coltivatori di materie prime quali cacao, caffè e tè e che consente di implementare metodi di coltivazione più efficaci rispetto a quelli tradizionali. Atti a migliorare le condizioni di lavoro, generando un reddito
e un benessere maggiori. Questo significa supportare la filiera a partire dall’origine, rispettando la materia prima e chi lavora, spesso in condizioni disagiate, per coltivarla.

Prossimo appuntamento alla fiera Hospitality, dal 2 al 5 febbraio presso Riva del Garda.

CIMBALI M2
  • LF Repa
  • Dalla Corte

Ultime Notizie

  • TME Cialdy Evo
Carte Dozio
Mumac