giovedì 11 Aprile 2024
  • CIMBALI M2
  • Triestespresso

Bar di Milano: la recensione della Pecora Nera, dentro il locale Gelsomina

Tra mini cheesecake, tartellette alla frutta, tortine al cioccolato, pane e ricotta, maritozzi, croissant, ci siamo fatti tentare dalla brioche siciliana “col tuppo”, un rigonfiamento che ricorda il modo in cui le donne in Sicilia si raccoglievano i capelli. L’impasto si è rivelato morbido e profumato, con un ripieno di crema al pistacchio gustoso e poco dolce

Da leggere

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Dentro il cuore del locale Gelsomina, attraverso gli occhi dei recensori allenato di La Pecora Nera: appuntamento per una pausa caffè in Via Carlo Tenca, 5 a Milano. Un luogo suggestivo dove fermarsi in compagnia ma anche da soli, per gustare delle ricette golose, bersi un espresso e tanto altro. Per chi ha nostalgia del calore del meridione, questo è il luogo ideale in cui sostare. Dal sito secoloditalia.it.

Gelsomina, la pasticceria che non chiude mai

Prezzi: caffè 1€, cappuccino 1,40€, brioche siciliana 2,20€
Giorno di chiusura: mai

Triestespresso

Offerta della Gelsomina

Un angolo di Sud Italia a pochi passi da Repubblica, questo potrebbe essere il sottotitolo di Gelsomina, una pasticceria contemporanea da vivere dalla colazione all’aperitivo. Dietro alla ricca e variegata proposta di dolci c’è la mano del pasticciere Marco Spera, già Pastry Chef di Filippo La Mantia.

Tra mini cheesecake, tartellette alla frutta, tortine al cioccolato, pane e ricotta, maritozzi, croissant, ci siamo fatti tentare dalla brioche siciliana “col tuppo”, un rigonfiamento che ricorda il modo in cui le donne in Sicilia si raccoglievano i capelli. L’impasto si è rivelato morbido e profumato, con un ripieno di crema al pistacchio gustoso e poco dolce; interessante anche la caprese di pistacchio per il contrasto dolce/salato e le diverse consistenze. A colazione non può mancare il cappuccino e quello della pasticceria Gelsomina è ben fatto, con una schiuma densa e persistente, così come il caffè, ben estratto e piacevolmente acido al palato.

Ambiente

Si ha la sensazione di essere in un patio, tra piante (soprattutto cactus), tavolini e sedie di ferro realizzate da un fabbro di Orvieto e pavimento di cemento e piastrelle blu di ceramica di Vietri. Il locale è composto da due sale luminose di cui una leggermente sopraelevata. Unica pecca alcuni tavolini un po’ troppo vicini tra loro.

Servizio della Gelsomina

Il personale è composto da sole donne sempre sorridenti. A volte l’organizzazione non è impeccabile, ma la gentilezza non manca.

Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net

CIMBALI M2
  • LF Repa
  • Dalla Corte

Ultime Notizie

  • TME Cialdy Evo
Carte Dozio
Mumac