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Dopo il successo delle tappe in Europa, Stati Uniti e Brasile, lo scorso 5 dicembre, il Consolato Generale d’Italia a Canton ha inaugurato a Shenzhen la mostra Passione italiana: l’arte dell’espresso. Leggiamo di seguito un estratto dell’articolo pubblicato su aise.
La mostra Passione italiana: l’arte dell’espresso
SHENZHEN – La passione tutta italiana per l’espresso è al centro di un’esposizione che racconta la trasformazione del design degli oggetti dedicati al caffè avvenuta negli ultimi decenni.
Dopo il successo delle tappe in Europa, Stati Uniti e Brasile, lo scorso 5 dicembre, il Consolato Generale d’Italia a Canton ha inaugurato, presso il Sea World Culture and Arts Center (SWCAC) di Shenzhen, la mostra “Passione italiana: l’arte dell’espresso”.
L’esposizione è stata presentata in occasione della X edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (SCIM), rassegna tematica del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dedicata alla promozione della cultura enogastronomica italiana nel mondo.
La mostra presenta una selezione di 40 oggetti iconici, curati da Elisabetta Pisu, che raccontano come il caffè si sia evoluto nel design e nella tecnologia, diventando un’icona globale.
Dalle caffettiere storiche alle innovazioni moderne, l’esposizione offre un affascinante viaggio attraverso il mondo del caffè espresso, simbolo di creatività, convivialità e innovazione.
Tra gli oggetti in mostra spiccano capolavori del design italiano e internazionale, come la celebre Moka Express Bialetti, l’Oggetto Banale di Alessandro Mendini, la Pulcina di Michele De Lucchi per Alessi, e le creazioni di Aldo Rossi e Michael Graves.
La mostra include anche macchine da caffè storiche come l’esemplare a colonna del 1920 e le macchine professionali da bar di Faema e La Cimbali, pezzi straordinari provenienti dalla collezione MUMAC – Museo della Macchina per Caffè di Cimbali Group.
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