mercoledì 17 Aprile 2024
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Caffè Forte, partita da Lingueglietta nel 1894 a Imperia, tutta la storia della torrefazione che usa soltanto il legno di olivo

Francesco Forte: “Siamo alla quarta generazione. Ha cominciato mio bisnonno originario Lingueglietta, ex sindaco, quando ancora faceva comune, a tostare il caffè utilizzando la legna d'olivo. Come da tradizione locale e probabilmente anche per necessità perché erano anni non è che in zona ci fossero molte alternative”

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Nella torrefazione Caffè Forte si mantiene la tradizione del caffè tostato rigorosamente con legno di olivo. Tutto è nato a Lingueglietta nel 1894: la tradizione ha resistito alla prova del tempo passando attraverso due guerre mondiali fino al trasferimento della produzione a Oneglia. Leggiamo di seguito l’intervista di Sanremo News a Francesco Forte, rappresentante della quarta generazione della torrefazione Caffè Forte.

Caffè Forte: tradizione e storia

IMPERIA – Al ‘Caffè Forte’ di oggi, parliamo di… Caffè Forte. Siamo andati  trovare nella sua bottega-torrefazione-laboratorio di via Alfieri a Imperia Francesco Forte che ci parla di come, nel 1894, a Lingueglietta, per iniziativa del suo bisnonno, nasce la tradizione (mantenuta) del caffè tostato rigorosamente con legno di olivo, passando per due guerre mondiali, fino al trasferimento della produzione nel cuore di Oneglia.

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“Siamo alla quarta generazione – racconta Francesco – ha cominciato mio bisnonno Francesco originario Lingueglietta, ex sindaco, quando ancora faceva comune, a tostare il caffè utilizzando la legna d’olivo. Come da tradizione locale e probabilmente anche per necessità perché erano anni non è che in zona ci fossero molte alternative”.

“La nostra peculiarità è quella di aver conservato questa tradizione. Conservati i macchinari, conservata la storicità della miscela  del nostro caffè, riuscendo a portarla fino al 2022, attraversando due guerre mondiali la pandemia e mille altre vicissitudini”.

“Mio nonno Giovan Battista, poi, si è spostato a Oneglia, in via Belgrano e dal 1969 siamo qua, nella nostra sede di via Alfieri”.

Per leggere l’intervista completa basta cliccare qui.

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