sabato 12 Ottobre 2024

Ed ecco tutti gli eventi dell’ultimo giorno

Lorenzo Pucat, mastro pasticciere: "Avevamo una sola bilancia, sapevamo ad occhi chiusi chi doveva usarla e quando. Spesso bastava uno sguardo per capirci. Ed è questa la cosa più difficile, non il progetto, ma fare squadra"

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RIMINI – Crescere professionalmente, capire il mestiere e innamorarsene. Sigep Giovani spegne le sue prime trenta candeline nella giornata conclusiva della 43ª edizione di Sigep – the dolce world expo di Italian Exhibition Group, che ha chiuso mercoledì 16 sera alla Fiera di Rimini. Sul palco della Pastry arena, Samuele Calzari (coordinatore di Sigep Giovani), Livia Chiriotti (Direttore editoriale pasticceria internazionale), e due maestri della pasticceria italiana: Eliseo Tonti, maestro cioccolatiere conosciuto a livello internazionale e uno dei primissimi promotori del progetto, e Sonia Balacchi, prima Pastry queen italiana e, assieme a Tonti, giurata d‘eccellenza di molti dei concorsi indetti da Sigep Giovani.

Sigep Giovani festeggia i suoi trent’anni

Nata nel 1991 da un’idea di Emilia Coccolo Chiriotti, Sigep Giovani è un’iniziativa che punta a convogliare alla fiera, i giovani degli istituti professionali italiani che studiano per diventare pasticceri, permettendo loro di mettersi in gioco e applicare le loro conoscenze del mestiere durante concorsi e stage selezionati, per vivere la manifestazione con un ruolo da protagonisti. “Nell’arco degli anni gli studenti sono sempre più preparati.  Vedo una sana competizione, un desiderio di mettersi in gioco e di superare i propri limiti”, ha confermato Balacchi. A conclusione del talk, ai maestri e a Livia Chiriotti, a nome della madre Emilia, sono state consegnate delle targhe di ringraziamento per il loro prezioso operato in Sigep Giovani.

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Osservatorio allestimenti di Pro.Stand: legno naturale e strutture pulite, il “must”

In occasione di Sigep ottimi risultati sul fronte del business degli allestimenti. Attraverso la società controllata Pro.Stand S.r.l., operante nel settore delle soluzioni per la exhibition industry, il gruppo Iegha realizzato ben 240 stand fra modulari e custom-made, oltre a tutte le arene eventi, per un totale di totale di 17.500 mq allestiti. Le tendenze registrate dall’Osservatorio allestimenti di Pro.Stand per Sigep 2022 danno per vincenti il legno al naturale con il grande contrasto bianco e nero, strutture appese leggere e dalle forme pulite. I brand delle singole aziende valorizzati, costruiti in spessore o in 3D, appesi o applicati alle pareti. Gli stand dalle forme nette e dai volumi decisi, le arene, figlie della digitalizzazione degli ultimi due anni trasformate da contenitori locali ed aree dal concept televisivo verso il mondo.

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Il presidente Pro.Stand Roberto Bondioli (foto concessa da Sigep)

Pasticceria, i campioni del mondo 2021 raccontano una vittoria di squadra

Quando basta uno sguardo, per esempio per capire chi in pochi secondo può utilizzare l’unica bilancia a disposizione. Nella giornata conclusiva di Sigep – The dolce world expo, in Fiera a Rimini, è un racconto corale che ripercorre emozioni forti, che cambiano la carriera di un professionista per sempre, come quelle vissute dal team italiano che alza la coppa della Coupe du Monde de la Pâtisserie 2021. Il segreto? La squadra, ricordano Massimo PicaLorenzo Puca Andrea Restuccia all’incontro organizzato dal Club Italia della boppa più prestigiosa che c’è per un maestro pasticcere.

“Avevamo una sola bilancia, sapevamo ad occhi chiusi chi doveva usarla e quando. Spesso bastava uno sguardo per capirci. Ed è questa la cosa più difficile, non il progetto, ma fare squadra”, ricorda Lorenzo Puca. “Ci sono stati anche tanti imprevisti: difficoltà per le temperature, l’umidità, ma ci sono servite per formarci. Le difficoltà le supera chi si è allenato di più”, ha aggiunto Massimo Pica. Stamane è stato anche presentato il libro celebrativo, firmato da Sarah Scaparone “La tecnica il gusto e la squadra” (Chiriotti Editore). Un diario di un percorso davvero unico.

Bar e ristoranti al Sigep: storytelling ed eccellenza quanto basta

Mettete 20 gestori di bar e altrettanti ristoratori in un bootcamp tutto dedicato al settore Horeca ad Assisi e chiedete di tracciarne per parole chiave gli scenari. L’idea è di Marco Ranocchia, fondatore della società di consulenza Planet One: ne è venuto fuori un decalogo che rivela molto di come gli operatori professionali siano sensibili al tema della sostenibilità. Il frutto di questo lavoro è stato presentato insieme ad Andrea Mongilardi di Bargiornale nella giornata conclusiva del Sigep – the dolce world expo, di mercoledì 16 marzo, in Fiera a Rimini, nel palinsesto di talk della Vision Plaza.

Molti baristi e ristoratori hanno ben chiaro che tutto parte dalla centralità delle relazioni: dipendenti e fornitori sono l’ecosistema umano nel quale o prospera o langue l’impresa. Che tropo spesso, in Italia, corre veloce verso livelli di eccellenza ormai molto ben distribuiti tra competitori di mercato. È ora di fermarsi e diversificare. “Di storytelling ne abbiamo fin troppo, e non è detto che il cliente voglia davvero sentirsi raccontare tutta la nostra scienza e sapienza sui prodotti. Il livello ormai è molto alto e non ha senso spingersi ancora alla ricerca del “di più” a tutti i costi. Ne dobbiamo dare quanto basta, altrimenti rischiamo di perdere di vista che questo mestiere lo si fa al servizio del cliente”, dice il fondatore di Planet One.

Di tecnologia, personale, materia prima e comunicazione, le quattro parole chiave del bootcamp, in un certo senso le riassume bene il loro ottavo comandamento: “Nutri i tuoi clienti”, perché per farlo serve essere autentici, saper offrire il meglio spendendo meno, coltivare squadra e supporter, e soprattutto ricordarsi di vivere oltre a lavorare. Il primo comandamento per far tesoro della sostenibilità? “Mettersi in marcia, che la strada è lunga”, ricorda Ranocchia.

Il cioccolato cerca la sua natura nei lievitati: la parola a Knam

Rispettare il cacao e garantire un approccio sostenibile dalla materia prima al prodotto? È la missione di ICAM cioccolato, che ieri martedì 15 marzo ha concluso il suo percorso di quattro giorni di eventi e show cooking a Sigep – The dolce world expo di Rimini, l’appuntamento professionale, organizzato da Italian Exhibition Group, più importante al mondo dedicato al gelato artigianale e all’arte pasticcera, che chiude oggi mercoledì 16.

Assieme ad una firma della pasticceria del calibro di Ernst Knam, il marchio ha presentato al pubblico la sua nuova Corporate identity, rappresentata dal payoff Chocolate by Nature: “Una scelta strategica che conferma l’impegno aziendale verso un approccio sostenibile a 360 gradi, nella piena consapevolezza che non è possibile innovare senza considerare le conseguenze che il proprio business ha sul pianeta e sulle persone”, conferma Giovanni Agostoni, direttore commerciale ICAM Cioccolato. Tra abbinamenti e ricette, Knam si è concentrato per Sigep sui lievitati con i nuovi cubetti di cioccolato bianco nei gusti pistacchio e lampone.

Gelato World Cup: Rosario Nicodemo vince le selezioni per la Gelato european cup

Sigep Rosario Nicodemo
Il vincitore Rosario Nicodemo (foto Sigep)

È Rosario Nicodemo (40 anni) della gelateria “il cannolo siciliano” di Roma, il vincitore della categoria gelateria del Sigep Gelato d’Oro, concluso nella Gelato Arena del Sigep, il Salone di Italian Exhibition Group dedicato a gelateria artigianale, pasticceria, panificazione e caffè che chiude oggi 16 marzo a Rimini.

Secondo e terzo classificato: Danilo Cinelli (33 anni) della gelateria “Delizie Bolognesi” di Bologna e Francesca Marraro (35 anni) della gelateria “Golosia” di Orbassano (TO). Nicodemo, assieme a Leandro Faraci, vincitore della categoria pasticceri del Sigep Gelato d’Oro, competerà nella prima edizione della Gelato European Cup, dove saranno scelti i team nazionali europei che saranno ammessi alla finale mondiale in programma nel 2024 al Sigep Gelato World Cup.

Sarà Fabio Dotto in gara per l’Italia al World cup tasters championship

fabio dotti
Fabio Dotti stringe il suo trofeo, @micheleilluzziphoto e @lucarinaldi.ciao

Fabio Dotti ha vinto il Campionato Italiano Cup Tasters, organizzato da Sigep – The Dolce World Expo di Italian Exhibition Group, fiera che si conclude oggi 16 marzo a Rimini, in collaborazione con SCA Italy e World Coffee Championships.

Evento di grande risalto per gli amanti del caffè, in questa gara i concorrenti hanno dato prova della loro maestria nell’identificare le differenti varietà di Specialty Coffee.

Secondo e terzo classificato: Simone Zaccheddu ed Emanuele Bernabei. Dotti gareggerà per l’Italia al World Cup Taster Championship, che si terrà a Varsavia nell’ambito della fiera World of Coffee, in programma dal 23 al 25 giugno 2022.

 

Sigep 2022

Data: 12-16 marzo 2022; Organizzazione: Italian Exhibition Group SpA; edizione: 43ª; periodicità: annuale; per info cliccare qui.

La scheda sintetica di Italian Exhibition Group

Italian Exhibition Group S.p.A., società con azioni quotate su Euronext Milan, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha maturato negli anni, con le strutture di Rimini e Vicenza, una leadership domestica nell’organizzazione di eventi fieristici e congressuali e ha sviluppato attività estere – anche attraverso joint-ventures con organizzatori globali o locali, come ad esempio negli Stati Uniti, Brasile, Emirati Arabi Uniti, Cina, Messico, India – che l’hanno posizionata tra i principali operatori europei del settore.

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