martedì 05 Agosto 2025

Ai Sensory Games, esercizi sensoriali con le origini Papua ed Etiopia di Milani

Da leggere

TME Cialdy Evo

Condividi con noi le tue storie legate al caffè scrivendo a direzione@comunicaffe.it.

MILANO – All’open day di Sensory Games a Milano, Caffè Milani ha proposto due monorigini, Puro Papua Estate Plantation e Puro Etiopia Sidamo, insieme al loro Albero degli aromi da completare. Così da avere una traccia che potesse guidare i concorrenti nel vasto mondo aromatico contenuto in tazza. Il risultato però, ha colpito per la sua complessità.

Infatti, tra le 25 persone che hanno assaggiato il primo prodotto e le 14 che hanno partecipato con il secondo, nessuno è stato in grado di riconoscere tutti gli aromi mancanti.

Sensory Games: la sfida ai sensi

Non ci stupisce: l’albero degli aromi ha lo scopo di istruire i consumatori su come utilizzare i propri sensi. Per orientarsi fra i prodotti e distinguere modelli di qualità: un possibile punto di partenza per futuri giudici sensoriali.

Nonostante il completamento dell’albero si sia dimostrato arduo, per entrambi i prodotti, è chiaro l’aroma maggiormente riconosciuto.

La questione si fa interessante

Infatti, a quanto pare il Papua si riconosce per l’aroma di noce; mentre l’Etiopia si distingue soprattutto per la liquirizia, individuati rispettivamente nel 40% e 43% dei casi. Un lavoro incredibile, considerata l’elevata capacità che i partecipanti devono possedere per distinguere la vasta gamma di aromi racchiusi nelle diverse tazze.

Chiara Forlani

Ultime Notizie

  • Water and more
  • Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè