venerdì 12 Aprile 2024
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Moak: Paolo Rovelli nuovo Chief Export Sales Officer, acquisita Caffè Milano a Dubai

Alessandro Spadola, ceo di Caffè Moak: “L’ingresso di Paolo in azienda è stato sin da subito fattivo e di valore: ha portato a termine importanti operazioni commerciali internazionali con una immediatezza e sintonia con il team come se fosse da sempre parte dell’azienda"

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MODICA – Negli ultimi anni Caffè Moak ha sviluppato importanti progetti innovativi volti a migliorare la propria presenza sul mercato mondiale: in quest’ottica l’azienda annuncia la nomina di Paolo Rovelli quale nuovo Chief Export Sales Officer. Laureato in Economia e Gestione delle Imprese, si è formato nella storica torrefazione triestina Hausbrandt Trieste 1892 S.p.A., nella quale ha rivestito, nel corso di 16 anni, ruoli di importanza nello sviluppo di nuovi mercati sino a diventare Head of Export Department. Oggi, Paolo Rovelli, romano, coniugato con tre figli, divide il suo tempo tra Modica, Roma e diversi paesi nel mondo. Ha una consolidata esperienza del mercato del caffè e una vision perfettamente integrata con quella di un’azienda in forte espansione qual è Caffè Moak.

Caffè Moak: novità interne all’azienda

Tra i primi risultati cui ha contribuito, nel proseguimento dell’internazionalizzazione aziendale, è stata l’acquisizione, in sinergia con Caffè Moak Trading, della società emiratina “Caffè Milano”, con sede in Dubai, specializzata nella distribuzione di miscele di alta qualità nel mercato territoriale, così garantendo la presenza di Caffè Moak anche negli Emirati Arabi Uniti.

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Dice Alessandro Spadola, ceo di Caffè Moak

A destra Paolo Rovelli, a sinistra Alessandro Spadola (foto concessa)

“L’ingresso di Paolo in azienda è stato sin da subito fattivo e di valore: ha portato a termine importanti operazioni commerciali internazionali con una immediatezza e sintonia con il team come se fosse da sempre parte dell’azienda. È un professionista di spessore e sono sicuro che darà un contributo importante grazie alla sua lunga e comprovata esperienza nel mercato internazionale del caffè, in particolare nei settori horeca, gdo, e-commerce.”

“Amo il caffè in ogni sua espressione e sono orgoglioso di essere entrato a far parte di Caffè Moak: ho potuto apprezzare un’azienda all’avanguardia, con un team di professionisti altamente qualificati e motivati. Sono convinto che ci siano grandi potenzialità di crescita e di sviluppo e che insieme potremo creare la giusta squadra per vincere le sfide più ambiziose”. Paolo Rovelli, Chief Export Sales Officer di Caffè Moak.

Caffè Moak S.p.A. nasce nel 1967 a Modica da un piccolo laboratorio siciliano fondato da Giovanni Spadola, scegliendo il nome “Moak” quale anagramma di moka ed ispirandosi all’antico nome arabo della sua città, Modica. Oggi Moak è guidata con la stessa passione dai figli del fondatore, Alessandro (ceo) e Annalisa (cmo) che hanno portato quella che era un’eccellenza artigianale locale a divenire un brand ed un gruppo imprenditoriale riconosciuto nel settore della torrefazione e della distribuzione del caffè in oltre 50 Paesi nel mondo. La qualità del prodotto e l’ecosostenibilità sono alla base della filosofia aziendale: dalla selezione delle migliori monorigini, coltivate rispettando il lavoro dell’uomo e l’ambiente, alla tostatura per ogni qualità di caffè, fino al controllo dell’intero ciclo produttivo da un laboratorio di analisi interno tecnologicamente all’avanguardia. All’innovazione tecnologica Moak ha da sempre affiancato l’evoluzione culturale: nel 2000 nasce il progetto “Moak Cultura” inaugurato con il concorso Caffè Letterario Moak cui è seguito il concorso “Fuori Fuoco”, che hanno visto il connubio tra artisti emergenti e personaggi illustri della cultura, in particolar modo nel campo della letteratura e fotografia artistica.

Due progetti fortemente voluti per poter apprezzare il Caffè Moak in contesti ed esperienze di socialità ed integrazione socio-storico-culturale: elemento di aggregazione e di identità collettiva dove il “food” e il “taste” sono anche memoria e rito, scambio culturale e patrimonio di significati ottenuti grazie ad un prodotto di qualità abbinato all’evoluzione innovativa.

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