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Le caffetterie con il design più creativo al mondo: nella lista dell’esperta Lani Kingston compare Cafezal di Milano

Il Budapest Café in Cina è uno dei tanti affascinanti locali presentati in "Designing Coffee: New Coffee Places and Branding", un libro che mette in mostra le caffetterie più fotogeniche ed eccentriche del mondo. Il manuale dell'autrice ed esperta dell’espresso Lani Kingston serve come promemoria che, oltre a una buona tazza, un'estetica ben curata è oggi indispensabile per una caffetteria al fine di costruire la fedeltà del cliente e distinguersi in un paesaggio dei social media sempre più competitivo

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L’autrice ed esperta di caffè Lani Kingston nel suo libro “Designing Coffee: New Coffee Places and Branding”, ha selezionato con cura quasi 60 caffetterie in sei continenti caratterizzati da design unici e creativi. Alcuni dei locali più innovativi, dichiara l’autrice, erano concentrati in Asia, ma ha limitato la sua scelta a non più di un paio di coffee shop per ogni Paese. Nella lista appare anche Cafezal Specialty Coffee Roasters di Milano.

Alcuni delle caffetterie presenti nel libro sono: Breadway Bakery a Odessa in Ucraina, Cong Cà Phê ad Hanoi, Vietnam, Fifteen Steps Workshop a Taipei, Taiwan, Melk Café Saint-Urbain a Montréal, Canada, Metal Hands Coffee a Pechino, Cina, Anh Coffee Roastery a Ho Chi Minh City, Vietnam, Dubler a Kyiv in Ucraina e JISU a Buenos Aires in Argentina.

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Leggiamo di seguito parte dell’articolo tradotto dall’inglese pubblicato sul portale CNN Style.

Le caffetterie con il design più innovativo al mondo secondo Lani Kingston

MILANO – Quando i visitatori varcano la soglia del Budapest Café a Chengdu, in Cina, vengono immediatamente trasportati in uno spazio che sembra uscito da un film di Wes Anderson grazie alle tonalità pastello, all’arredamento fantasioso e a una serie di archi e passaggi, che mimano le prospettive simmetriche tipiche del regista.

Il Budapest Café è uno dei tanti affascinanti locali presentati in “Designing Coffee: New Coffee Places and Branding”, un libro che mette in mostra le caffetterie più fotogeniche ed eccentriche del mondo.

Il manuale dell’autrice ed esperta dell’espresso Lani Kingston, la quale insegna anche un corso intitolato “Antropologia del caffè” presso la Portland State University, serve come promemoria che, oltre a una buona tazza, un’estetica ben curata è oggi indispensabile per una caffetteria al fine di costruire la fedeltà del cliente e distinguersi in un paesaggio dei social media sempre più competitivo.

In un mondo caratterizzato da una forte concorrenza, le caffetterie stanno facendo di tutto per distinguersi. Il minimalismo non è solo una scelta di tendenza, ma una decisione consapevole quando si tratta di branding ed estetica, ha detto Kingston a CNN.

Prendiamo, ad esempio, Metric Coffee di Chicago, che ha subito una ristrutturazione del marchio nel 2020. Xavier Alexander, co-fondatore del rivenditore e torrefattore, ha detto a CNN che il branding giusto è cruciale nel settore del caffè, dato che “ogni giorno esce un nuovo marchio”.

Secondo Alexander, Metric Coffee ha affinato la sua immagine per riflettere i suoi valori fondamentali: trasparenza e sostenibilità. La parola “caffè” è stata rimossa dal logo dell’azienda, che ora presenta semplicemente la parola “Metric” in un logotipo blu sans serif; le tazze e le buste di caffè sono bianche, con poche illustrazioni, il logo e il testo richiesto. L’obiettivo? Trasmettere semplicità e lasciare che i prodotti di Metric Coffee brillino da soli.

“È un approccio più umile a fornire un prodotto sul mercato di cui le persone possono sentirsi bene”, ha detto Alexander a CNN, aggiungendo che i clienti hanno generalmente accolto positivamente i cambiamenti di branding.

Tuttavia, tra le caffetterie che si rivolgono a un pubblico più giovane, Kingston ha notato un’oscillazione del pendolo verso l’opposto del minimalismo – o “cluttercore”, come lo ha definito lei (e altri osservatori delle tendenze della Generazione Z).

Piante, figurine, libri e altri oggetti riempiono scaffali e pareti “per catturare l’attenzione delle persone e mantenerla”, ha rivelato Kingston, offrendo un ambiente coinvolgente in cui è facile perdere il senso del tempo e del luogo. L’arredamento massimalista e tematico offre anche uno sfondo ideale per le foto e i video condivisi su piattaforme social come Instagram e TikTok.

Per leggere la notizia completa in inglese basta cliccare qui.

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