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giovedì 14 Novembre 2024
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Italian Exhibition Group: ricavi a 88,9 mln, +15,4% rispetto al 1° trimestre 2023

Adjusted Ebitda a €34,3 milioni, Adjusted Ebitda margin al 38,6%, +6,5 pts rispetto al 31 marzo 2023; Adjusted Ebit a € 30,0 milioni, +€ 9,6 milioni rispetto al primo trimestre 2023, Posizione finanziaria netta a € 60,0 milioni in miglioramento di € 11,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2023

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RIMINI  –  Il  Consiglio  di  Amministrazione  di  Italian Exhibition Group  S.p.A.  (“IEG”  o  la “Società”)  (per  Borsa  Italiana  S.p.A.:  IEG)  società  leader  in  Italia  nell’organizzazione  di  eventi  fieristici internazionali e quotata su Euronext Milan, mercato regolamentato organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha approvato il resoconto intermedio di gestione consolidato al 31 marzo 2024.

Ricavi a € 88,9 milioni, +15,4% rispetto al primo trimestre 2023; Adjusted Ebitda a €34,3 milioni, Adjusted Ebitda margin al 38,6%, +6,5 pts rispetto al 31 marzo 2023; Adjusted Ebit a € 30,0 milioni, +€ 9,6 milioni rispetto al primo trimestre 2023, posizione finanziaria netta a € 60,0 milioni in miglioramento di € 11,9 milioni rispetto al 31 dicembre 2023.

Lamministratore delegato del Gruppo IEG, Corrado Arturo Peraboni, ha così commentato: “I risultati del primo trimestre 2024 sono estremamente positivi sia in termini di fatturato che, soprattutto, di marginalità. Le performance sono state superiori alle attese in un trimestre chiave per il Gruppo IEG, nel quale gli eventi di punta del portafoglio, tra cui Sigep, VicenzaOro January e KEY, hanno trascinato i volumi anche del comparto dei servizi correlati”.

Peraboni continua: “A questi si è aggiunta la prima edizione di ‘A&T Torino’ svolta sotto il controllo di IEG. I risultati fin qui raggiunti confermano la capacità del Gruppo IEG di poter perseguire gli obiettivi per l’anno in corso fissati nel Piano Strategico 2023-2028 ed hanno animato l’ulteriore consapevolezza che per il raggiungimento degli ambiziosi traguardi che ci siamo posti per i prossimi anni, sia necessaria una struttura manageriale più articolata, che il Gruppo ha interpretato introducendo la figura di un Chief Business Officer a presidio della crescita dei nostri prodotti e di un Chief Corporate Officer a supporto di tutte le attività societarie. Entrambe le figure riporteranno direttamente all’amministratore delegato”.

Il Gruppo Italian Exhibition Group chiude il primo trimestre 2024 con ricavi pari a 88,9 milioni di Euro, in aumento di 11,9 milioni di euro rispetto ai 77,0 milioni di ruro registrati nel medesimo periodo dell’anno precedente.

Il Gruppo cresce per effetto della componente organica generata dai maggiori volumi conseguiti attraverso lo sviluppo della linea di business degli eventi organizzati, che ha positivamente influenzato l’attività captive della linea dei servizi correlati, rispetto a risultati sostanzialmente omogenei consuntivati, nei due periodi, dal comparto congressuale.

L’EBITDA Adjusted è pari a 34,3 milioni di Euro, in miglioramento di 9,6 milioni di Euro, rispetto al 31 marzo 2023, quando il Gruppo registrava una marginalità operativa lorda pari a 24,7 milioni di Euro, conferma la capacità del Gruppo di generare valore alle community dei settori industriali di riferimento. L’EBITDA margin si assesta al 38,6%, migliorando di 6,5 punti percentuali rispetto al 31 marzo 2023, grazie ad un incremento dei volumi venduti, con particolare riferimento alla linea degli eventi organizzati, a fronte di un incremento più contenuto dei costi operativi.

L’EBIT Adjusted ammonta a 30,0 milioni di Euro, in aumento di 9,6 milioni di Euro rispetto primo trimestre 2023, consegue la migliore redditività operativa raggiunta dal Gruppo, con un’incidenza pari al 33,8% dei ricavi, rispetto al 26,6% del 31 marzo 2023.

Il Gruppo chiude il periodo con un utile pari a 23,3 milioni di Euro, in aumento di 9,4 milioni di Euro rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, in cui si attestava ad un utile di 13,9 milioni di Euro.

Con riferimento all’unico settore operativo del Gruppo quale quello della “Realizzazione di fiere, eventi e servizi correlati” si riportano nel seguito i dati relativi ai ricavi disaggregati per linea di business:

(dati concessi)

I ricavi della linea di business rappresentata dagli eventi organizzati, che rappresentano il 73% del fatturato del Gruppo al 31 marzo 2024, sono stati pari a 64,8 milioni di Euro, in aumento di 12,0 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente.

La variazione incrementale del fatturato ha come driver principale la componete organica che è stata pari a 10,9 milioni di euro (+20,7%), mentre 1,0 milioni di euro rappresenta l’effetto congiunto della variazione di perimetro per la realizzazione della prima edizione di A&T Torino e un effetto calendario per la mancanza della manifestazione biennale Koinè e la posticipazione al quarto trimestre di JGTD.

Gli eventi ospitati hanno registrato complessivamente ricavi per 0,5 milioni di Euro con una crescita organica rispetto al primo trimestre 2023 (0,4 milioni di Euro al 31 marzo 2023) di 0,1 milioni.

Gli eventi congressuali accolgono i risultati derivanti dalla gestione delle strutture del Palacongressi di Rimini e del Vicenza Convention Centre (VICC). Nel primo trimestre 2024 sono stati ospitati, complessivamente nelle due sedi, 27 Congressi che hanno consuntivato ricavi per 2,9 milioni di Euro, mentre al 31 marzo 2023 si sono svolti 25 Congressi che hanno generato ricavi per 3,8 milioni di Euro.

La variazione in diminuzione, in termini di fatturato conseguito in questa prima parte dell’anno, è da imputare all’assenza di due importanti congressi a cadenza quadriennale, svoltisi nel 2023 presso il Palacongressi di Rimini e, al netto dei quali, la divisione avrebbe conseguito ricavi complessivi in aumento di 0,8 milioni di Euro.

I ricavi al 31 marzo 2024 imputabili al segmento dei Servizi Correlati ammontano a 20,0 milioni di Euro (19,3 milioni di Euro al 31 marzo 2023), in aumento di 0,7 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, di cui 1,5 milioni di Euro collegati alla crescita organica e -0,7 milioni di Euro ad alla posticipazione al secondo trimestre di due eventi allestiti dalla FB International Inc..

Editoria, eventi sportivi e altre attività con l’attività editoriale nei settori Turismo (TTG Italia, Turismo d’Italia e HotelMag) e Orafo (VO+ e Trendvision), gli eventi di natura sportiva e altri ricavi aventi natura residuale hanno sviluppato complessivamente ricavi di periodo per 0,7 milioni di Euro, sostanzialmente in linea al risultato ottenuto al 31 marzo 2023.

I costi operativi al 31 marzo 2024 sono pari a 43,9 milioni di Euro (41,7 milioni di Euro al 31 marzo 2023) con un’incidenza percentuale sul fatturato che passa dal 54,1% al 49,4%, grazie ai maggiori volumi, dovuti principalmente a crescita organica precedentemente illustrata.

Il valore aggiunto registrato nel primo trimestre 2024 è pari a 45,0 milioni di Euro, in aumento di 9,6 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023 (35,3 milioni di Euro) ed è pari al 50,6% dei ricavi, in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente in cui l’incidenza percentuale sul fatturato era pari al 45,9%, grazie alla crescita dei volumi e all’adeguamento inflattivo dei prezzi.

Il costo del lavoro al 31 marzo 2024 è pari a 10,7 milioni di Euro, in aumento di 0,1 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente quando era pari a 10,6 milioni di Euro. L’incidenza sul fatturato migliora passando dal 13,8% al 31 marzo 2023 al 12,1% al 31 marzo 2024, con un miglioramento di 1,7 punti percentuali, per effetto dei maggiori volumi generati nel periodo.

Il margine operativo lordo Adjusted (EBITDA Adjusted), ammonta a 34,3 milioni di euro, in miglioramento di 9,6 milioni di euro rispetto medesimo periodo del 2023, in cui risultava essere pari a 24,7 milioni di euro.

L’Adjusted Ebitda Margin al 31 marzo 2024 si attesta a 38,6% sui ricavi, rispetto al 32,1% rilevato al termine del primo trimestre 2023. La marginalità migliora di circa 6,5 punti per le motivazioni precedentemente esposte.

Il risultato operativo adjusted (EBIT Adjusted) del Gruppo al 31 marzo 2024 si attesta a 30,0 milioni di euro, in miglioramento di 9,6 milioni di euro rispetto al primo trimestre 2023, esprime una redditività percentuale del 33,8%, la migliore di sempre, in aumento di 7,2 punti rispetto al 31 marzo 2023.

La gestione finanziaria al 31 marzo 2024 è pari a -1,0 milioni di Euro (al 31 marzo 2023 ammontava ad una perdita di 0,9 milioni di euro), la componente monetaria, collegata al costo dei finanziamenti, ammonta a 0,8 milioni di euro sostanzialmente stabile rispetto al 31 marzo 2023, mentre il trimestre consuntiva un peggioramento pari a 0,2 milioni di euro degli oneri finanziari legati all’applicazione del Principio Contabile IFRS16 per effetto dell’accensione di nuovi contratti e una variazione positiva del fair value degli strumenti finanziari derivati per 0.3 milioni di euro.

Il risultato prima delle imposte al 31 marzo 2024 è pari a 29,0 milioni di euro, in miglioramento di 9,5 milioni di euro rispetto al 31 marzo 2023.

Le imposte sul reddito sono pari a 5,7 milioni di euro, l’onere fiscale effettivo è pari al 19,7% per effetto del totale assorbimento delle perdite fiscali emerse durante gli esercizi chiusi nel periodo pandemico e non accantonate tra le imposte anticipate.

Il Risultato del Periodo del Gruppo ammonta a 23,3 milioni di euro, in aumento di 9,4 milioni di Euro rispetto al periodo chiuso al 31 marzo 2023.

Il capitale investito netto, pari a 189,8 milioni di euro (178,7 milioni di euro al 31 dicembre 2023), segna una variazione in aumento di 11,1 milioni di euro, principalmente collegata all’andamento del capitale circolante netto, che resta sempre negativo a 54,8 milioni di Euro, ma genera risorse per 12,5 milioni di euro, in parte compensato da una variazione in diminuzione del capitale immobilizzato pari a 1,1 milioni di euro.

Il capitale immobilizzato (259,1 milioni di Euro al 31 dicembre 2023) segna una variazione in diminuzione di 1,1 milioni di Euro imputabile principalmente a investimenti effettuati nel periodo per 2,1 milioni di Euro all’iscrizione di ammortamenti di periodo per 4,0 milioni di Euro. È presente una variazione incrementale dei cespiti per diritti d’uso pari a 0,5 milioni di Euro e variazioni incrementali per effetto cambi pari a 0,4 milioni di Euro.

Il capitale circolante netto negativo e pari a 54,8 milioni di euro al 31 marzo 2024, registra un incremento di 12,5 milioni di euro principalmente per effetto della stagionale riduzione degli acconti che il Gruppo registra tra il primo e secondo trimestre a fronte della realizzazione delle principali manifestazioni in calendario per la prima metà dell’anno.

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 marzo 2024 è pari a 60,0 milioni di euro, in miglioramento di 11,9 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2023. La cassa operativa generata nel trimestre è pari a 13,2 milioni di euro.

Gli investimenti del periodo sono pari a 2,1 milioni di euro e sono relativi principalmente alle attività manutentive dei quartieri fieristici, alla realizzazione dei nuovi parcheggi automatizzati, all’inizio delle attività di riqualificazione del quartiere fieristico di Vicenza e la ricostituzione delle attrezzature delle società produttive, nonché agli investimenti sui sistemi informativi e su progetti di digitalizzazione.

Piano Strategico 2023-2028

In data 25 gennaio 2024, il Consiglio di Amministrazione di Italian Exhibition Group S.p.A., alla luce degli importanti risultati raggiunti dal Gruppo nel corso del 2023 e che sottendevano ad una accelerazione nel processo di ripresa post pandemica della Società rispetto alle previsioni di settore, ha approvato il nuovo Piano Strategico 2023-2028.

Questo documento ha aggiornato il precedente Piano Strategico 2022-2027, elaborato  in  un  contesto  di  profonda  incertezza  a  causa  dello  scenario  post  pandemico.  Le  linee strategiche alla base del nuovo Piano Strategico non divergono da quelle presenti nel precedente Piano e riguardano la crescita  del portafoglio prodotti,  il consolidamento dell’espansione internazionale, gli investimenti nelle strutture fieristiche e la creazione di valore per gli Stakeholders.

Italian Exhibition Group: governance

In data 6 marzo 2024, il Consiglio di Amministrazione della IEG S.p.A., sentito il parere favorevole del Collegio Sindacale, ha nominato ad interim, in sostituzione temporanea della dottoressa Teresa Schiavina, la dottoressa Lucia Cicognani quale dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari ai sensi della legge n. 262/2005 e dell’art. 154-bis del D.Lgs. n. 58/1998 s.m.i., mentre le funzioni di Chief Financial Officer sono state attribuite provvisoriamente e per il medesimo periodo, all’Amministratore Delegato di IEG dott. Corrado Peraboni.

In data 26 marzo 2024, la Società, funzionalmente al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano Strategico 2023-2028, ha adottato un modello organizzativo che prevede l’istituzione di due nuove figure qualificate quali dirigenti con responsabilità strategiche a diretto riporto dell’amministratore delegato: il chief business officer e il chief corporate officer.

In particolare, il ruolo di Chief Business Officer, chiamato a coordinare il business fieristico del Gruppo e le sue evoluzioni digitali, è stato affidato a partire dal 1° marzo 2024 all’Ing. Marco Carniello, che ha rivestito negli ultimi anni il ruolo di Global Brand Director del settore Jewellery della Società. Il ruolo di Chief Corporate Officer, a cui è affidata la gestione dei settori Operation, Finance, HR, IT, Legal & Compliance e le attività corporate delle controllate, sarà ricoperto a partire dal 22 aprile 2024 dal Dott. Carlo Costa che, fino al 2022, ha rivestito il ruolo di Group Chief Financial Officer nella Società.

Italian Exhibition Group: acquisizioni

In data 21 febbraio 2024, la Capogruppo ha sottoscritto un accordo per l’acquisizione del 51% del capitale della società Palakiss S.r.l., centro orafo conosciuto a livello internazionale situato a Vicenza a pochi passi dal quartiere fieristico della città, per un corrispettivo pari a circa 1 milione di euro.

L’acquisizione prevede inoltre un’opzione call per l’acquisto del residuo 49% del capitale sociale, esercitabile decorsi 30 giorni dall’approvazione  del  bilancio  di  esercizio  2024  e  valida  per  i  successivi  3  anni,  ad  un  prezzo  da determinarsi   sulla   base   dell’Ebitda   medio   risultante   dai   due   bilanci   d’esercizio   approvati precedentemente alla data di esercizio dell’opzione. Il closing, subordinato alle condizioni sospensive previste dal contratto di acquisto, sarà perfezionato in data successiva. L’acquisizione verrà finanziata attraverso mezzi propri.

Eventi successivi alla chiusura del periodo

Italian Exhibition Group: piano investimenti

Nel corso del periodo sono stati avviati, nel rispetto del cronoprogramma stabilito dalla Società ed in esecuzione del Piano Strategico 2023-2028, i lavori di riqualificazione del quartiere fieristico di Vicenza.

Dopo la consegna ufficiale, a febbraio, dell´area del cantiere all´impresa aggiudicatrice per la demolizione, sono state completate le operazioni di bonifica ambientale mentre le demolizioni del padiglione 2 e 5´ saranno completate entro il mese di giugno con anche la rimozione delle fondazioni e la preparazione dei terreni alla nuova costruzione sulla medesima impronta del nuovo edificio da circa 22.000 mq, disegnato dallo Studio GMP di Amburgo.

Al fine di dotarsi delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell’ambizioso piano di investimenti che, tra il 2024 e il 2028, si prevede comporterà un esborso di circa 165 milioni di euro, la Capogruppo ha sottoscritto, in data 29 aprile 2024, un contratto di finanziamento a medio lungo termine per complessivi 70 mln di Euro, con scadenza a marzo 2032.

Il Finanziamento è suddiviso in due linee di credito, la prima linea (“Linea A”) da utilizzarsi per la riqualificazione di parte dell’indebitamento finanziario esistente della Società per 8,4 milioni di euro e una seconda linea di credito (“Linea B”), di importo capitale complessivo massimo pari a 61,6 milioni di euro di natura amortising a medio-lungo termine.

Il finanziamento è sottoscritto da un pool di primari istituti finanziari composto da Banco BPM S.p.A., Bper Banca S.p.A., Cassa depositi e prestiti S.p.A. e Crédit Agricole Italia S.p.A., quest’ultima ricoprirà il ruolo di Banca Agente e ESG Agent.

Italian Exhibition Group: governance

In data 29 aprile 2024, l’Assemblea degli Azionisti della Capogruppo si è riunita per approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2023, confermando inoltre la proposta, avanzata dal Consiglio di Amministrazione uscente della Società, di destinazione dell’utile dell’esercizio, che prevede l’erogazione di un dividendo pari a 4,2 milioni di Euro.   Il dividendo sarà posto in pagamento a decorrere dal 22 maggio 2024, con legittimazione al pagamento il 21 maggio 2024.

Nella medesima sede è stato nominato il nuovo Consiglio di amministrazione Italian Exhibition Group composto da 10 membri, 9 provenienti dalla lista di maggioranza e 1 dalla lista presentata dall’azionista di minoranza Amber Capital. L’Assemblea  ha  inoltre  riconfermato  la  Dottoressa  Luisa  Renna  Presidente  del Collegio  Sindacale  e  ha nominato la Dott.ssa Sabrina Gigli Sindaco Supplente.

Nel corso del Consiglio di Amministrazione Italian Exhibition Group, tenutosi immediatamente dopo la conclusione dell’Assemblea   degli  Azionisti,   sono   stati   nominati   Maurizio   Renzo   Ermeti   e   Corrado   Peraboni rispettivamente Presidente Esecutivo e Amministratore Delegato e Gian Luca Brasini quale Consigliere Esecutivo.

In aggiunta, il Consiglio di Amministrazione Italian Exhibition Group ha istituito i seguenti comitati interni:

  • il Comitato Controllo e Rischi (a cui sono attribuite anche le funzioni di Comitato Parti Correlate), composto dai seguenti Amministratori  indipendenti: Alessandra Bianchi,  Moreno  Maresi, Anna Cicchetti, Valentina Ridolfi;
  • il Comitato Remunerazione e Nomine, composto dai seguenti Amministratori (a cui sono attribuite anche  le  funzioni  di  Comitato  Sostenibilità): Valentina  Ridolfi,  Laura Vici, Alessandro Marchetti, Emmanuele

Il consiglio di amministrazione ha inoltre nominato l’Organismo di Vigilanza nelle persone del dottor Fabio Pranzetti, dell’avvocato Monia Astolfi e della dottoressa Lucia Cicognani con il compito di vigilare sulla corretta implementazione, efficacia ed osservanza del Modello 231 all’interno della Società nonché di curarne il relativo aggiornamento. Il Dott. Fabio Pranzetti è stato nominato Presidente dell’Organismo di Vigilanza.

Altri eventi

In data 7 maggio 2024 è stato raggiunto un accordo con il socio di minoranza di FB International Inc. per il passaggio delle sue quote azionarie al Gruppo IEG. Tale accordo anticipa la naturale uscita del socio di minoranza, prevista nel 2027 (successivamente all’approvazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2026), sana le posizioni di conflitto in essere e consente l’immediata implementazione delle strategie di sviluppo che il Gruppo ha pianificato per questa importante controllata che opera negli Stati Uniti, in un territorio strategico per il raggiungimento degli obiettivi di crescita.

Evoluzione prevedibile della gestione 

 Sulla  base  dell’andamento  dei  primi  tre  mesi  del 2024  e  dello stato  di  avanzamento  del portafoglio confermato per le principali manifestazioni del Gruppo, la Società si ritiene confidente nel raggiungimento degli obiettivi prefissati nel Piano Strategico 2023-2028 per l’esercizio 2024 e di poter confermare un fatturato tra 234 e 239 milioni di euro e una marginalità operativa tra 56 e 58 milioni di euro.

“Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari – Dott.ssa Lucia Cicognani – dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.”

Il bilancio Italian Exhibition Group nel dettaglio

(dati concessi)
(dati concessi)
(dati concessi)

Gli indicatori alternativi di performance precedentemente illustrati sono rettificati dei componenti reddituali derivanti da eventi o da operazioni non ricorrenti, attività di ristrutturazione, riorganizzazione del business, svalutazioni di attivo fisso, spese accessorie connesse ad acquisizioni di aziende o società o loro cessioni, operazioni straordinarie e ogni altro evento non rappresentativo della normale attività di business.

Dati comparativi 2023

I risultati comparativi al 31 marzo 2023 e la situazione patrimoniale comparativa al 31 dicembre 2023 sono stati riesposti a seguito della contabilizzazione definitiva della purchase price allocation relativa all’acquisizione dei rami d’azienda comprendenti le manifestazioni Jewellery Event (SIJE), Cafè Asia e Sweets & Bakes Asia & Restaurant Asia (CARA), in accordo con l’IFRS 3.

(dati concessi)
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