venerdì 03 Maggio 2024
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Granarolo dimostra che anche il latte per il cappuccino può fare la sua parte sulla strada verso la sostenibilità

"Oltre a garantire un prezzo dell'energia più basso la cogenerazione permette anche di stabilizzare questo prezzo rispetto a quelle che sono le forniture standard della generazione separata che sono molto più sensibili ai mercati elettrici e a quelli del gas. Parlando di sostenibilità la cogenerazione permette di aumentare in modo significativo l’efficienza di produzione rispetto alla generazione separata standard, infatti con il nuovo cogeneratore contiamo di raggiungere l’obiettivo delle 1.000 tonnellate equivalenti di CO2 risparmiata ogni anno”.

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USMATE VELATE (Monza e Brianza) La sfida globale, che sta coinvolgendo l’intera società, è quella di conciliare la crescita economica con l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale, per il bene del pianeta. Il Gruppo Granarolo, da sempre attento a queste tematiche, nel suo stabilimento di Usmate Velate (MB) ha colto la sfida di razionalizzare i consumi di energia e di ridimensionare l’impatto ambientale, optando per la cogenerazione.

Granarolo: un progetto per unire l’efficienza energetica con la sostenibilità ambientale

Il Gruppo ha scelto infatti E.ON, principale operatore del settore energetico che, utilizzando la tecnologia avanzata di AB leader internazionale in questo settore, ha progettato un sistema per la produzione integrata di energia elettrica e termica.

Triestespresso

Lo stabilimento di Usmate Velate, entrato a far parte del Gruppo nel 2012 a seguito dell’acquisizione dell’azienda casearia Lat Bri, è uno dei più grandi di Granarolo e il terzo per produzione di formaggi freschi in Italia. Con una superficie totale di circa 107.000 metri quadri, qui vengono lavorati circa 1.100 tonnellate di latte all’anno per produrre mozzarelle, scamorze, mascarpone, ricotta e snack al formaggio.

In questo impianto la cogenerazione è un asset fondamentale per la produzione di energia visto che il 97% circa dei consumi è coperto da questa tecnologia a fronte di un consumo di energia elettrica di circa 3 gigawattora al mese e un consumo termico, variabile a seconda della stagionalità, e di circa 600.000 standard metri cubi equivalenti di termico.

Il sistema avanzato di cogenerazione AB permette di produrre energia elettrica

Che viene distribuita all’interno dello stabilimento e utilizzata da tutte le macchine, insieme ad energia termica (acqua calda) per cui è stata costruita una rete di teleriscaldamento dedicata che permette sia di fare preriscaldamento e riscaldamento degli uffici sia di andare a riscaldare l’acqua nei processi fondamentali di pastorizzazione.

In questo stabilimento sono stati installati due impianti di cogenerazione, uno da 3,3 megawatt e uno da 2 megawatt, per una potenza complessiva di 5,3 megawatt elettrici e circa 1.600 kW sotto forma di vapore saturo a 9 bar.

E.ON e il Gruppo Granarolo operano dal 2016 con un accordo di partnership per la gestione energetica, in base al quale E.ON fornisce al gruppo l’energia elettrica e termica prodotta dagli impianti di cogenerazione in cinque stabilimenti produttivi, oltre a servizi di recupero termico, gestione e manutenzione del sistema per la durata di 12 anni, e all’efficientamento dell’illuminazione.

Granarolo: la cogenerazione garantisce un prezzo dell’energia più basso

“Dal punto di vista economico la cogenerazione ha un impatto rilevante soprattutto per quanto riguarda il vettore elettrico – dichiara Daniele Rossin, Energy Manager Gruppo Granarolo. “Oltre a garantire un prezzo dell’energia più basso la cogenerazione permette anche di stabilizzare questo prezzo rispetto a quelle che sono le forniture standard della generazione separata che sono molto più sensibili ai mercati elettrici e a quelli del gas. Parlando di sostenibilità la cogenerazione permette di aumentare in modo significativo l’efficienza di produzione rispetto alla generazione separata standard, infatti con il nuovo cogeneratore contiamo di raggiungere l’obiettivo delle 1.000 tonnellate equivalenti di CO2 risparmiata ogni anno”.

“Lavoriamo da anni con Granarolo, affiancando l’azienda nel percorso verso l’efficienza energetica ed oggi affrontiamo insieme anche le nuove sfide della sostenibilità ambientale. Come sempre, oltre a farsi carico dell’investimento, E.ON si rende anche responsabile dei suoi risultati assumendosi l’onere della gestione e della conduzione degli impianti energetici; questo permette al cliente di concentrare le proprie risorse economiche e tecniche sul core business dell’azienda. Per lo stabilimento di Usmate abbiamo scelto come partner tecnologico AB, che con la sua tecnologia ci ha permesso di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati” afferma Andrea Tomaselli, Head of Industrial Solutions, E.ON Business Solutions Italia.

“Siamo orgogliosi di essere a fianco di un’eccellenza dell’industria alimentare italiana come Granarolo, attraverso la nostra tecnologia cogenerativa innovativa e con una partnership prestigiosa come quella con E.ON – dichiara Angelo Baronchelli, Presidente AB. Abbiamo applicato anche a questo progetto la nostra filosofia “A Better way” che certifica come ci sia un modo diverso e allo stesso tempo unico e migliore per supportare ciascun cliente nel percorso verso la sostenibilità della propria azienda, sia ambientale che economica”.

Per guardare il video di approfondimento: https://bit.l+y/3KskBs7

Scheda sintetica del Gruppo Granarolo

Il Gruppo Granarolo comprende due realtà diverse e sinergiche: una cooperativa di produttori di latte – Granlatte – che opera nel settore agricolo e raccoglie la materia prima – e una società per azioni – Granarolo S.p.A. – che trasforma e commercializza il prodotto finito e conta 13 siti produttivi dislocati sul territorio nazionale, 2 siti produttivi in Francia, 3 in Brasile, 1 in Nuova Zelanda, 1 nel Regno Unito, 1 in Germania e 1 negli Stati Uniti.

Il Gruppo Granarolo rappresenta la più importante filiera italiana del latte direttamente partecipata da produttori associati in forma cooperativa. Riunisce infatti oltre 600 allevatori produttori di latte, un’organizzazione di raccolta della materia prima alla stalla con 70 mezzi, 720 automezzi per la distribuzione, che movimentano 850 mila tonnellate/anno e servono quotidianamente circa 50 mila punti vendita presso i quali 20 milioni di famiglie italiane acquistano prodotti Granarolo.

La missione del Gruppo all’estero è di esportare la tradizione di prodotti Made in Italy. Il Gruppo si avvale di controlli qualità esterni svolti da enti di certificazione internazionale qualificati e garantiti dall’International Food Standard (IFS), dal British Retail Consortium (BRC) e dall’EU Organic Food Certification (CCPB). Dal 2002, il processo produttivo è certificato dal sistema di gestione qualità ISO 9001.

Il Gruppo Granarolo conta 2.454 dipendenti al 31/12/2020. Il 77,48% del Gruppo è controllato dal Consorzio Granlatte, il 19,78% da Intesa Sanpaolo, il restante 2,74% da Cooperlat.

Nel 2020 il Gruppo ha realizzato un fatturato di 1.280 milioni di Euro.

Scheda sintetica di E.ON

E.ON è un Gruppo energetico internazionale a capitale privato, con circa 78.000 dipendenti nel mondo e con Sede principale a Essen, in Germania. Con il chiaro obiettivo di diventare un partner energetico per i clienti, E.ON, anche in Italia, si posiziona tra gli operatori leader nel mercato. dell’energia, del gas e delle soluzioni, con oltre 900.000 clienti tra residenziali, imprese e pubbliche amministrazioni in tutto il Paese.

E.ON propone ai clienti business un’ampia gamma di soluzioni per l’efficienza energetica, che prevedono azioni mirate volte a ridurre i consumi e l’impatto ambientale e ad aumentare la competitività nei mercati di riferimento. I progetti integrati che E.ON realizza per le grandi aziende con cui lavora garantiscono un risparmio annuo sui costi energetici mediamente compreso tra il 20 e il 40%, grazie alla combinazione delle tecnologie più all’avanguardia, come E.ON Hybrid Energy Service®, che abbina l’alta efficienza degli impianti di cogenerazione (CHP) con impianti solari addizionali, collocati in regioni ad elevata insolazione, consentendo anche di abbattere drasticamente la Carbon Footprint dei clienti rispetto ai tradizionali sistemi per la produzione centralizzata.

E.ON completa l’offerta business con i sistemi di illuminazione efficiente, che permettono di ridurre le potenze prelevate, generando risparmi fino al 70%, i sistemi per il recupero del calore e quelli per il recupero dei solventi dall’aria di produzione.

Scheda sintetica di AB

Sviluppare innovazione al servizio dell’energia è, da sempre, il focus di AB. Per questo la leadership AB nel settore della cogenerazione si è allargata anche ai biocombustibili, con sistemi per la purificazione e la liquefazione del biometano e per il trattamento delle emissioni in atmosfera.

Dal 1981 AB è al fianco delle aziende che vogliono accrescere la propria competitività, risparmiando energia e limitando le emissioni nell’ambiente. Competenza, capacità produttiva e servizio di elevata qualità, con l’obiettivo di fornire ai clienti le migliori soluzioni di sostenibilità energetica.

Il Gruppo AB conta oggi oltre 1.000 dipendenti con presenza diretta in 20 Paesi del mondo tra Europa, Russia, Nord e Sud America. Un “made in Italy” che ha le principali attività produttive e ingegneristiche concentrate nel moderno polo industriale di Orzinuovi (BS, Italia). L’ impegno quotidiano di AB è rivolto ad essere la “Better way” per i loro clienti.

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