mercoledì 10 Aprile 2024
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Fabio Dotti per la seconda volta di fila è il campione italiano di Cup tasters

Chi ha convinto di più la giuria, conquistando il primo posto è Fabio Dotti per la seconda volta consecutiva. Sul podio a seguire Simone Zaccheddu e Emanuele Bernabei

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RIMINI – Il capitolo gare a Sigep si chiude con la categoria cup tasters: ogni round, sul tavolo di fronte ai competitor, 8 set da 3 tazze l’uno. Obiettivo, riconoscere i diversi caffè nel minor tempo possibile. Ad affrontare la sfida 19 partecipanti che si sono giocati prima la semifinale del 15 marzo per poi affrontarsi per il podio mercoledì. Chi ha convinto di più la giuria, conquistando il primo posto è Fabio Dotti per la seconda volta consecutiva, riuscendo a identificare in 3’37”15 il maggior numero di tazze con un caffè dal gusto
differente all’interno di 8 set composti da 3 tazze. Sul podio a seguire Simone Zaccheddu (con 5 tazze in 3’31”67) e Emanuele Bernabei (5 tazze in 3’49”87).

Come ogni anno Csc – Caffè speciali certificati, è stato sponsor dell’evento del circuito Sca – Specialty coffee Association – e finanzierà la partecipazione del campione italiano alla competizione mondiale World cup tasters championship in programma a Varsavia (Polonia), dal 23 al 25 giugno nell’ambito del World of Coffee 2022.

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Fabio dotti campione nazionale cup tasters

Elegantissimo nel suo gilet e con il sorriso sul volto, ha ritirato la coppa e tutti gli altri premi. Ora, dopo aver dimostrato di nuovo il suo valore come assaggiatore, si punta al mondiale di Varsavia, dal 23 al 25 giugno, sempre portando in avanti l’eccellenza del made in Italy, la cultura del caffè di qualità, sul palco internazionale.

fabio dotti
Fabio Dotti stringe il suo trofeo, @micheleilluzziphoto e @lucarinaldi.ciao

«Back to back: sono molto contento di essere il primo a vincere la finale italiana cup
tasters per due anni consecutivi – afferma Fabio Dotti -.Ora mi devo organizzare
bene per la finale: l’esperienza mondiale dello scorso anno mi ha insegnato che è
molto importante potere contare su un gioco di squadra; con la collaborazione di Sca
Italy realizzeremo simulazioni di gara che mi permettano di simulare il clima di una
competizione internazionale con caffè sempre diversi. Sono molto soddisfatto del
risultato ottenuto e invito chiunque opera nel mondo del caffè a partecipare alle
prossime edizioni: è un’esperienza molto bella e aiuta ad affinare quella competenza
fondamentale che unisce tutto il settore: l’assaggio».

Simone Zaccheddu, foto Csc

Durante la competizione Serena Nobili, vicepresidente di Csc, ha ricordato l’importanza dell’assaggio ai fini della selezione dei migliori caffè e della corretta comprensione delle loro caratteristiche in tazza: un esercizio che tutti i baristi dovrebbero sapere svolgere al meglio per essere certi di offrire sempre un prodotto di qualità.

Andrea Lattuada ha chiuso il cerchio dei campionati, cogliendo il senso di queste iniziative: “E’ stato importantissimo tornare su questo palco e il prossimo anno sarà sicuramente meglio. Siamo qui per imparare e per migliorarci”.

In primo piano Emanuele Bernabei e l’altro concorrente. Mattia Intorre, foto Csc

Al prossimo Sigep quindi, con forze rinnovate.

 

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