mercoledì 01 Maggio 2024
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AUTOGRILL – Starbucks parla già italiano

Oltre 20 anni di collaborazione scanditi da successi e innovazioni. Dall’aeroporto di Seattle alle stazioni di Parigi: la storia di un’irresistibile avanzata

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Seattle, poi il Canada, a seguire l’autostrada nel Maryland, dunque gli aeroporti e le stazioni europee: quella iniziata nel 1991 tra Autogrill e Starbucks è una relazione piena di prime volte e che ha visto le due aziende rafforzarsi reciprocamente.

“Quando abbiamo iniziato a collaborare con Autogrill, oltre 20 anni fa, avevamo solo 100 punti vendita” ricorda Cliff Burrows, Presidente di Starbucks Americas & Emea, dall’alto dell’odierno successo globale della sua azienda.

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Arrivare a una partnership forte di oltre 400 punti vendita attivi in 8 paesi e capace di generare oltre 500 milioni di dollari di ricavi all’anno ha richiesto molto lavoro e nessun timore nel condividere conoscenze e competenze.

Seattle è stato solo l’inizio.

All’inaugurazione del primo Starbucks all’interno dello scalo di Seattle-Tacoma, né il colosso del caffè, né Autogrill (gestore del locale attraverso la divisione americana HMSHost) avrebbero mai potuto immaginare quanto lunga sarebbe stata la strada che avrebbero percorso assieme.

Dal 1991
8 Paesi (Nord America e Europa)
Oltre 400 punti vendita
Oltre 500 milioni di dollari di ricavi nel 2013
Sempre nel 1991, con il punto vendita nell’aeroporto di Vancouver, la partnership approdò in Canada, mentre il 1998 vide Autogrill portare l’insegna verde di Starbucks nelle aree di sosta delle highway degli Stati Uniti.

Sono le prime tappe di una crescita vertiginosa, che sfocia – nel 2012 – in una rinnovata alleanza tra le due aziende: viene confermato per la seconda volta l’accordo di collaborazione di durata decennale per il Nord America e viene estesa la partnership al mercato europeo.

Autogrill accompagna Starbucks alla conquista dell’Europa.

Seguendo una strategia rafforzata e affinata nei quasi 400 punti vendita Starbucks gestiti in Nord America, l’estensione della collaborazione in Europa porta a risultati chiari: il consolidamento negli scali di Amsterdam, Copenaghen, Cork, Dublino, Bruxelles e in alcuni altri locali del Belgio, dove Autogrill aveva già inserito il marchio Starbucks.

Il passo successivo è l’ingresso nel mercato della ristorazione per viaggiatori francese (a partire da due punti di vendita nell’aeroporto di Marsiglia) e in quello olandese (con un focus sulla rete autostradale).

Il segreto di una collaborazione di grande successo

“La nostra partnership si basa sulla fiducia reciproca e sull’innovazione: Autogrill è sempre pronta a recepire le novità, ci stimola continuamente a innovare, è capace di guardare avanti. Sono queste capacità a fare sì che il valore della nostra collaborazione sia superiore alla somma delle parti” dice
Cliff Burrows.

L’abitudine di innovare, la voglia di affermarsi sul mercato con proposte che sappiano anticipare le tendenze, la capacità di ascoltare e interpretare i bisogni dei clienti: sono questi i pilastri su cui Autogrill e Starbucks hanno costruito numerosi loro successi.

Tra i più recenti, si segnalano gli Starbucks Evenings degli aeroporti di Los Angeles e Washington. Un nuovo concept – d’atmosfera europea – nato nell’ambito della partnership e cucito addosso alla clientela dei viaggiatori internazionali.

Prima che le strade di Starbucks e di Autogrill si incrociassero, pensare di gustare un buon bicchiere di vino e un menu di cruditè aspettando il proprio volo mentre si naviga gratis in rete a uno dei tavoli sotto l’insegna bianca e verde sarebbe stato assurdo.

Ora è possibile!

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