martedì 07 Maggio 2024
  • CIMBALI M2

Inglese, formazione e internazionalizzazione fanno la differenza nel F&B

Da leggere

  • Dalla Corte
  • TME Cialdy Evo
Water and more

MILANO –Secondo l’EF EPI-c, unico indice, a livello mondiale, relativo alla competenza linguistica delle aziende, promosso da EF Corporate Solutions, i dipendenti del settore Food&Beverage presentano una conoscenza della lingua inglese di livello B1, con un punteggio di 57,19/100.

Ma è sufficiente una competenza in inglese intermedio-bassa per esportare le eccellenze italiane all’estero?

Triestespresso

Cristina Sarnacchiaro, Country Manager Italy di EF Corporate Solutions, risponde a questa domanda: “Il Food&Beverage è, tra tutte le Industry analizzate, quella che ha registrato il maggior incremento di competenza linguistica tra il 2014 e il 2016, raggiungendo un +22%.” e continua:

“Tuttavia, questo aumento non basta per rendere le nostre aziende competitive sul mercato internazionale. Con un focus maggiore sull’Italia, infatti, appare evidente come le potenzialità di questo settore, considerato un punto di riferimento nel mondo, non siano state sfruttate appieno.

Contenuto riservato agli abbonati.

Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.

CIMBALI M2
  • Fiorenzato

Ultime Notizie

  • Gaggia brillante
  • Carte Dozio
  • Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè