martedì 11 Novembre 2025

Report Ico: nuove statistiche testimoniano forti deficit di offerta nelle annate trascorse, che giustificherebbero gli elevati livelli attuali dei prezzi

Ad annata conclusa, l’Ico stima ora la produzione mondiale 2024/25 in 177,513 milioni, in crescita del 5,2% rispetto al 2023/24. Il raccolto mondiale di arabica è pari a 102,065 milioni. Quello di robusta segna un incremento del 6,2%, a 75,448 milioni. Il trend di crescita è comune a tutte le aree geografiche. I consumi sono stimati in 175,071 milioni, a loro volta in aumento del’1.4%. Maggiore la crescita nei paesi produttori (+2,5%) rispetto a quella dei paesi consumatori (+0,9%). Per effetto di questi numeri si registra un saldo positivo, tra produzione e consumi, di 2,443 milioni, che fa seguito però a una serie di saldi negativi particolarmente marcati nelle ultime 3 annate

Da leggere

  • Brambati
  • TME Cialdy Evo

Condividi con noi le tue storie legate al caffè scrivendo a direzione@comunicaffe.it.

MILANO – Nuove stime sulla produzione e sui consumi, pubblicate dall’Ico, gettano una luce diversa sull’andamento dei mercati dimostrando – se prestiamo fede alle statistiche dell’Organizzazione – che gli elevatissimi prezzi attuali non nascono soltanto dalla speculazione, ma innanzitutto da un pluriennale deficit di offerta.

Questa la conclusione più importante che possiamo trarre leggendo tra le pieghe del report mensile diffuso dall’Ico nel pomeriggio di ieri, lunedì 10 novembre 2025, che ha portato alcuni importanti aggiornamenti statistici.

Ma andiamo con ordine: ottobre ha visto i prezzi complessivamente in lieve ripresa. La media mensile dell’indicatore composto è risalita a 326,38 centesimi (+0,5%): il livello più elevato dall’inizio dell’estate, ma sempre al di sotto dei picchi storici di febbraio.

Variazioni nell’ordine della frazione di punto percentuale per gli arabica: pressoché invariati i colombiani dolci (-0,1%), in ripresa gli altri dolci (+0,9%), in lieve calo i brasiliani naturali (-0,4%). La media mensile dei robusta registra invece un incremento del 2%.

Stabile New York (-0,1%), mentre l’indicatore di Londra cresce del 2,3%. La media giornaliera è oscillata tra un minimo di 314,68 centesimi, il 10 ottobre, e un massimo di 344,77 centesimi, il 22 ottobre.

Contenuto riservato agli abbonati.

Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.

  • Gaggia brillante

Ultime Notizie

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè