venerdì 04 Ottobre 2024

L’AD LAVAZZA BARAVALLE – “Negli Usa piano a lungo termine. Primo obiettivo ricavi per 400 milioni entro 3 anni”

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MILANO – Nel corso di un incontro riservato ad economisti ed uomini della Finanza milanese, l’amministratore delegato Lavazza, Antonio Baravalle (nella foto) , ha raccontato l’esperienza della sua azienda alle prese con il mercato degli Stati Uniti.

L’ambizione di Lavazza per il Nord America è quella di farne il suo secondo mercato mondiale dopo l’Italia. Questo dovrà avvenire nei prossimi cinque anni. I fattori chiave di questo sviluppo saranno la partnership con GMCR (azienda leader nel settore del caffè e delle macchine da caffè di cui Lavazza possiede l’8%) e una strategia multi-canale e multi-prodotto, già in atto, che farà leva su tutte le categorie e i segmenti, dalle capsule, al Roast & Ground nel consumo sia domestico sia del fuori casa.

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Ha spiegato Baravalle: “Puntiamo su: innovazione e tecnologia, eredità italiana e approccio al consumatore tailor made. A dicembre aprirà Eataly Chicago con una caffetteria Lavazza. Per il momento non ci sono grandi budget dedicati e in una prima fase di posizionamento ci sono azioni mirate in distretti circoscritti come New York. Ma in futuro ci sarà il salto su altre tipologie di media”.

Lavazza ha chiuso il 2012 con un fatturato di 1.330,7 milioni di euro (+4,95 sul 2011), ripartito in 55% realizzato in Italia e 45% all’estero. “Per ora il business in Usa vale circa 80 milioni di dollari, ma l’obiettivo è quello si creare un’azienda che tra tre anni valga 4-5 volte di più”, ha concluso Baravalle rivolto afli uomini di Finanza che lo ascoltavano.

www.lavazza.it

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