giovedì 03 Ottobre 2024

Spagna, la crisi economica spegne la movida: 12.000 locali chiusi negli ultimi tre anni

Da leggere

  • Gaggia brillante
  • Dalla Corte
  • TME Cialdy Evo
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MADRID – La movida spagnola è una delle principali vittime della crisi che negli ultimi tre anni, in Spagna, ha colpito il settore dei locali notturni, delle discoteche, assieme a quello dei bar e della ristorazione.

Complessivamente hanno chiuso oltre 12.000 locali, passati dal record di 232.000 registrati nel 2008, ai 220.000 alla chiusura dell’esercizio 2011, secondo i dati dell’Annuario 2012 della società di consulting Nielsen, diffusi oggi. Nell’ultimo anno il settore della ristorazione ha patito anche gli effetti dell’inasprimento del divieto di fumo con la chiusura di 3.000 esercizi commerciali, che si aggiungono ai 4000 chiusi nel 2010 e ai 5.000 nel 2009.

CIMBALI M2

Le chiusure maggiori hanno riguardato i locali di svago notturno (-2,3%), seguiti da hotel e ristoranti (-1,4%), e da caffetterie e bar (-0.5%). Secondo la società di consulting, le chiusure, direttamente collegate alla crisi, hanno portato il numero complessivo di locali simile a quello registrato nel 1997.

 

FONTENielsen
CIMBALI M2

Ultime Notizie

  • Water and more
  • Carte Dozio