lunedì 06 Ottobre 2025

Quarta Caffè presenta Bike to caffè, una pedalata collettiva per la pace e i bambini vittime della guerra

Antonio Quarta: “L’azienda Quarta Caffè è sempre attenta al territorio e una iniziativa sociale come questa non ci poteva sfuggire. Sono sicuro che la forza profusa da tutti i partecipanti, sostenuta dall’energia del nostro caffè che berremo prima della partenza, riuscirà a mandare un forte messaggio di pace affinché finiscano queste guerre che vedono vittime soprattutto bambini e giovanissimi inermi”

Da leggere

  • Brambati
  • TME Cialdy Evo

Condividi con noi le tue storie legate al caffè scrivendo a direzione@comunicaffe.it.

Domenica 5 ottobre si è svolto un originale flash mob sostenuto da Quarta Caffè a sostegno di tutti i bambini vittime della guerra. Il raduno per la pedalata si è svolto a Lecce nell’area antistante il Bar Sofia dove è stato offerto caffè e cornetto. Leggiamo di seguito l’articolo pubblicato sul Quotidiano di Puglia.

Il flash mob di Quarta Caffè

LECCE – Pedalare insieme per dare un segno di impegno civile contro tutte le guerre, ad iniziare da quelle in Palestina e in Ucraina, per sostenere i bambini, le vere vittime dei conflitti. Domenica 5 ottobre si è svolto un originale flash mob sostenuto da Quarta Caffè.

Il raduno si è svolto alle 7.30 a Lecce nell’area antistante il Bar Sofia dove è stato offerto caffè e cornetto. Partenza avvenuta alle 8.30 con un doppio giro ad anello (da 55 chilometri oppure da 70 chilometri) e sosta a Martano al Bar Junior per caffè e pasticcino, Rientro in tarda mattinata al Bar Sofia per un aperitivo finale.

Il manifesto (immagine concessa)

L’itinerario ha toccato, oltre Lecce, Cavallino, Caprarica di Lecce, Martignano, Martano, Carpignano salentino, Serrano, Castrignano dei Greci, Zollino, Sternatia, San Donato di Lecce.

“L’azienda Quarta Caffè” afferma Antonio Quarta, “è sempre attenta al territorio e una iniziativa sociale come questa non ci poteva sfuggire. Sono sicuro che la forza profusa da tutti i partecipanti, sostenuta dall’energia del nostro caffè che berremo prima della partenza, riuscirà a mandare un forte messaggio di pace affinché finiscano queste guerre che vedono vittime soprattutto bambini e giovanissimi inermi”.

E sottolinea. “Spero che un domani questi sprovveduti governanti aggressori e malcapitati governanti vittime possano davanti a una tazza di caffè trovare una intesa per la pace”.

Ultime Notizie

  • Mazzer
  • Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè