Condividi con noi le tue storie legate al caffè scrivendo a direzione@comunicaffe.it.
MILANO – I consumi della Cina cominciano a raggiungere volumi significativi su scala mondiale, ma rimangono tuttora esigui in termini pro capite. Recenti statistiche, diffuse da una nota società di ricerche di mercato, stimano in appena 150 grammi all’anno il consumo medio per abitante cinese, contro un dato globale di 1,36 kg. Dati di Daxue Consulting, risalenti al 2024, indicano invece che appena un cinese su due (54,2%) beve più di una tazza di caffè alla settimana.
I dati disaggregati rivelano, in verità, realtà molto diverse, a seconda della dimensione sociale e urbana.
Nelle città di prima fascia, infatti, bevono caffè, più di una volta alla settimana, quasi 3 persone su 4 (74,7%).
La percentuale si abbassa al 56% nelle nuove metropoli di prima fascia; scende sotto al 50% (49,5%) nelle città di seconda fascia e crolla al 37,9% e al 22,8%, rispettivamente nelle città di terza e quarta fascia.
Dati che riflettono modelli culturali e stili di vita ancora differenziati, tra le grandi metropoli e le città di dimensioni relativamente più piccole.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.



















