mercoledì 10 Aprile 2024
  • CIMBALI M2
  • Triestespresso

Luckin Coffee, vincono le banche: liquidate due società offshore del fondatore

Da leggere

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – Si fa sempre più intricata la vicenda di Luckin Coffee, tra mosse e contromosse societarie, legali e giudiziarie, che svelano il gioco di scatole cinesi delle società facenti capo al fondatore e presidente Lu Zhengyao e alla sua famiglia. La settimana trascorsa, Lu ha incassato un nuovo, duro colpo. Un tribunale delle isole Cayman ha infatti disposto la liquidazione di due società offshore a lui riconducibili: Primus Investments e Mayer Investments.

La decisione è arrivata su iniziativa di un gruppo di creditori – capeggiato da Crédit Suisse Group AG e comprendente, tra gli altri, anche Morgan Stanley – che aveva concesso a Lu un prestito a margine di 533 milioni di dollari, garantito da azioni di Luckin quale collaterale.

Triestespresso

I creditori stanno promuovendo un’azione analoga, tuttora pendente, sugli asset di Haode Investment, che ha sede nelle Isole Vergini Britanniche.

Contenuto riservato agli abbonati.

Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.

CIMBALI M2
  • LF Repa
  • Dalla Corte

Ultime Notizie

  • TME Cialdy Evo
Carte Dozio
Mumac