martedì 08 Ottobre 2024

C’è The Milan Coffee Festival: dalle origini al consumatore finale sino a questa sera per una esperienza totalizzante anche con il Trade Day

Si chiude con la giornata riservata agli operatori. La manifestazione è animata da una moltitudine di eventi che vedono alcuni deiprincipali brand del mondo del caffè come protagonisti

Da leggere

  • Gaggia brillante
  • Dalla Corte
  • TME Cialdy Evo
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

MILANO – The Milan Coffee Festival attira con il profumo di caffè dentro il Superstudio Più, ed ha animato le prime due giornate con degustazioni, presentazioni ed eventi celebrando lo specialty coffee come protagonista assoluto, in filtro e in espresso. Si prosegue sino a stasera con il Trade day.

Oggi va in scena il Trade Day

Al Trade Day di oggi si avrà la possibilità d’incontrare i grandi players del settore del caffè e della ristorazione in Italia e di sentirsi parte attiva di un network internazionale e vivace di professionisti.

CIMBALI M2
  • Esplorare una serie di espositori innovativi ed emergenti
  • Coltivare partnership strategiche
  • Scoprire nuovi prodotti
  • Approfondire la propria conoscenza sul caffè

La presenza straniera è molto forte, tanto che durante l’esperienza di meditazione guidata con il caffè (filtrato e firmato da Cafezal), si è dovuto parlare in inglese. Un indizio del fatto che Milano si conferma uno dei punti di riferimento per il settore del caffè e dello specialty, a livello internazionale.

Latte art a regola d’arte – ovviamente anche con l’alternativa vegetale -, micro roasters anche al loro primo giro di fiera. torrefattori che si sono sfidati durante il Roast Masters e poi le luci da palcoscenico a illuminare lo stand La Marzocco.

E non solo trasformatori del chicco e consumatori, ma molto incoraggiante per il discorso di una filiera più inclusiva e sostenibile, il coinvolgimento dei farmers: più volte invitati a sessioni di cupping e negli stand dei roasters, dalla Colombia al Perù e anche dalle Canarie.

Tutta la supplly chain rappresentata nello stesso spazio, a testimoniare che dietro alla bevanda c’è un processo complesso e composto da diversi attori. Lì, a portata dei coffeelovers anche italiani.

Gli appuntamenti al The Milan Coffee Festival

The mindful coffee tasting experience

Torrefattori appassionati ed esperti di meditazione si sono uniti per una nuova edizione di The mindful coffee experience; una degustazione di caffè multisensoriale guidata e meditativa.

Pensata per consentire ai visitatori del festival di apprezzare il caffè in modo coinvolgente e consapevole, abbiamo curato attentamente ogni elemento di questa esperienza in collaborazione con Just Breathe, Brita e Cafezal.

Che cosa è successo nelle prime due giornate

Quest’anno il focus è sulla preparazione e degustazione del caffè filtro, presentato da un esperto della torrefazione Cafezal.

Con questa bevanda nel bicchiere si sono tenute le sessioni di meditazione guidate da Simon Darroch e Agata Rozenska, esperti di  Just Breathe, una pittaforma di meditazione e benessere di fama mondiale. Ogni seduta è accompagnata da un bagno sonoro curativo con Sarah Usai.

Brita, specialista dell’acqua, ha fornito un’idratazione di massima qualità per migliorare l’esperienza di degustazione del caffè.

Le sedute si sono tenute, allo scoccare di ogni ora nelle prime due giornate

Roast Masters

Ideato dai creatori di Coffee Masters, Roast Masters è il contest all’avanguardia che celebra alcuni tra i migliori torrefattori di caffè specialty. Il vincitore sarà incoronato campione del Roast Masters MCF 2023 e porterà a casa un premio di €2500 in contanti.

I primi concorrenti

Pietro Greiner – Arusha Roastery

Max Leon – Mixcafe

Sam Nargan – Qima Cafe

Michal Makovic – Besca

Delia Avram – Delia Avram

Asya Arutiunian – Lot61 Coffee Roasters

Duncan Gray – Bay Coffee Roasters

In 4 round (turno di qualificazione, quarti di finale, semifinali e finale), le squadre gareggeranno in 8 discipline diverse.

Prima fase: presentazione dell’espresso

Durante i turni di qualificazione, ai torrefattori vengono concessi 12 minuti per presentare un espresso di loro scelta dal loro portafoglio di caffè.

Vengono assegnati punti in base al gusto, al sapore, alla professionalità, alla metodologia e alla presentazione complessiva del caffè.

Seconda fase: cupping

Il primo giorno a tutti i concorrenti vengono concessi 90 minuti per creare un profilo di tostatura di un misterioso caffè monorigine, utilizzando la tostatrice Stronghold S7 Pro. I campioni di tostatura di tutti i concorrenti verranno degustati dai giudici il secondo giorno. La disciplina si basa sul gusto e sul sapore

Durante la Finale, le 2 squadre in gara presenteranno un secondo caffè monorigine misterioso (da tostare il giorno 2, per la finale il giorno 3). I due caffè finalisti vengono giudicati esclusivamente in base al gusto e al sapore

Terza fase: la sfida dell’espresso

  • I concorrenti porteranno tre caffè: un monorigine leggero, uno medio e una miscela
  • Formato testa a testa, tre round: leggero contro leggero, medio contro medio, miscela contro miscela
  • I caffè dal miglior sapore vincono ogni turno

Quarta fase: the order challenge

Utilizzando i propri caffè, i concorrenti prepareranno 10 bevande come indicato nell’ordine presentato entro un tempo massimo di 9 minuti. Le bevande preparate in questa disciplina si trovano comunemente nei menu dei bar specializzati.

Ogni bevanda verrà valutata a seconda che sia stata superata o bocciato dai giudici in base a equilibrio, estrazione, sensazione in bocca e manipolazione. A un drink promosso verranno assegnati 3 punti. A una bevanda bocciata non verranno assegnati punti.

Quinta fase: la sfida della Latte art

  • I partecipanti lanciano i dadi e ricevono una forma assegnata
  • Viene poi creata la bevanda e il disegno (il migliore di 3)
  • La preparazione viene giudicata in base all’aspetto

Sesta fase: la sfida della tostatura del caffè filtro

  • I torrefattori preparano una tostatura di caffè filtro dal proprio portafoglio.
  • Viene presentato in 15 minuti
  • Si viene giudicati in base al gusto, preparazione e presentazione

Settima fase: la bevanda signature

  •  Dodici minuti per creare una bevanda esclusiva
  • Ingredienti misteriosi forniti in giornata
  • Giudicato in base al gusto, alla creatività, alla professionalità, alla preparazione e presentazione

Ottava fase: la miscela espresso

Ai torrefattori viene presentata una selezione misteriosa di caffè monorigine tostati e avranno il compito di creare una miscela di caffè espresso su misura. Un espresso e un cappuccino verranno presentati per la valutazione.

I giudici

Anne Lunell – Capo giudice

Anne Lunell è una campionessa barista svedese e la visionaria dietro Koppi, una torrefazione di caffè apprezzata e apprezzata a livello internazionale con sede nella città svedese di Helsingborg, da lei fondata nel 2007 con Charles Nystrand. Anne è anche una giurata esperta, a capo della giuria di Coffee Masters a New York e Londra e di Coffee Mixologists e Roast Masters ad Amsterdam, e quindi siamo così orgogliosi di darle il benvenuto di nuovo per questo torneo.

Kris Schackmann

Cresciuto negli Stati Uniti, l’amore di Kris per il caffè è iniziato a metà degli anni ’90 mentre frequentava l’Università del Massachusetts e l’Hampshire College, bevendo birre Scott Rao al litro. Subito dopo essersi trasferito a Berlino, nel 2010 ha co-fondato la Five Elephant Coffee Roastery & Cake Shop con la moglie e compagna Sophie. C’è qualcuno più attrezzato di questo veterano del caffè per giudicare il torneo di caffè più completo del mondo?

Gabriele Limosani

Ha sperimentato in prima persona l’azione dal vivo l’anno scorso giudicando Roast Masters al Milan Coffee Festival 2022. Arrivando dall’Italia, lascia che ti presentiamo Gabriele Limosani, un Q-grader con 10 anni di esperienza nel settore, passione e puro amore per il caffè sotto la sua guida. cintura.

Chiara Bergonzi

Con oltre 15 anni di esperienza nel settore del caffè, Chiara Bergonzi è considerata una delle massime esperte del settore e una delle figure più autorevoli nel panorama degli speciality coffee.

Trainer, torrefattore, consulente e autrice Sca, Chiara è una specialista della Latte art, conquistando il secondo posto ai Campionati del mondo di Melbourne del 2014.​

La zona Latte Art Live

Latte Art Live è una zona interattiva dedicata popolare disciplina della Latte art. Sponsorizzata da Modbar, Alpro e Parmalat della gamma Professional.

Vantando alcuni dei migliori artisti della latte art al mondo, quest’area esperienziale consente ai visitatori di osservare e partecipare a workshop pratici e dimostrazioni per imparare le tecniche e le abilità necessarie per creare capolavori mozzafiato.

Il programma entusiasmante di tre giorni include sfide giornaliere di Latte Art e opportunità per i visitatori di cimentarsi in espressioni artistiche attraverso il caffè.

La macchina

Quando si uniscono baristi di classe mondiale e ingredienti di alta qualità, è necessario assicurarsi di avere l’attrezzatura migliore possibile. Non c’è Latte art senza un espresso perfetto, e Latte Art Live 2023 ha la macchina Modbar.

Il Sistema per caffè espresso Modbar è composto da un erogatore per caffè espresso e un modulo per espresso, con sistemi di vapore e pour over per creare nuovi design, esperienze migliori per i clienti, e perfezionamento dell’ergonomia e flusso di lavoro per i professionisti del caffè.

Latte Plant-based

La deliziosa gamma Barista a base vegetale di Alpro è il perfetto abbinamento al caffè, con latti di mandorla, soia, avena e cocco adatti a ogni umore. Creata appositamente per offrire un’esperienza perfetta al bar, la gamma Barista offre prestazioni brillanti e schiuma favolosa, ogni volta.

Latte vaccino

Il latte vaccino Parmalat della gamma Professional è appositamente progettato per una varietà di applicazioni in caffetterie e attività di ristorazione, per una tazza di cappuccino e caffelatte perfetta ogni volta.

Il Roasters Village de La Marzocco

Ritorna il Roasters Village de La Marzocco con i migliori caffè specialty. Si avrà la possibilità di unirsi alla crème de la crème dei torrefattori in uno spazio coinvolgente per assaggiare, toccare, annusare e scoprire ciò che la comunità del caffè ha da offrire.

Tutti i caffè sono preparati a mano con le leggendarie macchine Linea Micra de La Marzocco.

La line up delle torrefazioni include:

  • Ander
  • Bar Vabres
  • Bay Coffee Roasters
  • Big Wave Coffee
  • Brasiliana
  • Cortinovis Coffee
  • Etna Roaster
  • Gust Coffee Roasters
  • Il Manovale
  • CoffeeStorming
  • Peacocks Coffee
  • Picapau Coffee Roastery
  • Pizzicoffee
  • Symple
  • The Underdog
  • Torrefazione Cannaregio
  • Wide Awake Coffee
  • Zar Cafè
  • The True Artisan Café

L’originale concept pop-up creato da La Marzocco per celebrare le comunità di caffè locali e indipendenti è il cuore pulsante del movimento dello specialty coffee: un coffee-shop in cui diversi torrefattori indipendenti, a rotazione, si sono messi al timone delle macchine La Marzocco per creare bevande e cocktail d’autore, offrendo al pubblico la possibilità d’incontrare gli artigiani del caffè uno a uno.

Gli ingredienti d’obbligo del drink? L’espresso, ovviamente, unito a tanta creatività e innovazione. Alcuni fra i migliori artigiani sulla scena italiana e mondiale del caffè si alterneranno sul palco per farvi gustare le loro creazioni. Alleati d’eccezione, Strada e Mod Bar.

I cocktail erano gratuiti, ma è stata incoraggiata una donazione a favore dell’organizzazione benefica per il Festival: Project Waterfall.

 

Food Hall

Il menù di Cafezal

  • Brioches al burro (vuote e farcite)
  • Brioches integrali (salate farcite e vegetariane)
  • Cafezal Special Toast (Pane in cassetta multicereali, prosciutto cotto, fontina, mayo alla senape, giardiniera di verdure fatta in casa)
  • Avocado on the Toast (Pane in cassetta multicereali, prosciutto cotto, fontina, mayo alla senape, giardiniera di verdure fatta in casa)
  • Grilled cheese sandwich (Pane in cassetta multicereali, formaggio edamer, cetriolini pickled fatti in casa)
  • Pao de queijo (plain e farciti con Dulce de Leche) Tipiche brasiliane: palline al formaggio

Il menù Berberè

Berberè nasce del 2010 a Bologna da Matteo e Salvatore Aloe con l’obiettivo di rielaborare la pizza valorizzandone l’artigianalità e mantenendo la sua anima pop attraverso un lavoro di ricerca e studio su materie prime, impasti e preparazioni.

I loro punti fermi? Farine biologiche e sostenibili, lievito madre vivo e ingredienti semplici, fatti per bene. Il menu dedicato al Milan Coffe Festival è un mix di tradizione e gusto:

Tre grandi classici molto amati – Margherita, Diavola e Bufala – e la 4Superformaggi, filante, sfiziosa, golosissima.

Aperitivo Bar

Quando si tratta di creare deliziosi cocktail, la vodka numero uno al mondo ne sa qualcosa. Si dà perciò il benvenuto a Smirnoff all’Aperitivo Bar del Milan Coffee Festival, con la sua vodka a tripla distillazione.

Alimentata da un sapore robusto con un finale secco per la massima morbidezza e chiarezza, è la scelta perfetta per un Espresso Martini, con l’espresso dei nostri amici di Cafezal e il liquore artigianale al caffè di SVN Senses.

Espresso Martini:

– 2 bicchierini di espresso Garibaldi (85% 2 caffè brasiliani + 15% 1 caffè etiope) di Cafezal

– 50 ml di Vodka Smirnoff

– 20ml liquore al caffè di SVN Senses

Smirnoff Silverskin Delight

– 15ml Cafezal Silverskin Amaro (liqueur)

– 15ml Smirnoff

– 4ml orange juice

– 10ml soda water

CIMBALI M2

Ultime Notizie

  • Water and more
  • Carte Dozio