venerdì 04 Ottobre 2024

I nostri lutti: scomparso a Catania il Cavalier Torrisi

Per decenni considerato "il mago del caffè", storico imprenditore e fondatore del marchio che porta il suo nome, ha guidato per decenni l'azienda di famiglia fondata nel 1911

Da leggere

  • Gaggia brillante
  • Dalla Corte
  • TME Cialdy Evo
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

CATANIA – Era considerato uno dei pilastri dell’imprenditoria siciliana. Giuseppe Torrisi (FOTO), catanese, è scomparso martedì 4 agosto a 86 anni. Per decenni considerato “il mago del caffè”.

Storico imprenditore e fondatore del marchio che porta il suo nome, ha guidato per decenni l’azienda di famiglia fondata nel 1911 dal nonno paterno.

CIMBALI M2

La miscela di caffè da lui inventata negli anni Cinquanta e che ha avuto come principale testimonial l’attore Pino Caruso, ebbe un successo esplosivo.

Il suo nome arrivò nelle case di molti italiani.

L’imprenditore, titolare della Compagnia meridionale caffè spa ha ricoperto numerosi ruoli tra i quali la presidenza di Confcommercio e della Camera di Commercio, senza mai venir meno all’impegno nei confronti del mestiere dell’imprenditore, affrontato sempre con grande passione.

Il funerale sarà celebrato giovedì 6 agosto alle 10 nella Cattedrale di Catania.

Mercoledì 5, invece, la salma sarà trasferita nella sua azienda che considerava “la sua prima casa” e conta 40 dipendenti.

La tradizione continua con i tre figli maschi: Claudio, Francesco e Lorenzo.

Il dott. Alfio Vinci, già direttore di Confindustria Catania lo ha ricordato in una commossa nota. «Lo conoscevo da prima di nascere, le nostre famiglie sono legate da profonda e sincera amicizia da tre generazioni. Per me era il “dottore Pippo” così come lo chiamavamo le persone a Lui più vicine, che Lo avevano come punto di riferimento. In tutta la mia vita privata e professionale non vi è mai stata una scelta importante rispetto alla quale non abbia chiesto il Suo consiglio, così come quello di mio padre. Lascerà un vuoto incolmabile nella comunità imprenditoriale, cui era orgoglioso di appartenere e di rappresentare.

«È stato Presidente di Confcommercio, poi della Camera di Commercio e in seno a Confindustria ha ricoperto Presidenze di Sezione, seggi in giunta Regionale e provinciale e, da ultimo, in seno alla commissione di designazione, ed io ho sempre avuto l’onore ed il privilegio di essere al suo fianco. Qualche anno fa, in piena crisi, mi disse “vedrai che ce la faremo anche stavolta”; da noi al Sud la crisi colpisce più duro, ma siccome siamo in crisi da sempre, è come una macchia su un vestito già scuro. che difficilmente si vede”. Molti diranno – conclude Vinci – che è un pezzo di Catania che se ne va. Io aggiungo, è un pezzo del cuore di Catania che se ne va».

«Con la perdita del cavaliere Giuseppe Torrisi – dice dal canto suo il presidente di Confindustria Catania Domenico Bonaccorsi di Reburdone – se ne va un pezzo di storia della nostra imprenditoria.
Di lui ci mancheranno le sue grandi doti umane, l’impegno e la dedizione al “mestiere” di imprenditore, che sono stati e saranno per tutti un grande esempio. E’ stato un vero pioniere dell’impresa catanese, coraggioso e appassionato, fin dagli anni ‘60, quando, proseguendo con successo la storica attività di famiglia, con la Compagnia Meridionale Caffè, riusci a conquistare il mercato portando lo spirito imprenditoriale della nostra città alla ribalta internazionale».

CIMBALI M2

Ultime Notizie

  • Water and more
  • Carte Dozio