Condividi con noi le tue storie legate al caffè scrivendo a direzione@comunicaffe.it.
MILANO – È ormai in dirittura d’arrivo il voto finale sul rinvio e sulla modifica degli obblighi dell’Eudr. Mercoledì 17 dicembre, il Parlamento europeo dovrebbe dare il via libera finale al rinvio di un anno per tutte le imprese dell’applicazione della legge europea per combattere la deforestazione. La votazione avverrà in plenaria alle ore 12.00, secondo procedura legislativa ordinaria, accordo in prima lettura (votazione finale)
Secondo le modifiche, già concordate provvisoriamente con il Consiglio il 4 dicembre, i grandi operatori e commercianti dovranno applicare il regolamento a partire dal 30 dicembre 2026, mentre i piccoli operatori – privati e imprese con meno di 50 dipendenti e un fatturato annuo inferiore a 10 milioni di euro – dal 30 giugno 2027, un anno più tardi del previsto in entrambi i casi.
L’accordo riduce anche gli obblighi di trasparenza per i micro e piccoli operatori primari, che dovranno presentare una dichiarazione semplificata e una tantum.
Inoltre, la responsabilità di presentare la dichiarazione di due diligence ricadrà solo sull’impresa che immette per prima il prodotto sul mercato dell’UE, e non anche sulle imprese che commercializzano i prodotti successivamente.
Il regolamento UE sulla deforestazione, adottato dal Parlamento nell’aprile 2023, mira a combattere il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità prevenendo la deforestazione legata al consumo nell’UE di cacao, caffè, olio di palma, soia, legno, gomma e prodotti derivati dal bestiame.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.



















