mercoledì 01 Maggio 2024
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Essse Caffè presenta il panettone all’espresso di Sebastiano Caridi per Natale 2023

Il maestro pasticcere: “Il caffè è tra gli ingredienti più difficili da gestire in un grande lievitato. Da sempre desideravo perfezionare questo tipo di panettone, realizzandone uno che mantenesse il gusto persistente dell’espresso nell’impasto. Finalmente in Essse Caffè ho trovato la materia prima perfetta”

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BOLOGNA – Espresso e panettone: due rituali che raccontano l’eccellenza del saper fare italiano e che a Natale 2023 si incontrano in un esclusivo lievitato, frutto della collaborazione tra Essse Caffè e il maestro pasticcere Sebastiano Caridi. Artigianale, di raffinata qualità, in edizione limitata: in poche parole è questo il panettone al caffè che la Torrefazione bolognese propone per le prossime feste; l’elegante confezione in latta lo rende perfetto come regalo, ma sarà soprattutto il suo gusto a sorprendere, grazie a ingredienti speciali, sapienti abbinamenti e impeccabile processo di lavorazione.

Il panettone nato dalla collaborazione tra Essse Caffè e Sebastiano Caridi

Deciso e innovativo, è impastato con espresso all’italiana e arricchito con cubetti di goloso caramello.

Triestespresso

Imprescindibile, il lievito madre, da fermentazione rigorosamente spontanea: l’impasto che ne risulta è poroso e in cottura sprigiona tutta la sua sofficità, in cui rimangono integre le qualità e le caratteristiche degli ingredienti utilizzati.

Le 62 ore di lavorazione – quattro lievitazioni a tempo e temperatura controllati, e due impasti – garantiscono una morbidezza e una consistenza eccezionali.

Un prodotto speciale che viene dall’incontro di due eccellenze italiane. Da una parte Essse Caffè, storica torrefazione bolognese guidata dalla famiglia Segafredo che da oltre 40 anni realizza pregiate miscele per i migliori bar, portando in tutta Italia – ma anche nel mondo – il meglio dell’Espresso.

Dall’altra, Sebastiano Caridi, giovane ma già affermato maestro pasticcere, che ha fatto dell’alta pasticceria un progetto rigoroso e in continua evoluzione.

“Il caffè è tra gli ingredienti più difficili da gestire in un grande lievitato. Da sempre desideravo perfezionare questo tipo di panettone, realizzandone uno che mantenesse il gusto persistente dell’espresso nell’impasto. Finalmente in Essse Caffè ho trovato la materia prima perfetta”, racconta Sebastiano Caridi.

“Questo panettone è in linea con il nostro concetto di eccellenza: l’alta qualità del caffè incontra l’alta pasticceria. Ecco dunque un lievitato pensato per i professionisti del bar che vogliono arricchire la propria proposta natalizia con un prodotto davvero straordinario e inedito”, fa eco Essse Caffè.

L’edizione limitata del panettone al caffè promette così di regalare uno speciale momento di festa: la ritualità del grande lievitato e quella del caffè espresso, interpretate ad arte per vivere il dolce delle feste in una rinnovata tradizione.

Per ulteriori informazioni basta cliccare qui.

La scheda sintetica di Essse Caffè

Scienza, sapienza e specializzazione: tre “S” che riassumono perfettamente i valori e la filosofia di Essse Caffè, storica torrefazione bolognese fondata nel 1979 da Francesco Segafredo assieme alle sorelle Chiara e Cristina.

Oggi Essse Caffè è un marchio di successo in tutta Italia e all’estero, sinonimo di autenticità ed eccellenza, contraddistinto dall’inconfondibile family feeling delle sue miscele. L’obiettivo? Garantire un prodotto di massima qualità, tutti i giorni, tutto l’anno, realizzando con cura l’intero processo, a partire dall’accurata selezione della materia prima.

Grazie alle collaborazioni universitarie – Facoltà di Agraria delle Università di Bologna, Cesena e Foggia – l’Azienda ha acquisito elevato spessore scientifico nel proprio settore, con conoscenze su ogni tipologia di caffè, dalla torrefazione al confezionamento, fino al caffè in tazzina.

Ai fondatori, oggi si affianca la quarta generazione della famiglia: Pietro Buscaroli, Agata Segafredo, Riccardo e Ruggero Auteri che condividono la missione imprenditoriale con uno sguardo imprescindibile verso il futuro.

Riguardo Sebastiano Caridi

Classe 1988, calabrese faentino d’adozione, Sebastiano è già volto noto della tv come concorrente e primo classificato del contest televisivo “Il più grande pasticcere d’Italia” (2015); vincitore di altri numerosi premi – ricordiamo il titolo di Migliore Colomba Tradizionale all’edizione 2021 di Divina Colomba – oggi gestisce due pasticcerie che portano il suo nome, una a Faenza e una a Bologna, quest’ultima nel suggestivo contesto di Palazzo Fava. Figlio d’arte (suo padre è il maestro pasticcere Paolo Caridi) porta avanti la passione di famiglia, così come l’amore per gli ingredienti italiani, la tradizione e le materie prime di qualità.

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