mercoledì 10 Aprile 2024
  • CIMBALI M2
  • Triestespresso

Consorzio di tutela dell’espresso italiano tradizionale: c’è la Elektra

Giorgio Caballini di Sassoferrato, Presidente del Ctceit, si auspica che: “questo nuovo ingresso nel Consorzio possa essere da esempio per tutte quelle realtà aziendali o associative che si fanno portabandiera della qualità e della tradizione italiana."

Da leggere

Water and more
Demus Lab - Analisi, R&S, consulenza e formazione sul caffè

TREVISO – Sono passati solo pochi giorni dalla nascita del Disciplinare del caffè espresso italiano tradizionale. Un provvedimento definito dal Consorzio di tutela del caffè espresso italiano tradizionale, Comitato Italiano del Caffè e Inei. Un lasso di tempo ridotto, che però ha già provocato i primi riscontri positivi da parte delle aziende del settore.

Il Consorzio di tutela del caffè espresso italiano tradizionale ha comunicato ai Soci l’ingresso nel Consorzio della Elektra di Dosson di Casier. Azienda del trevigiano conosciuta nel mondo per le sue macchine per il caffè.

Triestespresso

Elektra in linea con il disciplinare dell’espresso

Giorgio Caballini di Sassoferrato, Presidente del Ctceit, ha innanzitutto ringraziato Federico Fregnan, titolare della Elektra, per aver deciso di condividere il progetto culturale del Consorzio.

Quindi si auspica che: “questo nuovo ingresso nel Consorzio possa essere da esempio per tutte quelle realtà aziendali o associative che si fanno portabandiera della qualità e della tradizione italiana.”

Insieme per la difesa della tradizione

“Sono convinto che per difendere la nostra identità culturale e il patrimonio del caffè espresso italiano tradizionale dobbiamo impegnarci tutti insieme.

Perché, ottenere il riconoscimento di bene immateriale da parte dell’Unesco è un obiettivo che sta a cuore a tutti. Non solamente a noi torrefattori e produttori di macchine per il caffè.

Bensì alla maggioranza dei cittadini italiani che considerano il caffè espresso italiano tradizionale parte integrante del loro patrimonio e identità nazionale.”

Conclude il Consorzio: “Tutti insieme, quindi, per stabilire definitivamente il ruolo e
l’importanza del vero caffè espresso italiano tradizionale nel mondo”.

CIMBALI M2
  • LF Repa
  • Dalla Corte

Ultime Notizie

  • TME Cialdy Evo
Carte Dozio
Mumac