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MILANO – Dazi americani: il Segretario al Commercio degli Stati Uniti d’America Howard Lutnick apre all’ipotesi dell’esenzione per le materie prime che non possono essere prodotte negli Usa – compresi cacao e caffè – ma non è detto che tale deroga si applichi anche al Brasile. Non da subito, perlomeno.
In un’intervista alla trasmissione televisiva Squawk Box di Cnbc, Lutnick ha dichiarato che il presidente Trump ha acconsentito a dazi zero, per le risorse naturali che non sono coltivate negli Stati Uniti, negli accordi sin qui conclusi, compresi quelli con l’Indonesia e l’Unione Europea.
“Se coltivi qualcosa che noi non coltiviamo, può essere importato senza pagare dazio” ha dichiarato. “Quindi se stipuliamo un accordo con un paese che coltiva mango e ananas, questi prodotti possono entrare senza tariffe”.
Un ulteriore esempio sono cacao e caffè. O il sughero, nel caso dell’Unione Europea”.
Lutnick ha citato, a tale proposito, l’esempio dell’Indonesia, che si è accordata per dazi al 19% per vendere i propri prodotti negli Usa
E che dovrebbe ottenere zero dazi su caffè, cacao e altri prodotti tropicali.
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