giovedì 11 Aprile 2024
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Cappuccino home made: come farlo isolati nelle proprie cucine come al bar

Una gentile carezza in tazza grande che possiamo provare a replicare in questi giorni anche a casa, nel tentativo di mitigare i picchi di nostalgia per la nostra vita di tutti i giorni. Unico problema: come preparare una schiuma di latte degna di essere chiamata tale? Ecco allora qualche prezioso suggerimento per il perfetto – o almeno quasi – cappuccino domestico.

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MILANO – Nelle settimane interminabili da isolamento, una delle cose che sicuramente manca agli italiani è il classico cappuccino preso al bar per colazione. Un rito che in molti hanno condiviso prima di cominciare il lavoro in ufficio e che la modalità dello smartworking ha portato via insieme ad altre abitudini quotidiane. Per addolcire la pillola, ecco qualche consiglio pratico per preparare un cappuccino a regola d’arte, al punto che forse, alla fine di questo periodo di clausura forzata, potreste sfidare all’ultima crema di latte il vostro barista di fiducia. Dal sito gqitalia.it.

Cappuccino: tutti i modi per realizzarlo alla perfezione

In questi giorni manca il cappuccino, re indiscusso delle nostre colazioni al bancone con il chiacchiericcio indaffarato del mattino in sottofondo. Una gentile carezza in tazza grande che possiamo provare a replicare in questi giorni anche a casa, nel tentativo di mitigare i picchi di nostalgia per la nostra vita di tutti i giorni. Unico problema: come preparare una schiuma di latte degna di essere chiamata tale? Ecco allora qualche prezioso suggerimento per il perfetto – o almeno quasi – cappuccino domestico.

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La regola base

La proporzione è tutto. Lo dice Leonardo da Vinci, lo sottoscrive anche il Tony del bar all’angolo, che sa bene quanto un perfetto equilibrio tra gli ingredienti sia alla base della ricetta del cappuccino. Un’indicazione di massima potrebbe essere quella di circa 125-130 ml di latte intero per 25 ml di caffè espresso. Zucchero e cacao in polvere, poi, sono aggiunte possibili, ma non indispensabili. Resta dunque da capire come trasformare il latte in schiuma.

Con il frullino

Lo sbattitore per cappuccino – alias frullino – esiste. E costa solitamente meno di 20 euro. È simile in tutto e per tutto a una frusta elettrica, ma la sua punta ha la forma di una molla arricciata su se stessa. Preparare la giusta schiumina con questo strumento è davvero semplice: si immerge nel latte, si accende, e si lascia lavorare fino a quando non si ottiene la consistenza desiderata. A prova di imbranatissimi, insomma.

Con il frullatore a immersione

Quasi tutti abbiamo a casa almeno un frullatore a immersione, ritirato alla cassa di un supermercato grazie ai bollini della spesa o regalatoci dalla mamma quando ci siamo trasferiti nella casa nuova. Ottimo. Laviamolo a dovere, immergiamolo nel bicchiere con il nostro latte freddo e – dopo averlo acceso, ovviamente – muoviamolo su e giù, su e giù, con ritmo costante, fino a quando non otterremo la nostra schiuma.

Con la tazza montalatte

Si tratta di un altro strumento creato ad hoc per i feticistici del cappuccino home-made. Questa tazza, che probabilmente ci hanno regalato qualche Natale fa, è dotata di uno speciale coperchio con stantuffo, capace di trasformare il nostro latte in schiuma: tiriamo lo stantuffo su e giù, con l’entusiasmo di un istruttore di crossfit alle prese con un burpee, e permettiamo all’aria di gonfiare il nostro latte. Coraggio.

Con un barattolo di vetro

Ok, questo è in assoluto il metodo più rustico, ma può comunque dare ottimi risultati. Dobbiamo avere a nostra disposizione un barattolo di vetro da circa 500 ml, con tappo annesso. Versiamo il latte, tappiamo a dovere e shakeriamo il tutto con vigore fino a quando attraverso il vetro non vedremo una bella schiuma bianca. Poi apriamo il barattolo e passiamolo velocemente in microonde per 30 secondi a potenza media. Il gioco, in teoria, dovrebbe essere fatto.

Con il Bimby

Il robot da cucina può trasformarsi anche in un bravo barista a domicilio. Montiamo la farfalla al nostro Bimby, versiamo il latte nel boccale e impostiamo velocità 3, 80 gradi, 2 minuti. Aggiungiamo la schiuma ottenuta in questo modo al nostro espresso, e il cappuccino è pronto per essere servito. Ta-dah.

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