lunedì 15 Aprile 2024
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HOST 2013 – Barattoli compositi, il packaging rivoluzionario

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MILANO – Per la prima volta, la società tedesca Weidenhammer Packaging Group (WPG), leader a livello mondiale nel mercato dell’imballaggio, ha partecipato a HOST presentando un rivoluzionario contenitore per il caffè pensato per l’uso domestico.

L’applicazione dell’innovativo sistema è una grande opportunità per il settore del caffè, in quanto rappresenta una reale alternativa alle tradizionali lattine.

I barattoli compositi dotati di Peel-off Top garantiscono le medesime proprietà dei contenitori in latta in termini di igiene e sicurezza dei prodotti, oltre ad offrire altri numerosi vantaggi.

Ermeticità, leggerezza e sostenibilità 

Weidenhammer Packaging Group (WPG) – azienda leader nel settore del packaging – ha progettato per il caffè a uso domestico, dei barattoli compositi dotati di un innovativo sistema di apertura, il Peel-off Top, in grado di garantire la totale ermeticità dei contenitori, la perfetta conservazione del caffè e, di conseguenza, il mantenimento dei suoi aromi e dei suoi gusti.

Il materiale composito è una valida alternativa ai contenitori tradizionali di latta o di metallo essendo più economico, più ecologico e più leggero. È un imballaggio rigido e deriva dalla combinazione di diversi materiali: l’80% è costituito da cartone riciclato – con uno strato interno di foglio d’alluminio con proprietà barriera – a cui vengono abbinati un “sigillo di freschezza” Peel-off Top, una base di metallo e un tappo di plastica per richiudere il barattolo una volta aperto.

Il sistema di apertura Peel-off Top progettato e sviluppato da WPG ricorda, per estetica e per utilizzo, il coperchio delle comuni lattine disponibili in commercio. La sua apertura è disponibile in due versioni: con anello a strappo e con membrana piatta e linguetta da sollevare e tirare. Entrambi i sistemi assicurano l’ermeticità, la sicurezza, la freschezza del contenuto e la facilità d’uso per il consumatore, che non deve cambiare le sue abitudini.

Altri vantaggi
L’applicazione di questi barattoli unisce alla conservazione ottimale del prodotto altri significativi benefici: la leggerezza, che si attesta sul 40% di peso in meno rispetto a un contenitore in metallo di pari capacità; la praticità di utilizzo; il rispetto per le norme di igiene e, di ampio interesse, l’eco-sostenibilità derivata dall’utilizzo di carta riciclata (80% dell’imballaggio) e dall’alleggerimento del peso, fattore che riduce le emissioni di anidride carbonica in fase di trasporto.

Un altro punto di forza significativo è il costo più basso lungo tutta la filiera produttiva e il ciclo di vita dei prodotti. I prezzi del materiale per i contenitori compositi, infatti, sono proporzionalmente inferiori a quelli di altre materie prime come l’acciaio, soggette a fluttuazioni e notevolmente aumentate negli ultimi anni.

La creatività è un altro plus di questi barattoli, che permettono alle aziende di realizzare packaging competitivi e personalizzati, dunque di diversificare la propria offerta commerciale assieme alla possibilità di approcciare nuovi mercati.

Il caffè, materia viva da conservare con cura
Tra i prodotti facilmente deteriorabili si annoverano molti alimenti, cibi per animali, latte in polvere, tabacco e caffè. Questi prodotti richiedono imballaggi ermetici che siano in grado di fungere da barriera all’entrata di gas, umidità, luce e altri fattori esterni e, nel contempo, alla fuoriuscita delle proprietà che li contraddistinguono, siano esse aromatiche, gustative, nutritive.

Sviluppare dei packaging che soddisfino queste esigenze, rende possibile la massima protezione dei prodotti durante il loro ciclo di vita, quindi un periodo ottimale di conservazione ed il mantenimento delle caratteristiche.

Il caffè è un prodotto che, durante la sua trasformazione da chicco verde a chicco tostato, cambia radicalmente da un punto di vista fisico e chimico.

Durante la tostatura il chicco subisce numerose modificazioni; le più evidenti sono il cambiamento del colore e un importante aumento di volume dovuto alle forti pressioni intra-cellulari a cui è sottoposto; questi processi provocano la rottura delle pareti cellulari e la conseguente fuoriuscita di gas, aromi e olii.

La degasatura inizia nei primi giorni dopo il processo di cottura e può terminare anche dopo un mese.
La fuoriuscita di aromi volatili e di olii espone il caffè tostato a un repentino degrado qualitativo: in presenza di ossigeno le componenti oleose danno il via a processi ossidativi che comportano l’alterazione degli aromi, fino all’irrancidimento.

Per questo la conservazione del caffè tostato è uno degli aspetti fondamentali e il packaging gioca un ruolo determinante in quanto deve garantire la perfetta separazione tra il prodotto e l’atmosfera dell’ambiente esterno, ricca di ossigeno.

I contenitori compositi con Peel-off Top sono stati pensati per risolvere queste e altre problematiche di conservazione.

Dopo essersi affermati come ideale soluzione di packaging per molti prodotti in polvere e in diversi settori di mercato, questi barattoli vengono proposti oggi al mercato del caffè come alternativa alle lattine in banda stagnata, sulla base dei loro indiscutibili vantaggi di durevolezza, protezione, sicurezza e convenienza.

Ricerca e sviluppo sul caffè
Weidenhammer Packaging Group ha avviato una ricerca scientifica esclusiva con l’obiettivo di dimostrare quale sia il migliore sistema di confezionamento per il caffè. La ricerca è condotta sulla qualità della conservazione e del mantenimento del caffè dal punto di vista aromatico e gustativo; lo scopo è verificare in termini oggettivi quale sia il sistema di confezionamento che esalta al meglio le proprietà del prodotto tostato.

La ricerca prevede il confezionamento di due diverse miscele di caffè tostato nei contenitori sviluppati da WPG, una miscela 100% arabica e una composta da 50% di caffè arabica e 50% di caffè robusta, a simulare quelle prodotte e vendute nel mercato italiano.

Immediatamente dopo la tostatura, una parte del caffè viene conservato in barattoli dotati di valvola unidirezionale che consente la fuoriuscita dell’anidride carbonica prodotta in fase di degasatura; un altro campione, invece, viene fatto degasare completamente per poi essere confezionato in contenitori senza valvola.

Il confronto tra i due sistemi di confezionamento permette di individuare il più efficace e sicuro in termini di conservazione ottimale del prodotto.

Il test prosegue per 18 mesi, al fine di stabilire e controllare i parametri di conservazione del prodotto tramite analisi chimiche, effettuate da un laboratorio specializzato e riconosciuto internazionalmente e analisi sensoriali sul prodotto, realizzato con metodo espresso.

Anche il caffè già macinato e conservato nei barattoli compositi di WPG viene sottoposto a rigorose verifiche ed estratto con la moka, che tuttora rappresenta il sistema domestico più diffuso in Italia.

L’avviato progetto di R&S prevede anche la realizzazione di test che sottopongono a stress termico i barattoli, in modo tale da verificarne l’efficacia in termini di ermeticità e protezione anche in condizioni estreme.

Barattoli compositi con Peel-off Top
I barattoli compositi sono costituiti da cartone riciclato, con uno strato interno in alluminio o altro specifico materiale con proprietà barriera, uno strato intermedio rigido sempre in cartone riciclato e un’etichetta laminata all’esterno.

All’estremità superiore del barattolo, il sigillo è realizzato con alluminio o con una membrana di carta. Tutti i coperchi sono apribili a mano, per garantire comodità e facilità d’utilizzo al consumatore finale. A seconda del prodotto contenuto e delle diverse esigenze, il fondo della lattina o del fusto composito può essere in cartone, in plastica, in metallo o in alluminio.

La più recente innovazione di WPG è lo sviluppo di una speciale soluzione di chiusura applicata ai barattoli compositi, il Peel-off Top, un sistema che migliora il tradizionale coperchio delle lattine disponibili in commercio, mantenendone le caratteristiche di protezione e di facilità d’utilizzo.

Questa soluzione prevede l’inserimento di una membrana di alluminio che, anziché essere direttamente integrata al corpo del contenitore, è unita a un anello di metallo facente parte del barattolo o del fusto.

L’apertura del sigillo è disponibile sia nella versione con anello a strappo sia con membrana piatta: entrambe assicurano la massima tenuta e praticità in fase di apertura. Il sistema assicura le proprietà di conservazione anche dopo la prima apertura del contenitore, grazie all’applicazione di un ulteriore sigillo in plastica che lo richiude.

Altre applicazioni dei contenitori compositi con Peel-off Top
I contenitori in materiale composito prodotti da WPG con il sistema di chiusura Peel-off Top sono ideali anche per il latte in polvere, per la frutta in guscio e per altri prodotti facilmente deteriorabili. Per questi segmenti di mercato, che finora si sono affidati alle lattine, il rispetto di rigide norme di igiene e sicurezza è decisivo.

Tutti i prodotti del Gruppo sono certificati secondo gli standard DIN EN ISO 9001:2008 e HACCP.
Un caso di successo per WPG è la conservazione del latte in polvere per neonati, le cui proprietà nutritive sono essenziali per la crescita e la salute del bambino. I barattoli compositi con Peel-off Top sono stati riconosciuti come la migliore soluzione di packaging per il latte in polvere da Heinz (H. J. Heinz Company), produttore alimentare americano che dalla scorsa primavera commercializza i marchi italiani “Nipiol” e ”Plasmon” con gli innovativi contenitori del gruppo Weidenhammer.

La scelta di Heinz di affidarsi a WPG risiede sia nella totale ermeticità dei barattoli, che ne garantisce l’impermeabilità all’ossigeno, sia nel fatto che la società ha sviluppato una nuova concezione di igiene per questi specifici imballaggi, che prevede l’utilizzo di una clean room e la sterilizzazione attraverso i raggi ultravioletti.

LA SCHEDA SINTETICA

Weidenhammer Packaging Group
Con 12 sedi produttive, più di 1.100 dipendenti e un fatturato annuo di 245 milioni di Euro nel 2012, Weidenhammer Packaging Group è attualmente uno dei leader mondiali nella fornitura di contenitori in materiale composito e in plastica di vari formati.

Fondata nel 1955 a Hockenheim in Germania, è una società di medie dimensioni a conduzione familiare, che si è affermata a livello europeo e internazionale nel mercato del packaging e nello sviluppo di tecnologie applicate a diversi segmenti dell’imballaggio.

Il Gruppo, guidato da Ralf Weidenhammer, conta una lunga esperienza nella produzione di confezioni in cartone di alta qualità. Dal 2005, grazie alla divisione Weidenhammer Plastic Packaging (WPP) ha ampliato la gamma di prodotti con innovative soluzioni in plastica utilizzando la tecnologia di iniezione IML (In-Mould Labelling) per i contenitori destinati ad alimenti refrigerati, surgelati e in scatola.

WPG è un riferimento per numerose aziende tedesche, europee e per società multinazionali che commercializzano in tutto il mondo, come Nestlé, Unilever, Kellogg’s, General Mills, Mondelez e la British American Tobacco.

La scelta stessa dei luoghi in cui realizzare nuove sedi produttive è spinta dalla volontà di essere vicini al cliente anche dal punto di vista logistico. Questa strategia di localizzazione assicura gli approvvigionamenti e garantisce un’alta flessibilità di prodotto, infatti, ogni sede è specializzata nella produzione di specifiche linee di packaging.

Presso la sede centrale di Hockenheim, dove si concentrano l’amministrazione e finanza, la ricerca e sviluppo e gli uffici acquisti, sono attivi anche due stabilimenti dedicati alla produzione di barattoli e fusti compositi.

Sempre in Germania, a Lübeck e Bunde, WPG produce imballaggi per cappuccino istantaneo, tabacco sfuso e snack mentre a Zwenkau, nei pressi di Leipzig, la produzione si concentra sulla plastica. Molti altri stabilimenti specializzati sono stati aperti oltre i confini tedeschi, nel Regno Unito, negli Stati Uniti d’America – nello stato del Missouri – in Olanda, Grecia, Belgio, Francia, Russia e in America Latina, precisamente in Cile.

A Mechelen, in Belgio, gli impianti di produzione sono sviluppati su misura per i celebri contenitori delle patatine impilabili del marchio Pringles mentre in Francia (Montanay), WPG realizza packaging pregiati per bevande alcoliche distillate, vino e champagne, profumi e altri prodotti di lusso, che richiedono contenitori unici e particolarmente curati nel dettaglio.

Un’altra scelta strategica del Gruppo in merito alla sua estesa presenza nel mondo è stata quella di affidare precise attività di vendita in due sedi distaccate rispettivamente in Svizzera (Ebnat-Kappel) e in Italia, presso il Polo Tecnologico “Andrea Galvani” di Pordenone.

Inoltre, agenti rappresentanti sono attivi in Polonia, Argentina e Brasile.

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