mercoledì 10 Aprile 2024
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Al via la prossima settimana il Consiglio internazionale del caffè

All’esame del consiglio una serie di proposte di MoU, tra cui quello con la Sca. Secondo la bozza del Memorandum, tale collaborazione si concretizzerà nell’ideazione e realizzazione di programmi educativi per lo sviluppo di skills nella produzione, il commercio e la commercializzazione, la torrefazione e i metodi di preparazione del caffè, in linea con i percorsi sviluppati dalla Sca. Prevista inoltre l’attuazione di attività educative innovative volte a promuovere la comprensione e l’uso del nuovo sistema di valutazione del caffè (Coffee Value Assessment) della Sca

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MILANO – È conto alla rovescia per la 136a sessione del Consiglio internazionale del caffè, massimo organo dell’Ico, in programma il 28 e 29 settembre a Bangalore, in India. Appuntamento che coincide con il 60° anniversario dalla fondazione dell’Organizzazione e con la V Conferenza mondiale sul caffè, che si svolgerà nei giorni precedenti.

In agenda – oltre al rinnovo delle cariche di vertice, con la conclusione del mandato di Massimiliano Fabian, presidente del Consiglio per l’annata 2022/23 – i consueti adempimenti statutari e di bilancio, il processo di ratifica del nuovo Accordo internazionale e la relazione della direttrice esecutiva Vanúsia Nogueira sull’andamento dei mercati e sulle attività e i risultati conseguiti dall’Ico nell’annata in rassegna.

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Nogueira riferirà inoltre sulle risultanze del V CEO & Global Leader Forum, in programma il 26 settembre.

Il responsabile delle operazioni, l’italiano Gerardo Patacconi, aggiornerà il Consiglio sugli esiti di uno studio di pre-fattibilità per la costituzione di uno strumento/fondo globale di sostenibilità e resilienza del caffè.

Farà inoltre il punto sull’implementazione e la stipulazione di una serie di MoU (Memorandum of Understanding) e accordi di cooperazione.

Tra questi, il proposto MoU tra l’Ico e la Sca. Secondo la bozza, che sarà presentata al Consiglio, tale collaborazione si concretizzerà nell’ideazione e realizzazione di programmi educativi per lo sviluppo di skills nella produzione, il commercio e la commercializzazione, la torrefazione e i metodi di preparazione del caffè, in linea con i percorsi sviluppati dalla Sca.

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