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MILANO – Luci puntate sui temi dell’innovazione e delle tecnologie avanzate, alla prossima edizione di HostMilano, la fiera internazionale più prestigiosa dedicata al mondo horeca, foodservice e delle attrezzature professionali per la ristorazione, in scena dal 17 al 21 ottobre 2025.
Ad accogliere migliaia di professionisti e visitatori da tutto il mondo saranno infatti apparecchiature di ultima generazione, abilitate all’IoT e automazioni in grado di trasformare radicalmente il settore della ristorazione con prestazioni inedite, per favorire il mondo dell’ospitalità.
Efficienza, produttività e sostenibilità dei macchinari saranno garantite da un monitoraggio preciso, l’analisi dei dati in tempo reale e l’automazione delle attività ripetitive nelle attività di ristorazione, per ottimizzare i processi di cottura, elevando la qualità del cibo e supportando al tempo stesso pratiche sostenibili che riducono sprechi e consumi.
Un mercato che si lega a doppio filo con l’incremento esponenziale del turismo in Italia, nel guidare la domanda di attrezzature per la cucina commerciale: il settore dell’ospitalità, inclusi hotel, ristoranti, bar e servizi di catering, sta registrando un’impennata della domanda di servizi di ristorazione, per soddisfare le esigenze di viaggiatori sempre più numerosi e interessati alle esperienze gastronomiche.
A testimoniare l’incidenza del comparto delle attrezzature professionali, per l’economia del nostro Paese sono i numeri: nel 2024 questo mercato ha generato un fatturato di 1.189 milioni di dollari e si prevede che raggiungerà i 1.611,5 milioni di dollari entro il 2030, con un CAGR del 5,1% dal 2025 al 2030. In termini di fatturato, nel 2024 l’Italia rappresentava il 3% del mercato mondiale delle apparecchiature per la ristorazione[1].
In questo quadro generale, non è da sottovalutare inoltre l’effetto Prosumer, termine che deriva dalla fusione di producer (produttore) e consumer (consumatore): un trend che sta trasformando il mercato delle attrezzature professionali, spostando parte della domanda dai canali tradizionali all’e-commerce.
Consumatori evoluti, appassionati di cucina gourmet, non solo acquistano strumenti professionali per uso domestico, ma condividono ricette e contenuti online, creando micro-comunità e stimolando ulteriori vendite digitali. Questo fenomeno ha portato a elevare le vendite di attrezzature da cucina di livello professionale destinate all’uso domestico del 23% dal 2022[2] e a rappresentare nel 2024 oltre il 55% delle vendite di macchine da espresso[3], consolidando il canale e-commerce come driver chiave di crescita per un settore in evoluzione.
Anche l’e-commerce B2B sta progressivamente affermandosi come canale di riferimento, anche per forniture e attrezzature professionali. Un dato che conferma ulteriormente la rilevanza del digitale arriva dal “Report su dati e tendenze del 2024 nell’e-commerce B2B” di Adobe: secondo lo studio, l’e-commerce B2B ha oggi un valore globale di 8.660 miliardi di dollari, destinato a raggiungere i 9.600 miliardi di dollari entro il 2027[4]. Numeri che dimostrano quanto il canale digitale stia diventando imprescindibile in tutti i settori, compreso il mondo delle forniture professionali e delle attrezzature per la ristorazione.
“L’innovazione tecnologica non riguarda soltanto le attrezzature, ma anche i modelli di business. Oggi, per il mondo horeca, essere competitivi significa saper integrare canali digitali e-commerce, logistica avanzata e strategie omnicanale – sottolinea Valentino Bergamo, ceo di Calicantus – conosciamo bene le sfide del settore grazie a collaborazioni con realtà d’eccellenza internazionale, come Sirman e siamo convinti che il futuro dell’ospitalità passi proprio da qui: portare il meglio delle tecnologie e delle esperienze d’acquisto online a disposizione di un comparto che, sempre più, dialoga con clienti globali e digitalizzati.”
Host Milano sarà dunque il palcoscenico ideale per raccontare come l’era digitale possa accelerare la crescita e rendere l’intero ecosistema più efficiente e sostenibile.
Tra le realtà che Calicantus segue in qualità di Ecommerce Service Provider e Mor, Sirman è leader nel settore delle attrezzature del food processing. “Trascendere i propri limiti, espandere gli orizzonti, non smettere mai di migliorarsi”- una visione, quella di Nereo Marzaro, che ha portato alla fondazione di Sirman, da oltre 50 anni produce le attrezzature per i professionisti della cucina, della lavorazione carni e della distribuzione organizzata.
La stessa azienda sarà protagonista alla fiera internazionale di Milano con uno stand di oltre 1000 mq (Padiglione Hall 3P – Booth A47 A65 C48 C66), per offrire un’esperienza immersiva tra le tecnologie più innovative e testimoniare come l’incremento delle strategie online, con il consolidamento del canale e-commerce, abbia ampliato l’occasione di consumo del prodotto anche nella sfera privata, con riflessi positivi sulle vendite a livello internazionale, in 126 Paesi.
Note
[1] https://www.grandviewresearch.
[2] https://www.
[3] https://dataintelo.com/report/
[4] https://business.adobe.com/it/
La scheda sintetica di Calicantus
Calicantus Srl è Ecommerce Service Provide (ESP)/Merchant of Record (MoR) per gli Ecommerce di prestigiosi brand quali Sirman, SSC Napoli, Aboca, Labo Suisse, Pampers, Baush+Lomb, Fratelli Rossetti, Flos, Elica, Segafredo, Selle Italia, Slam, Gaerne e Kimbo. Grazie a un approccio integrato, si occupa della gestione completa degli aspetti contabili e fiscali, del customer care, della logistica e dello store management, assicurando la piena conformità alle normative vigenti sull’e-commerce in oltre 200 Paesi.
Questo modello operativo consente ai brand di focalizzarsi sulle loro strategie commerciali, lasciando la complessità operativa a un partner esperto, con una gestione fluida e scalabile per mercati globali.
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