sabato 28 Giugno 2025

Kimbo non dimentica le radici e dopo gli specialty riscopre l’Antica Miscela 1963, 100% Arabica

Mario Rubino parla della sua famiglia, a partire dal ricordo della nonna: "Abbiamo voluto provare qualcosa di diverso, spulciando le ricette e trovandone una in particolare, ovvero la prima nostra miscela."

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NAPOLI – Ancora a Napoli per il secondo round degli appuntamenti organizzati da Kimbo per presentare prima la rivoluzionaria entrata di questo brand legato alla tazzulella napoletana nello specialty e poi, per rivelare un altro “segreto di famiglia“. Il mistero – e non quello della miscela specialty della linea Sapiente di cui abbiamo parlato qui – si infittisce e bisogna attendere la sera, stavolta nel cuore dello storico Rione Sanità, nella Basilica di Santa Maria della Sanità, illuminata per la serata.

Si ritorna proprio nel quartiere dove nell’ormai lontano 1963, è nato il piccolo bar dei tre fratelli Rubino, primo passo di un percorso che ha poi portato l’azienda a diventare uno dei marchi più conosciuti.

Kimbo Antica miscela 1963: si torna alle origini

E soprattutto alla dimensione artigianale, un punto che Mario Rubino ha sottolineato anche quando ha parlato di specialty: la voglia è quella di sporcarsi le mani, ripercorrendo le radici famigliari di Kimbo.

Il lancio dell’antica miscela

Ed ecco che nel 2025 rinasce Kimbo Antica Miscela 1963, frutto di una ricerca per recuperare la miscela originale messa a punto dai fondatori di Kimbo, Elio, Francesco e Gerardo Rubino.

Quando nel Dopoguerra, si sono messi a sperimentare tostando il proprio caffè e facendolo assaggiare ai clienti per riuscire empiricamente a trovare la miscela più apprezzata. Tra i consigli ricevuti, anche quella – narra la leggenda – dell’artista Totò che abitava guarda caso proprio a pochi passi dal bar.

Focus sul macinato

L’Antica Miscela 1963

Kimbo ridà nuova vita ad una miscela 100% Arabica dalla tostatura scura: il piano di lancio è previsto per settembre 2025, primo prodotto macinato che è dedicato al canale retail e che è anche dotato di spiegazione per il consumatore finale, per potersi preparare la moka correttamente a casa propria. E, sempre pensando al consumo domestico, Kimbo Antica Miscela 1963 è disponibile anche nelle cialde in carta compostabile e nelle capsule compatibili Nespresso in Alluminio.

Mario Rubino parla della sua famiglia, a partire dal ricordo della nonna: “Abbiamo voluto provare qualcosa di diverso, spulciando le ricette e trovandone una in particolare, ovvero la prima nostra miscela.

Immaginavo che fosse, essendo del Dopoguerra, composta dalla classica Robusta e invece ho scoperto che già nel 1963 avevano cercato i migliori caffè. L’Antica miscela è infatti 100% Arabica tostata alla napoletana. Quasi non dovremmo dirlo in giro – scherza Rubino – perché i napoletani sono legati alla Robusta. Questa Arabica ha donato dei flavori molto particolari che ritroverete in tazza.”

E detto questo, si sposta per scoprire il totem, celato sotto un telo rosso (Kimbo). “Questo lancio non è in antitesi con quello che abbiamo fatto con la linea Sapiente specialty, comunque particolare, in quanto creata in miscela per espresso. Abbiamo oggi qui voluto riportare un sapore antico, perché Kimbo può essere qualsiasi cosa“.

Un altro colpo di scena finale, lo lancia Massimiliano Scala, head of marketing: “Concludiamo con un messaggio da parte di tutta l’azienda. Antica Miscela è un progetto che è nato dal team marketing con l’idea di rispolverare l’antico segreto di famiglia senza ancora sapere molto. Se non fosse stato per Mario Rubino non sarebbe stato possibile. E invece siamo arrivati qui, grazie alla sua visione e alla sua capacità di guardare avanti, ma anche alla sua voglia di mantenere il legame con le radici e le tradizioni, nel Rione Sanità, nel 1963.”

L’azienda

Dal 1963, Kimbo incarna l’autentica cultura del caffè napoletano, trasmettendo attraverso le sue linee di prodotto e le sue attività di comunicazione, i valori profondamente radicati nella sua città: l’accoglienza calorosa, la forte umanità, il legame con la tradizione e la responsabilità sociale verso il territorio.

A questi principi si unisce l’esperienza nella tostatura affinata nel tempo, che da sempre distingue l’azienda. Un’arte che viene raccontata attraverso la sua storia, la cura nella lavorazione dei prodotti e il valore delle persone che ne fanno parte. È questo racconto che ha consolidato la notorietà di Kimbo, rendendolo un brand di riferimento nel mondo del caffè, con un know-how riconosciuto e affermato.
La sua brand essence si traduce infatti in una promessa chiara e distintiva: Kimbo il caffè di Napoli. Da oltre 60 anni, espressione del saper fare il caffè.

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