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Té Twinings fa shopping in Italia: comprato l’aceto balsamico di Modena

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MILANO – Le bustine di Twinings si comprano l’aceto balsamico di Modena. Associated British Foods, gruppo internazionale diversificato quotato al London Stock Exchange con 13,4 miliardi di sterline di fatturato, ha raggiunto un accordo per l’acquisizione di Acetum Spa, il principale produttore italiano di Aceto Balsamico di Modena, oggi controllato dal fondo Clessidra di proprietà della famiglia Pesenti.

La società inglese, una multinazionale attiva in 50 Paesi, impiega già oggi in Italia 2.500 dipendenti con il tè Twinings, i negozi Primark e con AB Mauri azienda leader nell’industria dei prodotti da forno.

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Clessidra aveva acquisito una quota di partecipazione pari all’80% di Acetum nel 2015, con il restante 20% rimasto ai due soci fondatori Cesare Mazzetti e Marco Bombarda.

Clessidra, insieme ai due fondatori, ha sostenuto investimenti significativi tesi al rafforzamento della struttura manageriale e al consolidamento dell’offerta di prodotto.

Il marchio

L’aceto balsamico di Modena, uno dei più noti aceti del mondo, gode dell’Indicazione Geografica Protetta (Igp) da parte dell’Unione Europea, il «bollino» che certifica le caratteristiche di unicità di tradizione e provenienza, oltra all’alta qualità del prodotto. Un riconoscimento quindi legato alla territorialità e che rimane solo se la produzione non viene spostata dal sito.

Acetum ha sede nella provincia di Modena, la terra tradizionalmente associata al prodotto, tanto da figurare nel nome.

Dopo l’operazione Cesare Mazzetti rimarrà presidente e Marco Bombarda continuerà come direttore del business.

I marchi di Acetum includono Mazzetti, che è leader in Germania e Australia, così come Acetum e Fini. Acetum, che produce anche glasse balsamiche, aceto di vino e di mela e altri condimenti, ha realizzato nel 2016 vendite per 103 milioni euro in oltre 60 paesi.

Il completamento dell’operazione è soggetto alla autorizzazione delle Autorità Antitrust sia in Germania che in Austria.

I piani

George Weston, chief executive di Associated British Foods, ha dichiarato: «Questa è un’occasione meravigliosa per diventare i custodi di un prodotto italiano con così grande reputazione e abbiamo piani di crescita ambiziosi in tutto il mondo».

Mentre Cesare Mazzetti, presidente di Acetum ha commentato: «Questa operazione conferma che le aziende dotate di Igp esercitano grande attrattiva nei confronti dei gruppi internazionali. Abf ha una grande reputazione per la capacità di sviluppare imprese familiari e non vedo l’ora di lavorare insieme con loro in futuro»

Giuditta Marvelli

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