lunedì 07 Ottobre 2024

Tim Hortons si scusa per la geolocalizzazione dei suoi clienti tramite applicazione

La catena è stata oggetto di quattro diverse azioni collettive in Quebec, British Columbia e Ontario, accusata di violazione della privacy

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Tim Hortons, una delle più famose catene di caffetterie canadesi, è stata al centro di una serie di azioni legali a causa della raccolta dati dei suoi clienti ottenuti con la geolocalizzazione della sua app. Per scusarsi, Tim Hortons ha deciso di offrire ai propri utenti caffè gratis e una ciambella. Riportiamo di seguito la prima parte dell’articolo di Mauro Notarianni per il portale macitynet.

La scusa di Tim Hortons

OAKVILLE – Tim Hortons, una catena canadese di caffetterie, ha deciso di offrire un particolare risarcimento agli utenti per mettere fine a una serie di azioni legali per via della raccolta di dati legati ottenuti con la geolocalizzazione dalla sua app, offrendo agli utenti caffè gratis e doughnut (una ciambella).

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La catena è stata oggetto di quattro diverse azioni collettive in Quebec, British Columbia e Ontario per via della sua app. L’azione legale accusa Tim Hortons di raccogliere dati sulla geolocalizzazione degli utenti, chiedendo un risarcimento per la violazione della privacy.

In una tradizionale class action si richiede un risarcimento in denaro per i ricorrenti ma Tim Hortons ha proposto come risarcimento caffè e ciambelle.

“Siamo lieti di essere arrivati a un accordo soggetto ad approvazione dell’autorità giudiziaria”, ha riferito un portavoce della catena al sito Motherboard, spiegando che nell’ambito della proposta di conciliazione, è prevista una bevanda calda gratis e un prodotto da forno gratuito.

Per leggere la notizia completa basta cliccare qui.

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