venerdì 12 Aprile 2024
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Svizzera aperta: dal 19 aprile, locali, musei, scuole tornati alla normalità

Il Consiglio Federale ha deciso di allentare la morsa delle restrizioni. Anche in Svizzera, così come in Italia, non è ,mancata la battaglia ideologica tra le destre che premono per le riaperture e la sinistra che frena. Alla fine si è arrivato a una sorta di compromesso che al momento sembra almeno accontentare le categorie economiche più tartassate dai vari lockdown

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BERNA – Mentre tutta Italia è in attesa di sapere come, quando e chi potrà riaprire, ci sono altri Paesi anche non troppo lontani da noi, che sono già più avanti. Parliamo della Svizzera, vicina di casa, che ormai ha dato il via alle riaperture della maggiorparte della attività fuori casa. Una conquista che lascia un po’ l’amaro in bocca: proviamo a capire che cosa è successo dall’articolo di quicomo.it.

Svizzera nella nuova normalità

Un altro passo oggi in Svizzera verso un graduale ma deciso ritorno alla normalità. Dopo mesi di chiusure la data di lunedì 19 aprile è quella da segnare in calendario per la riapertura delle palestre, dei cinema, dei bar e ristoranti all’aperto. Le condizioni poste per il via sono però molto precise. Le condizioni della pandemia sembrano migliorare e i dati delle vaccinazioni sono postivi.

Ragion per cui il Consiglio Federale ha deciso di allentare la morsa delle restrizioni. Anche in Svizzera, così come in Italia, non è ,mancata la battaglia ideologica tra le destre che premono per le riaperture e la sinistra che frena. Alla fine si è arrivato a una sorta di compromesso che al momento sembra almeno accontentare le categorie economiche più tartassate dai vari lockdown.

Le regole in Canton Ticino

Nei ristoranti e nei bar bisogna stare seduti e al massimo in quattro persone al tavolo: la mascherina è obbligatoria finché non arrivano le consumazioni e ci sarà l’obbligo di registrare i dati di contatto di tutti i presenti. I tavoli devono rispettare una distanza di 1,5 metri, oppure dovrà esserci una parete divisoria. I locali possono aprire dalle 6 alle 23.00.

Eventi con pubblico

Riaprono anche cinema, stadi, teatri e locali per concerti: per le manifestazioni con pubblico il numero massimo è limitato a 100 persone all’aperto e fino a un massimo di 50 persone in luoghi chiusi. Rimangono invece chiuse tutte le discoteche.

Spazi pubblici e privati

I parchi e i giardini sono di nuovo completamente accessibili, così come lo sono già da tempo negozi e musei. Via libera dal governo rossocrociato anche alle attività sportive e culturali al chiuso: un massimo di 15 persone sono autorizzate per eventi privati, attività sportive e culturali, riunioni dei membri di associazioni, visite guidate nei musei e altri eventi nel settore dell’intrattenimento e del tempo libero. Stessa regola anche per gli incontri tra amici e parenti: massimo 15 persone.

Scuole in Svizzera

La didattica in presenza è di nuovo consentita anche nelle scuole universitarie e nei corsi per adulti. La partecipazione è limitata a 50 persone e a un terzo della capienza dei locali: anche in questo caso vanno rispettati l’obbligo della mascherina e del distanziamento.

 

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