sabato 12 Ottobre 2024

Scientific Coffee Hub a Host. E a fine mese convegno all’Università di Camerino

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MILANO – Una delle maggiori novità della quarantesima edizione di Host a Milano è stata senza dubbio la presenza all’interno di uno dei padiglioni dedicati alla filiera del caffè dello Scientific Coffee Hub.

Si trattava di un vero e proprio laboratorio scientifico ancorché dedicato alla filiera del caffè.

CIMBALI M2

Lo spazio in questione era stato allestito da Simonelli Group e dall’Università degli studi di Camerino con la diretta collaborazione di Fieramilano e di altri partner tecnici.

Questo ha consentito ai visitatori di cogliere i principi scientifici che sono alla base di una buona tazza di caffè.

E a fine mese un convegno a Camerino

Ma non è tutto perché a Host è stato annunciato anche il primo convegno internazionale sul tema “The Quality of Coffee: a never ending research”. Di conseguenza il convegno si svolgerà a Camerino (Macerata) nei giorni 30 novembre e 1 dicembre 2017.

E soprattutto vedrà la partecipazione di alcuni dei maggiori esperti mondiali nei settori di ricerca legati alla filiera del caffè: Prof. Carlo Bicchi (Pharmaceutical Science&Technology Dept., Torino University, Italy); Dr. Luciano Navarini (Head of Research & Scientific Coordination, illycaffè, Trieste, Italy). E ancora Dr. Gloria Pellegrino (Scientific Research Manager, Lavazza SpA, Torino, Italy); Prof. Chahan Yeretzian (School of Life Sciences and Facility Management, Zurich University of Applied Sciences (ZHAW), Switzerland). Infine ci sarà anche il Prof. Peter Schieberle (Department of Chemistry, Technical University of Munich, Germany).

Per informazioni e prenotazioni: info@coffeehub.org

Ma torniamo a quello visto a Host dove alcuni ricercatori dell’Università di Camerino e del reparto “Ricerca & Sviluppo” di Simonelli Group, con ausilio di un’adeguata strumentazione tecnico-scientifica, hanno guidato torrefattori, baristi ed operatori del settore, giunti a Milano da ogni parte del mondo, in un breve ma essenziale viaggio nelle viscere del mondo del caffè.

In questo modo è stata possibile ai visitatori la scoperta di alcuni essenziali aspetti scientifici fino ad oggi troppo a lungo trascurati.

Le attività svolte

Nel laboratorio allestito a Hostmilano si sono viste analisi al microscopio ottico delle particelle di polvere di caffè. Tostatura di caffè verde e analisi comparative tra diversi tipi di macine e velocità. Analisi delle molecole volatili nei metodi di estrazione dell’espresso. Confronto di vari tipi di acqua per la preparazione del caffè. Assaggi e degustazioni dell’espresso attraverso più metodi di estrazione.

E tutto questo è stato possibile con la collaborazione nell’allestimento e gestione dello Scientific Coffee Hub di numerose aziende specializzate nella produzione di strumenti o nella prestazione di servizi.

Si tratta di: Ikawa, Alfatest, Coffee Chemistry, Shimadzu, Pentair, Bunn, Brita, BWT, 3Temp, Hario, Marco, Gardelli Specialty Coffee.

L’iniziativa attuata all’interno di Hostmilano è frutto dell’attività di collaborazione tecnico scientifica intrapresa nel campo della ricerca da Simonelli Group e dall’Università degli studi di Camerino.

Perché queste due realtà hanno costituto l’International Hub for Coffee Research and Innovation. L’obiettivo programmatico? Supportare l’intera filiera mondiale del caffè nell’opera d’innalzamento della professionalità e della qualità del prodotto.

 

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