domenica 24 Marzo 2024
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La crisi si misura anche dai prezzi della tazzina di caffè al bar in aprile e maggio

A Pordenone quella più cara: bere un espresso costa 1,20€. Il progetto, finanziato dal governo, rileva anche le iniziative anti crisi con lo scontrino abbassato a 50 cent

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Dalla Corte
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MILANO – Si stima che ognuno di noi assuma tra le 2 e le 3 tazzine di caffè al giorno. Tutto merito della  sensazione data dalla caffeina di aumentare la concentrazione. Un effetto che ci consente un approccio dinamico alla giornata.

Al mattino o dopo pranzo,  la pausa caffè rappresenta anche una buona scusa per incontrarsi con gli amici e colleghi o semplicemente per allontanarsi dal lavoro. Ma mano al portafoglio, quanto ci costa effettivamente questa pausa sorseggiata e gustata al bar?

Tazzine di caffè: il nuovo metodo per misurare la crisi

In molte città il costo del caffè supera l’euro. Così, in tempo di crisi, sono molti gli italiani che hanno deciso di rinunciare al bar. Così, preferiscono prepararlo a casa o servirsi delle macchinette in ufficio.

C’è poi chi, come avvenuto recentemente in diverse città e ora anche a Bari (vedi la notizia più avanti), si è inventato delle vere e proprie tazzine di caffè anti-crisi. Infatti, hanno abbassato a 50 centesimi il costo per aumentare i propri clienti.

Il Movimento Difesa del Cittadino e il Codacons

Le organizzazioni hanno rilevato i prezzi della tazzina di caffè al bar nei mesi di aprile e maggio nelle principali città italiane. Ancora  nell’ambito del progetto Famiglie&Consumi, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Sono lasciati da parte i casi eccezionali di un caffè preso nei centri delle città d’Arte o a particolare affluenza turistica. Dove il costo supera naturalmente il tariffario “normale”. I dati dimostrano una tendenza omogenea mensile per città.

Emerge infatti che le tazzine di caffè costano meno al sud. Qui, anche col servizio al tavolo, ci si mantiene sugli 80 centesimi. Mentre al centro oscilla tra i 90 centesimi e l’euro.

Tazzina d’oro invece per il nord Italia

Dove il costo arriva in alcune città a superare addirittura l’euro. È il caso di Pordenone dove prendere il caffè costa 1, 20 €.

Quindi prendere il caffè al bar conviene?

Se prendiamo come campione Pordenone, la città più cara della rilevazione, possiamo valutare come acquistare un pacco di caffè da 250 gr al supermercato da 11,40 € comporti un risparmio pari a più del 50%. Dato che un caffè preparato a casa ci costerà mediamente 0,45 centesimi.

In tempo di crisi quindi prendere il caffè al bar in molte città è diventato un lusso per pochi. Lasciando gli altri decisamente con un po’ d’amaro in bocca.

Fonte: Difesa del cittadino

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